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PDF QUI - nonsolofantasy

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La folla osservava. Caemlyn era una delle città più grandi al mondo, tuttavia<br />

quella varietà sembrava incredibile. Scontrosi Dlianesi sedevano accanto a<br />

melliflui Domanesi, astuti Cairhienesi, robusti Tarenesi e una manciata di<br />

uomini delle Marche di Confine. Caemlyn veniva vista come uno dei pochi posti in<br />

cui una persona poteva essere al sicuro sia dai Seanchan che dal Drago. C'era<br />

anche un po' di cibo.<br />

Thom terminò il pezzo e proseguì con un altro senza aprire gli occhi. Mat<br />

sospirò, detestando interrompere l'esibizione di Thom. Purtroppo era tempo di<br />

tornare al campo. Dovevano parlare del gholam, e Mat aveva bisogno di trovare un<br />

modo per arrivare a Elayne. Forse Thom sarebbe andato a parlarle per lui.<br />

Mat rivolse un cenno col capo alla locandiera, una donna imponente e dai<br />

capelli scuri di nome Bromas. Lei annuì a Mat, i suoi orecchini ad anello che<br />

intercettavano la luce. Era un po' più vecchia di come piacevano a lui...<br />

d'altra parte, Tylin aveva avuto la sua età. Se la sarebbe tenuta in mente. Per<br />

uno dei suoi uomini, ovvio. Forse Vanin.<br />

Mat raggiunse il palco, poi iniziò a raccogliere le monete. Avrebbe lasciato<br />

terminare Thom e...<br />

La mano di Mat sussultò. Tutt'a un tratto il suo braccio era bloccato al<br />

palco per il polsino, con un coltello che spuntava attraverso la stoffa. Quel<br />

sottile pezzo di metallo tremolava. Mat alzò lo sguardo e trovò che Thom stava<br />

ancora suonando, anche se il menestrello aveva socchiuso un occhio prima di<br />

tirare il coltello.<br />

Thom sollevò di nuovo la sua mano e continuò a suonare, mostrando un sorriso<br />

sulle sue labbra increspate. Mat borbottò e strattonò via il polsino, attendendo<br />

mentre Thom finiva la melodia, che non era così triste come l'altra. Quando<br />

l'allampanato menestrello abbassò il flauto, la sala esplose in un applauso.<br />

Mat riservò al menestrello un'occhiataccia. «Che tu sia folgorato, Thom.<br />

Questa è una delle mie giacche preferite!»<br />

«Sii lieto che non abbia mirato alla mano» osservò Thom, strofinando il<br />

flauto e annuendo all'esultanza e agli applausi degli avventori della locanda.<br />

Gli urlarono di continuare, ma lui scosse il capo pieno di rammarico e rimise il<br />

flauto nella sua custodia.<br />

«Vorrei quasi che l'avessi fatto» disse Mat, sollevando il polsino e<br />

infilando un dito attraverso i buchi. «Il sangue non si sarebbe notato molto sul<br />

nero, ma il rammendo sarà evidente. Solo perché tu indossi più toppe che<br />

mantello, non significa che<br />

io voglia imitarti.»<br />

«E tu che ti lamenti di non essere un lord» disse Thom, chinandosi per<br />

raccogliere i suoi guadagni.<br />

«Non lo sono!» disse Mat. «E non importa cosa dice Tuon, che tu sia<br />

folgorato. Non sono un maledetto nobile.»<br />

«Mai sentito di un contadino che si lamentasse che il rammendo sulla sua<br />

giacca si sarebbe notato?»<br />

«Non devi essere un lord per volerti vestire con un po' di buonsenso»<br />

borbottò Mat.<br />

Thom rise, dandogli una pacca sulla spalla e balzando giù. «Sono spiacente,<br />

Mat. Mi sono mosso d'istinto: non mi sono reso conto che fossi tu finché non ho<br />

visto la faccia attaccata al braccio. Allora il coltello aveva già lasciato le<br />

mie dita.»<br />

Mat sospirò. «Thom,» disse in tono cupo «c'è un vecchio amico in città. Uno<br />

che lascia la gente morta con la gola squarciata e prosciugata.»<br />

Thom annuì, assumendo un'aria turbata. «L'ho sentito da alcune guardie quando<br />

ho fatto una pausa. E siamo bloccati qui in città a meno che tu non decida...»<br />

«Io non aprirò la lettera» disse Mat. «Verin potrebbe averci lasciato<br />

istruzioni che strisciassi fino a Falme sulle mani, e io dovrei dannatamente<br />

farlo! So che odi il ritardo, ma quella lettera potrebbe essere un ritardo<br />

ancora peggiore.»<br />

Thom annuì con riluttanza.<br />

«Torniamo all'accampamento» disse Mat.<br />

L'accampamento della Banda era a una lega fuori da Caemlyn. Thom e Mat non vi<br />

erano andati a cavallo: la gente a piedi dava meno nell'occhio e Mat non avrebbe<br />

portato dei cavalli in città finché non avesse trovato delle scuderie di cui<br />

fidarsi. Il prezzo di buoni cavalli stava diventando esorbitante. Aveva sperato<br />

di lasciarsi indietro tutto ciò una volta fuori dalle terre dei Seanchan, ma gli

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