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visa per fasce d’età: etàneonatale, da 0 a 18 mesi,<br />
prima infanzia, da 18 mesi fino ai 3 anni; seconda<br />
infanzia, dai 3 ai 5 anni; fanciullezza, dai 5 agli 11<br />
anni; età prepuberale, dagli 11 ai 14 anni; l’adolescenza<br />
dai 14 ai 20 anni.<br />
124 Risposta: B. Burrhus Frederic Skinner (1904-<br />
1990) è stato uno psicologo e scr<strong>it</strong>tore statun<strong>it</strong>ense.<br />
Nel 1938, dopo aver pubblicato due lavori su<br />
due tipi di condizionamento, pubblicò l’articolo The<br />
behaviour of organisms che è considerato il suo<br />
principale contributo all’elaborazione della teoria<br />
del comportamentismo. In particolare, osservò una<br />
relazione tra comportamento e contingenze di rinforzo:<br />
s<strong>it</strong>uazioni in cui a una determinata azione faceva<br />
segu<strong>it</strong>o una ricompensa. Il condizionamento proposto<br />
da Skinner era chiamato condizionamento operante.<br />
125 Risposta: A. Sono noti gli esperimenti sui cani<br />
dell’etologo russo Pavlov (Rjazan 1849 – Leningrado<br />
1936) con i cani sul condizionamento classico.<br />
Egli dimostra che il riflesso condizionato può<br />
nascere da uno stimolo naturale in grado di provocare<br />
una determinata risposta. Skinner e Thorndike si<br />
occuparono di condizionamento operante i cui comportamenti<br />
appresi sono ‘‘mantenuti vivi’’ dalle risposte<br />
che essi ricevono, mentre il condizionamento<br />
classico è legato ai riflessi, i quali, al contrario, sono<br />
sollec<strong>it</strong>ati dagli stimoli che li precedono. Kohler di<br />
insight einfineFreudfondòla psicoanalisi.<br />
126 Risposta: D. La psicometria è lo studio della<br />
teoria e della tecnica per la misura in psicologia.<br />
Fu fondata da F. Galton (Birmingham 1822 –<br />
Haslemere 1911) in un laboratorio antropometrico a<br />
Londra con lo scopo di raccogliere dati sulla popolazione<br />
da un punto di vista fisico e psicologico. A.<br />
Binet (1857-1911) insieme a T. Simon fu incaricato<br />
di preparare delle prove per misurare le abil<strong>it</strong>à intellettive<br />
dei bambini, come memoria e ragionamento. È<br />
loro il concetto di età mentale, che fu sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da W.<br />
Stern (1871-1938) con il quoziente intellettivo (QI).<br />
S. Freud è invece il fondatore della psicoanalisi.<br />
127 Risposta: C. Il complesso di Edipo si risolve a<br />
circa 5 anni. Intorno ai 3 anni il bambino<br />
scopre la differenza dei due sessi. Secondo la teoria<br />
freudiana le bambine si sentono castrate e i maschi in<br />
pericolo di esserlo. I maschi sono attratti dalla madre<br />
e provano sentimenti ostili nei confronti del padre,<br />
mentre le femmine sono in confl<strong>it</strong>to con la madre<br />
perché colpevole della loro castrazione e si rivolgono<br />
al padre alla ricerca di una compensazione. Questa<br />
fase si conclude con la risoluzione del complesso<br />
d’Edipo e con l’identificazione del bambino con il<br />
gen<strong>it</strong>ore del proprio sesso.<br />
128 Risposta: D. RenéSp<strong>it</strong>z (1887-1974) ha teorizzato<br />
le relazioni d’oggetto. Il neonato inizial-<br />
mente forma una coppia fusionale con la madre, in<br />
segu<strong>it</strong>o l’oggetto prende forma attraverso due periodi:<br />
la tappa dell’oggetto precursore che inizia verso<br />
la fine del secondo mese quando elabora il sorriso<br />
come risposta sociale e si calma quando si avvicina<br />
qualcuno; la tappa dell’oggetto totale, è verso l’ottavo<br />
mese, quando il bambino si dispiace se la madre si<br />
allontana e reagice con la fuga di fronte agli estranei.<br />
Il bambino diventa ‘‘individuo’’ a 15 mesi con l’uso<br />
del ‘‘no’’ con cui esprime la propria ident<strong>it</strong>à.<br />
129 Risposta: C. Il metodo sperimentale utilizzato<br />
dagli strutturalisti era l’introspezione:s<strong>it</strong>ratta<br />
della personale auto-osservazione durante gli esperimenti.<br />
Un grosso lim<strong>it</strong>e consisteva nel fatto che i<br />
soggetti testati non rappresentavano un campione<br />
statisticamente significativo in quanto venivano utilizzati<br />
gli stessi ricercatori o i loro allievi.<br />
130 Risposta: B. Il termine fu coniato da A. Comte<br />
(Montpellier 1798 – Parigi 1857) che con l’obiettivo<br />
di unificare in una disciplina tutti gli studi<br />
sull’uomo, includendo anche la storia, la psicologia e<br />
l’economia; il suo schema sociologico era strutturato<br />
su un modello tipico del XVIII secolo: infatti egli<br />
credeva che l’esistenza umana passasse sempre attraverso<br />
le stesse distinte tappe storiche e che, comprendendone<br />
la progressione, si potessero individuareirimediperiproblemidellasocietà.<br />
131 Risposta: A. Herbet Kelman ha affermato<br />
(1961) che il mutamento può intervenire in<br />
segu<strong>it</strong>o all’intervento di tre differenti processi di<br />
interazione sociale: l’accondiscendenza, l’identificazione<br />
e l’interiorizzazione. L’accondiscendenza può<br />
portare al mutamento nel caso in cui un individuo si<br />
lasci influenzare da un altro o da un gruppo, poiché<br />
così egli pensa di essere approvato-accettato. Tale<br />
cambiamento si instaura solo a livello apparente e<br />
solo in presenza di chi influenza. Spesso, l’accondiscendenza<br />
interviene quando la s<strong>it</strong>uazione comporta<br />
un premio o una punizione da parte del soggetto che<br />
influenza.<br />
132 Risposta: C. Le fasi individuate da Piaget sono:<br />
senso-motoria (nasc<strong>it</strong>a - 2 anni), preconcettuale<br />
(2-4 anni), pensiero intu<strong>it</strong>ivo (4-7 anni), operazioni<br />
concrete (7-11 anni), operazioni formali (11-14<br />
anni).<br />
133 Risposta: A. Nella teoria ecologica di Gibson<br />
(1966) la percezione non è atomistica, né globalistica,<br />
né motivazionale. In un ambiente vengono<br />
colti di preferenza stimoli che si prestano a raggiungere<br />
un fine, cioè proprietà strumentali di un oggetto,<br />
come ‘‘commestibil<strong>it</strong>à’’, ‘‘percorribil<strong>it</strong>à’’ ecc. La<br />
nozione di affordances (neologismo di Gibson del<br />
1979) riguarda sia la percezione che l’azione, sia la<br />
soggettiv<strong>it</strong>à che l’oggettiv<strong>it</strong>à. Egli sosteneva che ogni<br />
§ Ulrico Hoepli Ed<strong>it</strong>ore S.p.A. Soluzioni e commenti 11<br />
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