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PSICOLOGIA - SOLUZIONI E COMMENTI «<br />

14 Risposta: D. La memoria episodica è una forma<br />

di memoria a lungo termine (MLT), in particolare<br />

di memoria dichiarativa. Infatti, la MTL può<br />

essere suddivisa in: memoria dichiarativa, che riguarda<br />

le informazioni comunicabili e che vengono<br />

richiamate consciamente; memoria procedurale, che<br />

riguarda le informazioni relative a comportamenti<br />

automatici. La memoria dichiarativa può essere ulteriormente<br />

suddivisa in memoria episodica, che riguarda<br />

le informazioni specifiche a un contesto particolare,<br />

come un momento e un luogo.<br />

15 Risposta: B. Si tratta dell’idealizzazione, tipico<br />

meccanismo messo in luce nell’innamoramento<br />

e in forma massiccia e poco realistica nel disturbo<br />

borderline di personal<strong>it</strong>à, accompagnata da sub<strong>it</strong>anee<br />

svalutazioni dell’oggetto prima sovrainvest<strong>it</strong>o.<br />

16 Risposta: C. Freud (1856 – 1939) si propose di<br />

lavorare su un piano psicologico e il concetto<br />

fondamentale che ne emerse fu quello della rimozione:<br />

esso implica che determinate s<strong>it</strong>uazioni confl<strong>it</strong>tuali<br />

sono pesanti per la coscienza e, quindi, vengono<br />

‘‘rimosse’’, senza però esser fette sparire del tutto;<br />

vengono cioè nascoste e collocate in quel vastissimo<br />

serbatoio della psiche che Freud chiama ‘‘inconscio’’.<br />

Per Freud esistono, dunque, fatti che la nostra<br />

psiche tende a ev<strong>it</strong>are a livello conscio e quindi le<br />

rimuove. Questa rimozione crea disagi che si manifestano<br />

in estrinsecazioni psichiche e psicosomatiche.<br />

17 Risposta: C. Howard Gardner (Scranton 1943)<br />

distingue 7 tipi fondamentali di intelligenza,<br />

localizzati in parti differenti del cervello, di cui fa<br />

parte anche l’intelligenza logico-matematica (l’unica<br />

su cui era basato l’originale test di misurazione del<br />

QI). I 7 macro-gruppi intellettivi individuati da questo<br />

autore sono: l’intelligenza logico-matematica,<br />

l’intelligenza cinestetica, l’intelligenza spaziale,<br />

l’intelligenza musicale, l’intelligenza linguistica,<br />

l’intelligenza interpersonale e intrapersonale. In segu<strong>it</strong>o<br />

ha aggiunto altre 2 intelligenze: naturalistica e<br />

quella esistenziale.<br />

18 Risposta: D. Erving Goffman (Mannville 1922<br />

– Filadelfia 1982) applica un approccio<br />

‘‘drammaturgico’’ all’interazione sociale; considera<br />

la v<strong>it</strong>a sociale come una sorta di teatro in cui le<br />

persone assumono le diverse parti e agiscono come<br />

‘‘registi’’ della loro v<strong>it</strong>a e delle impressioni che<br />

destano negli altri.<br />

19 Risposta: D. Pur facendo propria la cr<strong>it</strong>ica gestaltistica<br />

dell’associazionismo, Bruner (New<br />

York 1915) sottolinea particolarmente le disposizioni<br />

soggettive, i bisogni, i fini ecc., come fattori codeterminanti<br />

l’atto percettivo. Il funzionalismo percettivo<br />

sottolinea il concetto che la percezione non è<br />

autosufficiente e tiene conto delle ‘‘prestazioni’’ del<br />

soggetto percipiente in cui occorre reintegrare la<br />

percezione stessa.<br />

20 Risposta: B. L’apprendimento cogn<strong>it</strong>ivo, detto<br />

anche complesso, coinvolge funzioni psichiche<br />

superiori come la percezione, l’intelligenza e in generale<br />

i processi cogn<strong>it</strong>ivi tipici dell’uomo e lim<strong>it</strong>atamente<br />

estendibili ai mammiferi superiori. Si è sol<strong>it</strong>i<br />

distinguere due tipi di apprendimento: quello associativo<br />

e quello cogn<strong>it</strong>ivo. Il primo, detto anche<br />

semplice o meccanico, è fondato sulla relazione stimolo-risposta<br />

che conduce alla formazione di ab<strong>it</strong>udini.<br />

Esso comprende il condizionamento classico e<br />

il condizionamento operante.<br />

21 Risposta: A. L’LTP,potenziamento a lungo termine<br />

(Long Term Potentiation) èuna forma di<br />

apprendimento che coinvolge il sistema nervoso a<br />

livello delle sinapsi. Nel sistema nervoso dei vertebrati<br />

il fenomeno elementare di apprendimento più<br />

conosciuto è il LTP. In segu<strong>it</strong>o ad uno stimolo, l’efficienza<br />

postsinaptica aumenta di due volte e mezzo,<br />

favorendo il consolidamento della memoria dalla<br />

forma breve a quella lunga a livello dell’ippocampo.<br />

22 Risposta: D. Il modello TOTE sta per Text-<br />

Operate-Text-Ex<strong>it</strong> e si riferisce a un modello<br />

cogn<strong>it</strong>ivista relativo al comportamento che parte dal<br />

presupposto che il nostro cervello lavora in due direzioni<br />

contemporaneamente: esegue processi e li<br />

mon<strong>it</strong>ora. Il tempo di latenza tra lo stimolo e la<br />

risposta è il tempo necessario non solo al processo<br />

maancheamon<strong>it</strong>oraretaleprocesso.<br />

23 Risposta: A. L’Organizzazione Mondiale della<br />

San<strong>it</strong>à classifica la dislessia e gli altri disturbi<br />

specifici di apprendimento come disabil<strong>it</strong>à, per cui<br />

non è possibile apprendere la lettura, la scr<strong>it</strong>tura o il<br />

calcolo ar<strong>it</strong>metico nei normali tempi e con i normali<br />

metodi di insegnamento. Questa disabil<strong>it</strong>à può essere<br />

corretta attraverso un percorso che coinvolge il bambino<br />

come ‘‘osservatore’’ dei propri processi di apprendimento.<br />

24 Risposta: C. I cogn<strong>it</strong>ivisti si occupano della<br />

mente umana intesa come un elaboratore di<br />

informazioni giungenti dagli organi sensoriali. Essi<br />

fondavano la loro teoria sull’interesse per gli eventi<br />

mentali interni al soggetto; sull’assunto che l’organismo<br />

fosse dotato dalla nasc<strong>it</strong>a di competenze specifiche<br />

e sulla concezione dell’individuo inteso come<br />

costruttore della propria rappresentazione del mondo.<br />

25 Risposta: E. Melanie Klein (Vienna 1882 –<br />

Londra 1960) iniziò la psicoanalisi dei bambini<br />

sotto i tre anni, per questo elaborò la tecnica del<br />

gioco libero, che permetteva di osservare le rappre-<br />

2 6001 Quiz - Psicologia § Ulrico Hoepli Ed<strong>it</strong>ore S.p.A.

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