09.12.2012 Views

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dovrei farmi dare un'occhiata da Melfane. Per sicurezza.»<br />

Un'ora dopo il fallito tentativo di assassinio a Egwene, Gawyn se ne stava da<br />

solo in una stanzetta che faceva parte degli alloggi dell'Amyrlin. Era stato<br />

liberato dai flussi che l'avevano trattenuto, poi gli era stato detto di<br />

rimanere lì.<br />

Egwene finalmente entrò nella stanza. «Siedi» disse.<br />

Lui esitò, ma gli occhi inferociti di Egwene avrebbero potuto accendere delle<br />

candele. Si sedette sullo sgabello. Questa cameretta conteneva diversi<br />

cassettoni e cassapanche per i vestiti. La porta conduceva fuori dal soggiorno<br />

più grande dove era stato catturato nei flussi; una porta di quella stanza dava<br />

sulla camera da letto di Egwene.<br />

Egwene chiuse la porta, isolando loro due dalla gran quantità di guardie,<br />

Custodi e Aes Sedai assiepati nelle stanze lì fuori. Le loro conversazioni<br />

formavano un basso brusio attraverso la porta. Egwene era ancora vestita di<br />

rosso e oro, e aveva fili dorati intrecciati fra i capelli scuri. Le sue guance<br />

avvampavano per la rabbia verso di lui. Questo la rendeva ancora più bella del<br />

solito.<br />

«Egwene, io...»<br />

«Ti rendi conto di cos'hai fatto?»<br />

«Ho controllato per vedere se la donna che amo era al sicuro, scoprendo poi<br />

un assassino fuori dalla sua porta.»<br />

Lei incrociò le braccia sotto i seni. Gawyn poteva quasi percepire il calore<br />

della sua rabbia. «Le tue urla hanno attirato metà della Torre Bianca. Hanno<br />

visto quando sei stato catturato. Ora probabilmente l'assassino sa dei miei<br />

flussi.»<br />

«Luce, Egwene! Parli come se io l'avessi fatto apposta. Stavo solo cercando<br />

di proteggerti.»<br />

«Io non ho chiesto la tua protezione! Ho chiesto la tua obbedienza! Gawyn,<br />

non capisci l'opportunità che abbiamo perso? Se tu non avessi spaventato e fatto<br />

fuggire Mesaana, lei sarebbe caduta nelle mie trappole!»<br />

«Non era uno dei Reietti» disse Gawyn. «Era un uomo.»<br />

«Hai detto di non essere riuscito a vedere la faccia o a distinguere la<br />

figura perché era sfocata.»<br />

«Be', sì» disse Gawyn. «Ma combatteva con la spada.»<br />

«E una donna non potrebbe usare una spada? Le dimensioni della persona che<br />

hai visto indicavano una donna.»<br />

«Forse, ma una dei Reietti? Luce, Egwene, se fosse stata Mesaana, avrebbe<br />

usato il Potere per ridurmi in cenere!»<br />

«Un'altra ragione» disse Egwene «per cui non avresti dovuto disobbedirmi!<br />

Forse hai ragione, forse era uno degli sgherri di Mesaana. Un Amico delle<br />

Tenebre o un Uomo Grigio. Se fosse questo il caso, ora li avrei prigionieri e<br />

avrei potuto apprendere delle trame di Mesaana. E Gawyn, se tu avessi davvero<br />

trovato Mesaana? Cos'avresti potuto fare?»<br />

Lui abbassò lo sguardo verso terra.<br />

«Ti ho detto che avevo preso delle precauzioni» continuò lei. «Eppure tu mi<br />

hai disobbedito! E ora, a causa di quello che hai fatto, l'assassino sa che<br />

avevo previsto che mi aggredisse. La prossima volta sarà più cauto. Quante vite<br />

pensi di esserci appena costato?»<br />

Gawyn tenne le proprie mani in grembo, cercando di nascondere i pugni che<br />

avevano formato. Si sarebbe dovuto sentire colmo di vergogna, ma tutto quello<br />

che riusciva a provare era rabbia. Una rabbia che non riusciva a spiegare:<br />

frustrazione verso sé stesso, ma soprattutto verso Egwene per aver trasformato<br />

un errore in buona fede in un affronto personale.<br />

«A me pare» disse lui «che tu non voglia affatto un Custode. Perché lascia<br />

che te lo dica, Egwene, se non riesci a sopportare che qualcuno vegli su di te,<br />

nessun uomo andrà bene.»<br />

«Forse hai ragione» disse lei bruscamente. Le sue gonne fru- sciarono mentre<br />

apriva la porta per il soggiorno, usciva e poi se la chiudeva alle spalle. Non<br />

proprio sbattendola.<br />

Gawyn si alzò in piedi ed ebbe voglia di prendere a calci la porta. Luce, che<br />

pasticcio era diventata questa situazione!<br />

Poteva sentire Egwene attraverso la porta, che rimandava gli astanti ai loro<br />

letti e ordinava alla Guardia della Torre di essere particolarmente vigile<br />

quella notte. Probabilmente questo era solo di facciata. Lei sapeva che

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!