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PEDAGOGIA - SOLUZIONI E COMMENTI «
87 Risposta: C. Rousseau (Ginevra 1712 – Ermenonville
1778) teorizzò un programma educativo
basato sul concetto di ‘‘educazione negativa’’,
ossia un’educazione che non inculca alcuna virtù, ma
previene il vizio; non insegna la verità, ma preserva
dall’errore consentendo il libero sviluppo della personalità.
La corretta educazione deve quindi procedere
nella direzione di intervenire in minima parte
sul naturale sviluppo dell’individuo, deve essere passiva.
88 Risposta: A. È con Jan Amos Comenio che
nasce la didattica moderna basata su attività e
metodi che rispettano lo sviluppo del bambino. Lo
ricordiamo come colui che approfondì isuoistudi
sulla questione della didattica, scrivendone un trattato
Didactica Magna.
89 Risposta: D. Il ruolo coperto dal tutor è un
compito importante nel progetto educativo in
quanto egli deve garantire e verificare il percorso di
apprendimento.
90 Risposta: B. Sfruttando la naturale curiosità del
bambino, Fröbel gli offriva un materiale didattico
strutturato gravido di significati metafisici e
cognitivi. Questo materiale non potrà essere usato a
caso, ma dovrà essere presentato al fanciullo secondo
un ordine preciso, che deriva dalla teoria dello sviluppo
progressivo e continuo dell’animo umano. Perciò
ilprimodonooffertoalbambinonel‘‘Giardino
dell’infanzia’’ sarà una palla di stoffa. Grazie alla
palla, con cui si identifica, il bambino può rappresentare
ed esprimere i propositi, le idee e i pensieri
che sono dentro di lui.
91 Risposta: D. Lascuola pitagorica fu la scuola
fondata da Pitagora a Crotone intorno al 520
a.C., sull’esempio delle comunità orfiche e delle
sette religiose d’Egitto, terre che egli aveva conosciuto
in occasione dei suoi viaggi di studio. La
scuola di Crotone ereditò dal suo fondatore la dimensione
misterica e la passione per la matematica,
l’astronomia, la musica e la filosofia. La dottrina
filosofica attribuibile alla scuola è quella della metempsicosi,
cioè della trasmigrazione dell’anima,
dopo la morte, in corpi di animali o di altri uomini.
Pitagora considerava il corpo come una prigione
dell’anima.
92 Risposta: B. L’animazione socioculturale è un
lavoro sociale e professionale che mira a progettare
e gestire attività di ricreazione sociale a carattere
educativo, culturale e di intrattenimento (artistiche
e motorie, di divertimento e di socializzazione)
rivolte a differenti tipologie di soggetti quali
gruppi, associazioni, comunità locali e scuole.
93 Risposta: E. Solo in parte il carattere dei genitori
incide su quello dei figli, anche se costituisce
un elemento importante nello sviluppo corpotamentale
dei bambini. Si può osservare, infatti, che
nella stessa famiglia vi sono figli con situazioni
psicologiche molto diverse. Alcuni, ad esempio, hanno
gravi problematiche psicologiche, mentre altri
non accusano disturbi psichici significativi.
94 Risposta: C. Questo capolavoro di tecnica e
metodologia pedagogica è di Jean-Jacques
Rousseau (Ginevra 1712 – Ermenonville 1778), filosofo
e autore svizzero.
95 Risposta: C. L’art. 5 del Regolamento in materia
di autonomia delle istituzioni scolastiche
(DPR N. 257, 8.03.1997) prevede che ‘‘L’orario complessivo
del curricolo e quello destinato alle singole
discipline e attività sono organizzati in modo flessibile,
anche sulla base di una programmazione plurisettimanale,
fermi restando l’articolazione delle lezioni
in non meno di cinque giorni settimanali e il
rispetto del monte ore annuale, pluriennale o di ciclo
previsto per le singole discipline e attività obbligatorie’’.
96 Risposta: A. Secondo E. Cohen (1932-2005),
forte sostenitrice dell’insegnamento cooperativo,
la gerarchizzazione in classe dell’esperienza
pragmatica produce degli ostacoli alla cooperazione
e al lavoro collettivo e a quello di gruppo.
97 Risposta: A. L’attaccamento nasce con la nascita
del bambino. Il primo a considerare il
legame di attacamento come concetto basilare per
spiegare il comportamento dei bambini fu lo psicanalista
britannico John Bowlby (1907-1990). Secondo
l’autore, il bambino appena nato è portato a
sviluppare un forte legame di attaccamento con la
madre o con chi si prende cura di lui.
98 Risposta: A. La pedagogia è la teoria dell’educazione
che tende a chiarire i fini del processo
educativo e i metodi più adatti a conseguire questo
scopo istituzionalmente regolato e basilare per la
società. Laparolapedagogia deriva dal greco e significa
‘‘guida del fanciullo’’.
99 Risposta: E. Secondo Bion (Muttra 1897 –
Oxford 1979) la mente umana è naturalmente
attrezzata per la conoscenza, innatamente in grado di
tollerare l’ansia dell’incompreso. La mente è concepita
primariamente in funzione alla sua capacità di
contenere il marasma sensoriale.
100 Risposta: E. Pestalozzi (Zurigo 1746 – Brugg
1827) introdusse il concetto di educazione del
cuore (educazione all’affettività, del sentimento) e
educazione familiare. La formazione deve essere
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