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25.1 Risposta: E. Il gesto di rispondere alle domande
di un test è simile a una narrazione di sé stessi;
si costruisce un’identità e nel frattempo si ha l’impressione
di perderla.
25.2 Risposta: D. Il brano infatti non dice chiaramente
una cosa simile ma la espone come
ipotesi.
25.3 Risposta: A. Volendo scegliere un titolo altrettanto
spiritoso, ‘‘ABBASSO I TEST’’ è il più
adatto.
26.1 Risposta: C. La prima frase del brano afferma
che i partiti hanno la funzione di canali di
trasmissione della domanda, puntualizzando inoltre
che questo ruolo non è di loro esclusiva.
26.2 Risposta: E. Il secondo capoverso afferma infatti:
‘‘una situazione di questa natura è in
genere favorevole alle forze economiche private’’.
26.3 Risposta: B. All’inizio del quarto capoverso si
può leggere: ‘‘...una costante della società italiana:
il suo scarso associazionismo’’.
26.4 Risposta: C. L’inizio dell’ultimo capoverso afferma:
‘‘l’impossibilità per l’opposizione di
andare al governo e della maggioranza di andare
all’opposizione’’.
26.5 Risposta: C. Infatti verso la fine del brano,
quando si parla dell’opposizione, si cita la
domanda particolaristica esistente nel paese.
26.6 Risposta: E. Poco prima di metà brano, si afferma
che solo gli interessi borghesi sono capaci
di suscitare forze associative.
26.7 Risposta: A. Le ACLI e i sindacati sono prese a
esempio delle grandi forze che rappresentano
gli interessi popolari.
26.8 Risposta: B. Secondo il brano, in Italia si verificano
inevitabilmente le coalizioni, dato che
nessun partito ha la maggioranza per governare.
26.9 Risposta: D. Infatti scopo della sociologia è
studiare le strutture sociali, la loro organizzazione
e i processi che uniscono le persone, considerate
come individui e come componenti di gruppi e
istituzioni.
26.1- Risposta: D. Infatti quanto minore è la parteci-
0 pazione tanto maggiore è la probabilità che
aumentiilnumerodisoggettipoliticiovverodipartiti.
26.1- Risposta: A. Secondo il brano, in Italia manca il
1 tipo di controllo dato da una forte partecipazione
alla politica.
27.1 Risposta: A. Il brutto anatroccolo, alla luce di
una lettura matura e non infantile del racconto,
è in effetti uno sconfitto, poiché supera l’ostracismo
dei suoi simili soltanto quando si trasforma in cigno.
28.1 Risposta: C. Circa verso la metà del brano si
trova: ‘‘la maggior parte dei nuovi Stati edificati
sulle rovine dei vecchi imperi risultarono altrettanto
‘multinazionali’ delle vecchie ‘prigioni delle
nazioni’ che avevano sostituito’’.
28.2 Risposta: D. Dalle prime righe del testo si
legge: ‘‘E basta un rapido sguardo a questa
realtà per rendersi immediatamente conto dell’impraticabilità
del principio wilsoniano di far coincidere
frontiere statali e frontiere di nazionalità elingua’’.
28.3 Risposta: E. Dalle prime battute del testo si può
leggere: ‘‘I trattati di pace posteriori al 1918
applicarono effettivamente questo principio, almeno
nella misura del possibile, salvo nel caso di alcune
decisioni di tipo politico-strategico relative alle frontiere
della Germania’’.>
28.4 Risposta: E. Nella seconda metà del brano si
trova: ‘‘Adolf Hitler, applicando sino alle
estreme conseguenze i principi del nazionalismo wilsoniano
... e, com’è noto, avviò alla soluzione finale
l’eliminazione degli ebr’’.
28.5 Risposta: D. Possiamo leggere: ‘‘Così il cambiamento
più rilevante consistette nel fatto che
gli Stati erano adesso mediamente più piccoli e che i
‘popoli oppressi’ al loro interno, adesso li si chiamava
‘minoranze oppresse’’’.
29.1 Risposta: E. Riassumendo la frase abbiamo
‘‘non crediamo che la crisi abbia fermato la
globalizzazione’’.
30.1 Risposta: E. Il brano non è certamente stato
scritto da un nostro contemporaneo poiché
presenta come una novità la cartamoneta; non si
può stabilire se abbia visto tutto ciò con i suoi occhi
oppure descriva qualcosa di conosciuto da altri in
quanto l’autore non parla mai in prima persona (per
esempio dicendo ‘‘la zecca che ho visitato...’’) e ha
carattere divulgativo (quindi non è un romanzo). In
realtà sappiamo tutti benissimo che l’autore è un
famoso esploratore veneziano, Marco Polo; tuttavia
la sua professione non è affermata nel brano e dunque
non deve influire sulla scelta della risposta.
§ Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Soluzioni e commenti 5
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