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BIOLOGIA - SOLUZIONI E COMMENTI «<br />
268 Risposta: A. L’etologia (dal greco ethos =carattere)<br />
è la scienza che studia il comportamento<br />
degli animali nel loro ambiente naturale. È<br />
stata utilizzata a partire dall’inizio del XX secolo<br />
come metodo di addestramento, sost<strong>it</strong>uendo in maniera<br />
defin<strong>it</strong>iva altri metodi quali punizioni corporali.<br />
Il primo a riconoscere l’importanza dell’etologia fu<br />
Konrad Lorenz che, insieme al suo allievo Nikolas<br />
Tinbergen sono considerati le figure di maggior rilievo<br />
in materia.<br />
269 Risposta: C. I villi intestinali sono estroflessioni<br />
del rivestimento interno dell’intestino tenue<br />
e assorbono i prodotti della digestione. Il ‘‘chimo’’ è<br />
il cibo in fase di digestione nel duodeno dove vengono<br />
versati la bile, gli enzimi pancreatici e gli enzimi<br />
secreti dalle ghiandole duodenali. Questi enzimi nel<br />
loro complesso permettono di completare la digestione<br />
dei carboidrati, delle proteine e dei lipidi. Il cibo<br />
in corso di digestione, il ‘‘chilo’’, passa nel digiuno e<br />
nell’ileo, tratti dell’intestino tenue in cui si svolge<br />
l’assorbimento dei principi nutr<strong>it</strong>ivi.<br />
270 Risposta: B. Negli animali complessi vi sono<br />
tre foglietti embrionali: ectoderma, mesoderma,<br />
endoderma. Il sistema nervoso, la pelle, i capelli<br />
eleunghiesisviluppanodalle cellule dell’ectoderma<br />
embrionale; i muscoli, i reni, il sangue e gli organi<br />
riproduttivi dalle cellule del mesoderma; il rivestimento<br />
interno del tubo digerente da cellule dell’endoderma.<br />
271 Risposta: C. La frequenza con cui una caratteristica<br />
recessiva legata al cromosoma X si manifesta<br />
nelle femmine è pari a 1/10 della frequenza<br />
con cui essa si manifesta nei maschi, per cui si ha:<br />
1/10 c 10/100 = 1%.<br />
272 Risposta: B. I polisaccaridi sono zuccheri cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i<br />
da molte molecole di monosaccaridi<br />
un<strong>it</strong>e assieme da legami glicosidici e sono solubili<br />
in acquai. L’un<strong>it</strong>à base di questi polimeri è il glucosio.<br />
I principali polisaccaridi sono cellulosa, amido,<br />
glicogeno. I primi due sono presenti nei tessuti vegetali,<br />
il glicogeno è uno zucchero di riserva degli<br />
animali. I polisaccaridi per essere diger<strong>it</strong>i devono<br />
essere idrolizzati in monosaccaridi, ma ci sono alcuni<br />
polisaccaridi come la cellulosa che non può essere<br />
scissa dagli enzimi del nostro intestino. Il legame<br />
della cellulosa è b-glucosio quindi la B è sbagliata.<br />
273 Risposta: D. I som<strong>it</strong>i sono porzioni metameriche<br />
derivate dal mesoderma dorsale durante i<br />
primi stadi dello sviluppo embrionale dei vertebrati.<br />
Sono dovuti a segmentazioni simmetriche rispetto<br />
all’asse dell’embrione, che formeranno il tessuto<br />
osseo e muscolare. È composto da: dermatomo, miotomo,<br />
sclerotomo.<br />
274 Risposta: A. I gameti (ovuli e spermatozoi)<br />
contengono metà corredo cromosomico delle<br />
cellule somatiche; nella specie umana essi contengono<br />
23 cromosomi. Alla meiosi si verifica la separazione<br />
dei cromosomi omologhi per cui in un gamete è<br />
presente solo un cromosoma di ogni coppia.<br />
275 Risposta: A. Ilnervovagoèil nervo singolo più<br />
importante, il più lungo e il più ramificato tra i<br />
nervi cranici. Il suo nome deriva dal latino vagus, che<br />
significa ‘‘vagabondo’’. Ha componente parasimpatica<br />
e innerva l’intestino e lo stomaco, stimolando la<br />
produzione dell’acido gastrico e i relativi movimenti.<br />
Il nervo vago è responsabile della frequenza cardiaca,<br />
della peristalsi gastrointestinale, della sudorazione e<br />
di alcuni movimenti della bocca, inclusi i muscoli del<br />
parlato e della respirazione (tenendo aperta la laringe).<br />
276 Risposta: E. I globuli rossi, o er<strong>it</strong>roc<strong>it</strong>i, sono<br />
cellule del sangue a forma di lente biconcava,<br />
prive di nucleo nei mammiferi e prodotti nel midollo<br />
osseo. Trasportano, grazie all’emolgobina, l’ossigeno<br />
dai polmoni verso i tessuti e una parte dell’anidride<br />
carbonica, prodotto di scarto dei tessuti, ai<br />
polmoni, che provvedono all’espulsione del gas attraverso<br />
l’espirazione. Nel sangue ci sono circa 5<br />
milioni per mm 3 di globuli rossi. La maggior parte<br />
dell’anidride carbonica è tuttavia trasportata dal plasma,<br />
sotto forma di carbonati in soluzione.<br />
277 Risposta: E. Il m<strong>it</strong>ocondrio è un organello delim<strong>it</strong>ato<br />
da membrane, delle dimensioni di un<br />
batterio circa, in cui si svolge la fosforilazione ossidativa<br />
e viene prodotta gran parte dell’ATP cellulare<br />
negli eucarioti. L’ossidazione completa del glucosio,<br />
chesisvolgeinizialmentenelc<strong>it</strong>oplasmaesuccessivamente<br />
nei m<strong>it</strong>ocondri, porta alla formazione di 38<br />
molecole di ATP, anidride carbonica e acqua.<br />
278 Risposta: D. L’osso durante tutta la v<strong>it</strong>a di un<br />
individuo, va incontro a modificazioni strutturali<br />
cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e da processi di demolizione e ricostruttivi.<br />
Mentre gli elementi formativi del tessuto osseo<br />
sono gli osteoblasti, alla distruzione dell’osso provvedono<br />
gli osteoclasti.<br />
279 Risposta: C. I fattori che generalmente condizionano<br />
lo sviluppo in un terreno di coltura<br />
sono molteplici: 1. Umid<strong>it</strong>à, sotto forma di acqua; 2.<br />
Temperatura, normalmente intorno a 37 ºC; 3. Ossigeno;4.pHdelterreno;5.Ioni,Fe,K,Ca,Mn,Cl<br />
regolatori della pressione osmotica cellulare. Il declino<br />
dello sviluppo di una colonia batterica in un<br />
terreno di coltura è dovuto a variazioni dei fattori<br />
sopra c<strong>it</strong>ati, alla diminuizione dello spazio disponibile,<br />
all’accumulo di tossine prodotte dal metabolismo<br />
batterico e soprattutto all’esaurimento di sostanze<br />
nutr<strong>it</strong>ive del terreno durante lo sviluppo batterico.<br />
24 6001 Quiz - Psicologia § Ulrico Hoepli Ed<strong>it</strong>ore S.p.A.