09.06.2013 Views

Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it

Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it

Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ques-Elie Lamblardie, Gaspard Monge e Lazare Carnot.<br />

Il suo motto è: ‘‘Pour la Patrie, les sciences et la<br />

gloire’’ che significa ‘‘Per la Patria, le scienze e la<br />

gloria’’.<br />

51 Risposta: C. L’utilizzo, sempre più vasto, di<br />

nuovi e vari metodi di esposizione dell’offerta<br />

formativa permette una maggiore elastic<strong>it</strong>à e conoscenza<br />

del mondo e dei contenuti di apprendimento e<br />

metodo.<br />

52 Risposta: D. Leunivers<strong>it</strong>àsi formarono tra la<br />

metà del XII e i primi decenni del XIII in<br />

risposta all’inadeguatezza del sistema di insegnamento<br />

delle autor<strong>it</strong>à ecclesiastiche. Le scuole erano<br />

ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e, infatti, presso le sedi monastiche o vescovili<br />

ed entrano in crisi per la crescente domanda di istruzione.<br />

Non offrivano materie delle scienze profane,<br />

come il dir<strong>it</strong>to che, con il risveglio commerciale,<br />

veniva sent<strong>it</strong>o sempre più una necess<strong>it</strong>à. Studentie<br />

professori risposero alla crisi associandosi e creando<br />

in autonomia le univers<strong>it</strong>à.<br />

53 Risposta: A. Frequentare l’asilo nido permette<br />

lo sviluppo di caratteri linguistici del bambino<br />

con metodic<strong>it</strong>à e sviluppando rapporti sociali e gerarchici;<br />

il bambino che non frequenterà l’asilo nido<br />

apprenderà il linguaggio in tempi simili ma non<br />

uguali.<br />

54 Risposta: D. Rousseau (Ginevra 1712 - Ermenonville<br />

1778), teorizzò un programma pedagogico<br />

basato sul concetto di educazione negativa,<br />

ossia di un’educazione che non inculca alcuna virtù,<br />

ma previene il vizio; non insegna la ver<strong>it</strong>à, mapreserva<br />

dall’errore consentendo il libero sviluppo della<br />

personal<strong>it</strong>à. il maestro, nella sua azione negativa, non<br />

deve far trasparire il suo ruolo, ma deve stare dietro<br />

le quinte e agire sull’ambiente che circonda il fanciullo.<br />

55 Risposta: C. Nell’Emilio di Rousseau (Ginevra<br />

1712 – Ermenonville 1778) sono spiegate le<br />

quattro fasi fondamentali della v<strong>it</strong>a del giovane: la<br />

prima fase va dalla nasc<strong>it</strong>a fino a quando il bambino è<br />

in grado di parlare.; la seconda arriva fino ai 12 anni,<br />

fase delle esperienze sensoriali (piacere e dolore); la<br />

terzafase,dai12ai14anni,èquella in cui il ragazzo<br />

riceve la sua educazione morale e religiosa. Secondo<br />

Rousseau questa è l’età migliore perché prima non<br />

sarebbe in grado di comprendere il valore degli insegnamenti<br />

su questa materia; la quarta fase è relativa<br />

alla ricerca di una compagna.<br />

56 Risposta: B. Il racconto Cuore (1886) fu scr<strong>it</strong>to<br />

dal giornalista e scr<strong>it</strong>tore di idee socialiste<br />

Edmondo De Amicis (1846-1908) sotto forma di<br />

diario di un anno scolastico in una terza elementare<br />

di Torino. Inoltre, i problemi sociali del XIX secolo<br />

furono anche evidenziati in un racconto per l’infanzia:<br />

Le avventure di Pinocchio (1883) di Carlo Collodi.<br />

57 Risposta: A. Nella scuola montessoriana la<br />

maestra direttrice osserva i bambini durante le<br />

attiv<strong>it</strong>à mantenendosi a distanza, controllando che<br />

l’attiv<strong>it</strong>à con il materiale strutturato si svolga secondo<br />

le regole previste. La maestra montessoriana,<br />

quindi, è molto diversa da quella delle sorelle Agazzi.<br />

58 Risposta: E. La donna della v<strong>it</strong>a di Emilio si<br />

chiama Sofia, che in greco significa sapienza,<br />

educata in maniera da essere la compagna ideale di<br />

Emilio con cui però il rapporto non sarà affatto<br />

pos<strong>it</strong>ivo.<br />

59 Risposta: A. Frederic Skinner (1904-1990) è<br />

stato uno psicologo e scr<strong>it</strong>tore statun<strong>it</strong>ense. Si<br />

laureò prima in lingua e in letteratura inglese, poi<br />

ottenne un dottorato in psicologia ad Harvard. Insegnò<br />

psicologia all’Univers<strong>it</strong>à del Minnesota e successivamente<br />

ad Harvard. Nel 1938, dopo aver pubblicato<br />

due lavori su due tipi di condizionamento,<br />

pubblicò l’articolo ‘‘The behaviour of organisms’’,<br />

considerato il suo principale contributo all’elaborazione<br />

della teoria del comportamentismo.<br />

60 Risposta: E. LaprospettivadiFröbel si fonda<br />

su una serie di elementi culturali desunti da<br />

varie fonti (la filosofia di Schelling, soprattutto), ma<br />

l’importanza della sua opera consiste nella realizzazione<br />

dei ‘‘Giardini d’infanzia’’. Nasce un modo<br />

nuovo di concepire la natura infantile e di conseguenza<br />

i rapporti educativi, anche se Fröbel dovette<br />

sopportare la censure del governo prussiano che ordinò<br />

la chiusura del ‘‘Giardino generale tedesco<br />

d’infanzia’’ di Keilhau con l’accusa che vi si impartiva<br />

un’educazione atea e socialista.<br />

61 Risposta: A. Piaget, psicologo svizzero (1896-<br />

1980) si dedicò in segu<strong>it</strong>o, sotto la guida di E.<br />

Claparède, a studi di psicologia dell’infanzia. Nel<br />

1955 creò a Ginevra, il Centro Internazionale d’Epistemologia<br />

Genetica. Le ricerche di Piaget si sono<br />

rivolte soprattutto alla psicologia dell’età evolutiva, e<br />

in particolare allo sviluppo dell’intelligenza, descr<strong>it</strong>ta<br />

nelle sue varie operazioni nell’intero arco dello<br />

sviluppo intellettuale, dalla nasc<strong>it</strong>a all’adolescenza.<br />

62 Risposta: C. In base al regolamento recante<br />

norma in materia di autonomia scolastica le<br />

ist<strong>it</strong>uzioni possono adottare l’articolazione modulare<br />

del monte ore annuale per ogni disciplina e attiv<strong>it</strong>à<br />

(si veda art. 4 ‘‘Autonomia didattica, punto 2 del DPR<br />

275/1999).<br />

§ Ulrico Hoepli Ed<strong>it</strong>ore S.p.A. Soluzioni e commenti 5<br />

« PEDAGOGIA - SOLUZIONI E COMMENTI

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!