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FISICA - SOLUZIONI E COMMENTI «<br />
2<br />
m v1<br />
E1 ¼<br />
¼ 16 J; E2 ¼<br />
2<br />
E ¼ Lfnc ¼ 20J.<br />
m v2 2<br />
2<br />
¼ 36 J<br />
47 Risposta: E. Il lavoro fatto sul campo elettrico<br />
si esprime in joule.<br />
48 Risposta: B. L’intens<strong>it</strong>à acustica viene misurata<br />
nel seguente modo:<br />
10 log<br />
I<br />
dove I 0,cheèpari a 10 –12 W/m 2 ,èl’intens<strong>it</strong>à campione.<br />
Se osserviamo la formula vediamo che affinché<br />
il logar<strong>it</strong>mo dia come risultato zero, è necessario<br />
che I 0 = I cioè I =1pW/m 2 .<br />
49 Risposta: E. L’operazione è possibile, ma solo<br />
dopo aver ricondotto le tre masse tutte alla<br />
stessa un<strong>it</strong>à di misura (per esempio grammi): 10 +<br />
0,02 + 5000 = 5010,02 g.<br />
50 Risposta: C. Un solenoide è una bobina di<br />
forma cilindrica formata da una serie di spire<br />
circolari molto vicine fra loro e realizzate con un<br />
unico filo di materiale conduttore. Il solenoide è uno<br />
strumento sol<strong>it</strong>amente usato come induttore per lo<br />
studio e le applicazioni dell’elettromagnetismo. Facendo<br />
passare una corrente elettrica di intens<strong>it</strong>à I nel<br />
filo, si viene a creare un campo magnetico uniforme<br />
dentro e fuori il solenoide direttamente proporzionale<br />
al numero totale delle spire, all’intens<strong>it</strong>à di corrente<br />
ed inversamente proporzionale alla lunghezza del<br />
solenoide.<br />
51 Risposta: A. Sul corpo immerso nel liquido<br />
agiscono la forza peso, diretta verso il basso,<br />
e la spinta idrostatica diretta invece in direzione<br />
opposta. Per il principio di Archimede la forza peso<br />
e la spinta idrostatica per un corpo immerso in un<br />
fluido, sono rispettivamente: Fp ¼ corpo gV e<br />
Fa ¼ flu gV. Il valore riportato dal dinamometro<br />
dipenderà dunque dalla sola dens<strong>it</strong>à del fluido in cui<br />
è immerso il corpo e indipendente dalla profond<strong>it</strong>à.<br />
52 Risposta: C. I raggi catodici sono fasci di elettroni<br />
che si producono all’interno di un tubo<br />
catodico. Gli elettroni vengono rilasciati da un catodo,<br />
un elettrodo con carica di segno negativo, sol<strong>it</strong>amente<br />
per effetto termoionico. Nel vuoto spinto del<br />
tubo catodico gli elettroni viaggiano ad alta veloc<strong>it</strong>à<br />
verso l’anodo, l’elettrodo pos<strong>it</strong>ivo da cui sono attratti<br />
per effetto della forza di Coulomb, e possono oltrepassarlo<br />
percorrendo una certa distanza all’esterno<br />
del tubo catodico.<br />
53 Risposta: C. La particella entrata nel campo<br />
subisce una forza pari a: F = qE0 + qv n B0. È<br />
I0<br />
necessario che la risultante di quest’espressione sia<br />
pari a zero, l’unica soluzione si ha per v = E/B.<br />
54 Risposta: D. La pila è un dispos<strong>it</strong>ivo che converte<br />
energia chimica in energia elettrica, utilizzata<br />
tipicamente come generatore di corrente o<br />
generatore di tensione. La base o principio chimicofisico<br />
di funzionamento di una pila è una reazione di<br />
ossidoriduzione che avviene al suo interno, in cui una<br />
determinata sostanza subisce un processo di ossidazione,<br />
perdendo elettroni, mentre un’altra sostanza<br />
subisce un processo di riduzione, acquistandoli. Data<br />
la sua configurazione, la pila consente di intercettare<br />
e sfruttare il flusso di elettroni tra le due sostanze.<br />
Tale flusso genera una corrente elettrica continua, il<br />
cui potenziale elettrico è funzione delle reazioni di<br />
ossidoriduzione che vi avvengono. Una pila si scarica<br />
quando queste reazioni chimiche raggiungono lo stato<br />
di equilibrio.<br />
55 Risposta: A. Il vettore veloc<strong>it</strong>à è costante in<br />
modulo (essendo nulla l’accelerazione angolare)<br />
ma varia la propria direzione in ogni istante, per<br />
effetto dell’accelerazione centripeta.<br />
56 Risposta: D. Il suono, onda meccanica long<strong>it</strong>udinale,<br />
si propaga più velocemente nei solidi<br />
dove il rapporto tra rigidezza long<strong>it</strong>udinale e dens<strong>it</strong>à<br />
è il più alto.<br />
57 Risposta: D. L’elettronegativ<strong>it</strong>à è una misura<br />
relativa della capac<strong>it</strong>à di un atomo di attrarre<br />
elettroni quando prende parte a un legame chimico.<br />
L’elettronegativ<strong>it</strong>à ha una caratteristica di periodic<strong>it</strong>à<br />
dovuta alle caratteristiche energetiche degli orb<strong>it</strong>ali.<br />
58 Risposta: D. Il fattore di conversione tra km/h e<br />
m/s è 3,6: 1 m/s = 3,6 km/h D 180 m/s l 3,6 =<br />
648 km/h.<br />
59 Risposta: B. In elettrotecnica, la capac<strong>it</strong>à elettrica<br />
o capac<strong>it</strong>anza è una grandezza fisica scalare<br />
che quantifica l’att<strong>it</strong>udine di un corpo ad aumentare<br />
il proprio potenziale elettrico qualora venga<br />
forn<strong>it</strong>o di carica elettrica. È defin<strong>it</strong>a come il rapporto<br />
tra la carica accumulata da un corpo ed il potenziale<br />
elettrico che esso viene ad assumere di conseguenza:<br />
C ¼ Q<br />
60 Risposta: E. Quando la tensione di vapore<br />
eguaglia la pressione agente sulla superficie<br />
libera del liquido.<br />
V<br />
61 Risposta: B. Due vettori perpendicolari tra loro,<br />
formano i cateti di un triangolo rettangolo, la<br />
cui ipotenusa è la loro risultante. Applicando il teorema<br />
di P<strong>it</strong>agora si ottiene: R ¼ ffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi p<br />
9 þ 16 ¼ 5 N.<br />
4 6001 Quiz - Psicologia § Ulrico Hoepli Ed<strong>it</strong>ore S.p.A.