09.12.2012 Views

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

PDF QUI - nonsolofantasy

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

facilmente, Mat. Le benedizioni che fornisce saranno di grande utilità agli<br />

uomini in questi giorni.»<br />

Mat si rimise il cappello. «Questo può essere vero, ma non mi vedrai mai<br />

intrappolato in uno di quelli. Senza offesa, Moiraine. Tu mi piaci abbastanza.<br />

Ma essere vincolato a una donna? Non accadrà di sicuro a Matrim Cauthon.»<br />

«Ma davvero?» chiese Thom divertito. «Non abbiamo stabilito che la tua Tuon<br />

sarebbe in grado di incanalare, se decidesse di imparare?»<br />

Mat gelò. Dannate ceneri. Thom aveva ragione. Ma incanalare l'avrebbe resa<br />

marath'damane. Non avrebbe fatto una cosa del genere. Lui non doveva<br />

preoccuparsi.<br />

Vero?<br />

Dovette aver fatto una faccia al pensiero, poiché Thom ridacchiò e Moiraine<br />

sorrise di nuovo. I due persero presto interesse nel prendere in giro Mat, però,<br />

e si dedicarono a una discussione sommessa. Quell'affetto nei loro occhi era<br />

vero. Loro si amavano. Luce! Come aveva fatto Mat a non notarlo? Si sentiva come<br />

un uomo che aveva portato un maiale a una corsa di cavalli.<br />

Decise di tagliare la corda, lasciando i due da soli. Andò a esplorare la<br />

zona dove il passaggio sarebbe dovuto apparire. Meglio che lo facesse. Non<br />

avevano provviste e a Mat non garbava l'idea di fare cenno a una nave per farsi<br />

trasportare per il lungo tragitto fino a Caemlyn.<br />

Era una breve camminata per il prato fino alle sponde dell'Arinelle. Una<br />

volta lì, fece un piccolo tumulo per Noal, poi inclinò il cappello verso di esso<br />

e si sedette ad aspettare e riflettere.<br />

Moiraine era sana e salva. Lui era sopravvissuto, anche se quella dannata<br />

orbita pulsava come non mai. Ancora non era certo se gli Aelfinn e gli Eelfinn<br />

avessero qualche controllo su di lui o no, ma era entrato nella loro tana e ne<br />

era uscito illeso. O quasi, perlomeno.<br />

Un occhio perso. Cosa avrebbe provocato questo alla sua capacità di<br />

combattere? Questo lo preoccupava più di qualunque altra cosa. Si era mostrato<br />

forte, ma dentro tremava. Cosa avrebbe pensato Tuon di un marito senza un<br />

occhio? Un marito che poteva non essere in grado di difendersi?<br />

Tirò fuori un coltello, facendolo roteare in aria. Poi, per un capriccio, se<br />

lo gettò alle spalle senza guardare. Udì un basso stridio, poi si voltò e vide<br />

un coniglio accasciato a terra, infilzato dal coltello scagliato casualmente.<br />

Sorrise, poi si voltò di nuovo verso il fiume. Lì notò qualcosa impigliato<br />

tra due grosse pietre di fiume lungo la sponda. Era una pentola rovesciata, con<br />

un fondo in rame, quasi nuova, solo con un paio di ammaccature ai lati. Doveva<br />

essere stata lasciata cadere da un viaggiatore a monte del fiume.<br />

Sì, poteva non essere in grado di valutare la distanza e non vedere bene. Ma<br />

la fortuna funzionava comunque meglio quando non stavi guardando.<br />

Il suo sorriso si allargò, poi andò a prendere il coniglio - l'avrebbe<br />

scuoiato per cena - e raccolse la pentola dal fiume.<br />

Moiraine avrebbe avuto il suo tè, dopotutto.<br />

Epilogo<br />

E poi<br />

Graendal si affrettò a radunare quello che le serviva dal suo nuovo palazzo.<br />

Dalla sua scrivania prese un piccolo angreal che aveva scambiato con Mesaana per<br />

delle informazioni. Aveva la forma di un piccolo coltello d'avorio intagliato;<br />

aveva perso il suo anello d'oro nell'attacco di al'Thor.<br />

Graendal lo gettò nel suo zaino, poi ghermì un fascio di fogli dal suo letto.<br />

Nomi di contatti e spie... tutto quello che era riuscita a ricordarsi di quello<br />

che era stato distrutto a Collina di Na- trin.<br />

Delle onde si infrangevano contro le rocce lì fuori. Era ancora buio. Erano<br />

passati solo pochi istanti da quando il suo ultimo strumento l'aveva delusa e<br />

Aybara era sopravvissuto al campo di battaglia. Quello avrebbe dovuto<br />

funzionare.<br />

Era nel suo maniero elegante a poche leghe da Ebou Dar. Ora che Semirhage non<br />

c'era più, Graendal aveva iniziato a piazzare alcune corde attorno alla nuova,<br />

minuta imperatrice. Avrebbe dovuto abbandonare quei piani.<br />

Perrin Aybara era sfuggito. Si sentiva stordita. I suoi piani perfetti erano<br />

andati al loro posto, uno dopo l'altro. E poi... lui era sfuggito. Come? La<br />

profezia... aveva detto...

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!