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nascono dagli interessi naturali degli alunni e il
compito dell’educatore è quello di assecondare tali
interessi per sviluppare attraverso essi il senso della
socialità.
25 Risposta: D. LaScolasticahaoriginenelperiodo
carolingio (IX sec.) e poi ebbe una diffusione
fino al Rinascimento, distinguendosi in Alta
Scolastica (dall’800 al 1200) in cui spicca Anselmo
d’Aosta; il periodo d’oro durò per tutto il 1200 grazie
alla diffusione della teologia di San Tommaso e fu
seguito da una lenta decadenza fino al Rinascimento,
periodo nel quale spicca Guglielmo d’Ockham.
26 Risposta: B. Vygotskij (1934) nel libro Pensiero
e linguaggio afferma che ‘‘l’apprendimento
umano presuppone una natura sociale specifica e un
processo attraverso il quale i bambini si inseriscono
gradualmente nella vita intellettuale di coloro che li
circondano’’. Secondo Vygotskij nel corso dello sviluppo
del bambino, il linguaggio e il pensiero pratico,
cioè la capacità di usare degli strumenti, si integrano.
27 Risposta: D. Johann Pestalozzi (Zurigo 1746 –
Brugg 1827) introdusse il concetto di educazione
del cuore, all’affettività, del sentimento ed
educazione familiare. Per lui l’ambiente deve essere
un ambiente che fa proprie certe caratteristiche dell’educazione
familiare e ne era talmente convinto da
riproporlo nella vita vera.
28 Risposta: C. La psicomotricità per l’ipotesi
pedagogica è l’approccio educativo, basato soprattutto
sul gioco del movimento, mirato allo sviluppo
della personalità intesa come un tutt’uno di
mente, corpo ed emozioni.
29 Risposta: A. Il POF (Piano dell’Offerta Formativa)
è il documento fondamentale costitutivo
dell’identità culturale e progettuale della scuola e
rappresenta in modo esplicito la progettazione curriculare,
extracurriculare, educativa e d organizzativa
di una scuola autonoma. È dunque il documento
fondamentale dell’Autonomia. (si veda art. 3 del
DPR 275/1999).
30 Risposta: C. Decroly (Renaix 1871-Uccle
1932) criticava i metodi d’insegnamento delle
scuole tradizionali, in quanto non andavano incontro
alle capacità ricettive ed elaboratrici dell’alunno,
oppure le sviluppava separatamente. Nella sua scuola
l’aula viene sostituita dall’ambiente esterno all’edificio,
un nuovo spazio in cui l’alunno può coltivare
tutti gli aspetti della propria individualità e facilitare
l’adattamento naturale e sociale. Non fa distinzione
tra bambini anormali e bambini normali, perché l’educazione
è un fenomeno unico, che si può differen-
ziaresoltantoinrelazioneal metodo rapportato alle
esigenze dell’alunno.
31 Risposta: D. Il doppio legame (o double bind) è
un concetto psicologico espresso dall’antropologo
e pensatore Gregory Bateson, della scuola di
Palo Alto. Esso indica una situazione in cui, tra due
individui uniti da una relazione emotivamente importante,
la comunicazione è contradditoria tra il
livello del discorso esplicito (verbale) e un altro
livello metacomunicativo (gesti, atteggiamenti, tono
di voce), per cui il ricevente il messaggio non può
decidere quale dei due livelli accettare come valido.
Può essere una delle cause della schizofrenia A errata.
32 Risposta: D. Furono illuministi italiani Verri
(Milano 1728 – 1797) e Beccaria (Milano 1738
– 1794), Franklin e Jefferson nelle colonie americane.
Durante la prima metà del XVIII secolo, molti tra
i principali esponenti dell’illuminismo furono perseguitati
per i loro scritti o furono messi a tacere dalla
censuragovernativaedagli attacchi della Chiesa. Il
successo delle nuove idee, sorretto dalla pubblicazione
di riviste e libri e da nuovi esperimenti scientifici
inaugurò una moda diffusa persino tra i nobili e
il clero.
33 Risposta: A. Ferrante Aporti (San Martino dall’Argine
1791 – Torino 1858) nel 1830 apre la
prima scuola infantile gratuita, sostenuta dal governo
e dalle autorità scolastiche. L’asilo doveva: 1) accogliere
e preservare dai pericoli della strada i figli dei
lavoratori(assistenza e prevenzione); 2) aiutare le
famiglie a sostenerli mediante la refezione (refettorio);
3) educare i bambini nello sviluppo intellettivo,
religioso, morale e fisico; 4) attraverso i fanciulli
doveva migliorare le condizioni sociali del popolo e
suscitare la coscienza nazionale.
34 Risposta: E. Piaget (1896 – 1980) distingue due
processi che caratterizzano ogni adattamento:
l’assimilazione (prima fase di sviluppo) quando un
soggetto adopera qualcosa del suo ambiente per
un’attività chefagiàparte del suo repertorio (per
esempio un bambino di pochi mesi che afferra un
oggetto nuovo per batterlo sul pavimento. Nella seconda
fase prevale l’accomodamento, quando il bambino
può svolgere un’osservazione attiva sull’ambiente
tentando di dominarlo (per esempio se il bambino
si accorge che l’oggetto da battere per terra è
difficile da maneggiare, cercherà di coordinare meglio
la presa).
35 Risposta: A. La pedagogia secondo Johann
Friedrich Herbart (1776 – 1841) dipende dall’etica
e dalla psicologia. Per Herbart, infatti, la
pedagogia non è altro che l’applicazioe dell’etica e
la psicologia mostra la strada, i mezzi e le difficoltà
dell’educazione.
§ Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Soluzioni e commenti 3
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