Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it
Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it
Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CHIMICA - SOLUZIONI E COMMENTI «<br />
239 Risposta: D. L’elettronegativ<strong>it</strong>à è la tendenza<br />
degli atomi ad attirare gli elettroni condivisi<br />
nel legame covalente. Gli elementi degli ultimi gruppi<br />
del sistema periodico, avendo molti elettroni nell’ultimo<br />
livello, sono più elettronegativi degli atomi<br />
appartenenti ai primi gruppi. L’energia di ionizzazione<br />
è l’energia che si deve fornire a un atomo per<br />
privarlo dell’elettrone più esterno. Il potenziale di<br />
ionizzazione di un atomo aumenta nel periodo e<br />
diminuisce nel gruppo.<br />
240 Risposta: C. Per specie ossidante si definisce<br />
l’agente chimico che tende a strappare elettroni<br />
da un’altra sostanza che viene ossidata. L’acqua<br />
ossigenata, è un forte ossidante. Lo stato d’ossidazione<br />
di ossigeno nell’acqua ossigenata è -1; essendo<br />
uno stato intermedio tra gli stati 0 e -2 l’acqua<br />
ossigenata può funzionare sia da ossidante che da<br />
riducente secondo le seguenti reazioni: ossidante<br />
(ambiente acido) H2O2 +2H + +2e-D 2H2O; riducente<br />
(ambiente basico) H2O2 D O2 +2H + +2e-.<br />
241 Risposta: B. L’acido n<strong>it</strong>rico (HNO3) èun acido<br />
forte, nonché un forte agente ossidante; è liquido<br />
a temperatura ambiente. Il rame metallico (Cu)<br />
in una soluzione di acido n<strong>it</strong>rico (HNO3) concentrato<br />
darà: 3Cu+8HNO3 D 3Cu(NO3)2 +2 NO + 4 H2O<br />
(reazione bilanciata). Il rame si è quindi ossidato.<br />
242 Risposta: A. L’acquanonèun solvente organico<br />
in quanto per solvente organico si intende<br />
qualsiasi composto del carbonio in cui quest’ultimo<br />
abbia un numero di ossidazione inferiore a 4 + .<br />
243 Risposta: C.<br />
M ¼ n W=Pm<br />
¼<br />
v V<br />
da cui W = MVPm =1,5l1 l 98 = 147 g.<br />
244 Risposta: C. Gli isotopi sono atomi di uno<br />
stesso elemento contenenti un diverso numero<br />
di neutroni. Il numero atomico (Z) non varia ed<br />
equivale al numero di protoni (cloro Z = 17); il<br />
numero di massa (A) varia e risulta dalla somma dei<br />
protoni e dei neutroni. Il cloro ha 13 isotopi con<br />
numeri di massa che variano da 32 a 40, incluso un<br />
isotopo radioattivo, il 36 Cl. Soltanto tre di questi sono<br />
naturali: l’istopo radioattivo 36 C, il 35 Cl (17 protoni e<br />
18 neutroni) il 37 Cl (17 protoni e 20 neutroni). Nel<br />
calcolo del peso atomico occorre considerare la %<br />
relativa di ogni isotopo.<br />
245 Risposta: A. Nelle proteine gli amminoacidi<br />
sono legati tra loro per mezzo di un legame<br />
detto peptidico o carboammidico. Questo legame si<br />
forma da una reazione del gruppo carbossilico<br />
-COOH di un amminoacido con il gruppo amminico<br />
-NH 2 di un altro adiacente. Si formano così peptidi<br />
composti da due o più amminoacidi un<strong>it</strong>i tra loro. Nel<br />
caso delle proteine si parla di polipeptidi.<br />
246 Risposta: D. I carboidrati cost<strong>it</strong>uiscono un alimento<br />
abbondante, facilmente reperibile, energetico<br />
e poco costoso rispetto ai grassi e alle proteine<br />
ed è in virtù di queste caratteristiche che essi formano<br />
una parte molto importante nella dieta della maggior<br />
parte della popolazione mondiale, fornendo dal 70 al<br />
90% dell’immissione totale di calorie. Questo non<br />
significa però che sia indispensabile assumere nell’alimentazione<br />
il 70% di carboidrati.<br />
247 Risposta: B. Le ammine sono composti organici<br />
contenenti azoto; si possono considerare<br />
composti derivati dall’ammoniaca per sost<strong>it</strong>uzione<br />
di uno, due o tre atomi di idrogeno con altrettanti<br />
gruppi alchilici o arilici. In base al numero di idrogeni<br />
sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i vengono classificate in primarie, secondarie<br />
o terziarie.<br />
248 Risposta: A. L’acido fosforico, o acido ortofosforico,<br />
è il più importante degli acidi del<br />
fosforo. L’acido fosforico è un acido triprotico, cioè<br />
possiede tre atomi di idrogeno. Questo acido può<br />
dissociare fino a tre volte consecutive, liberando un<br />
H + alla volta. La sua formula molecolare è infatti<br />
H3PO4.<br />
249 Risposta: D. L’equazione della combustione<br />
del glucosio opportunamente bilanciata è:<br />
C6H12O6 +6O2 $ 6H2O +6CO2. Quindi la combustione<br />
completa di 1 mole di glucosio produce 6 moli<br />
di CO 2; il peso molecolare dell’anidride carbonica è<br />
12 + 16 l 2 = 44 uma, per cui 1 mole di CO 2 equivale a<br />
44 g di CO 2 e, di conseguenza, 6 moli di CO 2 equivalgono<br />
a 44 l 6=264g.<br />
250 Risposta: A. Il glicogeno è un carboidrato polisaccaride<br />
di origine animale e si trova nel<br />
fegato e nei muscoli dei mammiferi. La cellulosa e<br />
l’amido sono polisaccaridi di origine vegetale: il<br />
primo forma la parete cellulare delle cellule vegetali,<br />
il secondo è contenuto nei semi dei cereali e nei<br />
tuberi come le patate.<br />
18 6001 Quiz - Psicologia § Ulrico Hoepli Ed<strong>it</strong>ore S.p.A.