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ecante norme in materia di autonomia delle istituzioni
scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della legge 15
marzo 1997, n. 59.
146 Risposta: B. Fröbel (1782 – 1852) approfondisce
per primo in pedagogia lo studio di oggetti
ed elementi di legno strutturati (una palla, una sfera,
un cubo, un cilindro) per sfruttare, comprendere e
stimolare le capacità che partono dai sensi.
147 Risposta: D. L’idea di Rousseau (Ginevra 1712
– Ermenonville 1778) che l’uomo fosse buono
per natura, era in contrasto con la dottrina del peccato
originale; inoltre, la sua ‘‘teologia naturale’’, esposta
dal Vicario Savoiardo nell’Emilio portò alla condanna
del libro sia nella Ginevra calvinista che nella
cattolica Parigi.
148 Risposta: D. Konrad Zacharias Lorenz (Vienna
1903 - Altenberg 1989) è stato uno scienziato e
filosofo austriaco; egli è considerato il fondatore
della moderna etologia scientifica. L’Anello di Re
Salomone è un libro, il cui titolo richiama la leggenda
secondo la quale Re Salomone aveva un anello che
gli permetteva di parlare con gli animali; il romanzo
tratta infatti del linguaggio degli animali e di come
essi comunichino attraverso il loro comportamento.
Imprinting è una forma di apprendimento base: l’a-
nimale identifica la propria madre nella prima cosa
che vede.
149 Risposta: B. La sociometria è una tecnica
scientifica messa a punto da Jacob Levy Moreno
(Bucarest 1889 – Beacon 1974), medico, sociologo,
filosofo, psicoterapeuta che serve a rilevare,
quantificare e rappresentare la natura della relazione
tra soggetto e la sua intensità. La rappresentazione,
anche grafica attraverso i sociogrammi, della natura e
dell’intensità delle relazioni esistenti tra i soggetti
appartenenti a un gruppo aiuta a individuare le dinamiche
comportamentali, per studiare i fenomeni di
aggregazione, per valutare la coesione del gruppo,
per rilevare i soggetti leader e gli emarginati.
150 Risposta: C. Ilgiocoèpiù antico concetto di
cultura, perché presuppone in ogni modo convivenza
umana. Nell’infanzia il gioco permette l’acquisizione
delle regole della vita sociale e costituisce
l’esperienza di fondo di tutta la vita infantile; il
gioco, infatti, permette al bambino di comprendere
che cosa si può o non si può fare con determinati
oggetti, assimila il concetto delle leggi del caso e
della probabilità ediregoledicomportamento.L’esperienza
del gioco insegna al bambino ad essere
perseverante e ad avere fiducia nelle proprie capacità.
§ Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Soluzioni e commenti 13
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