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MATEMATICA - SOLUZIONI E COMMENTI «<br />
235 Risposta: A. 3x –1=9D x =10/3D<br />
{6 l 10/3} – 1 = 19.<br />
236 Risposta: B. 1/8 = 0,125; 1/4 = 0,25; 2/16 = 1/8<br />
= 0,125; 1/100 = 0,01; 3/20 = 0,15. Disponendo<br />
le opzioni in ordine crescente otteniamo: D, A, C, E, B.<br />
237 Risposta: A. Per il Primo Postulato di Euclide:<br />
tra due punti qualsiasi è possibile tracciare una<br />
e una sola retta. Quindi essendoci tre punti allineati<br />
(facilmente verificabile graficamente disegnando tali<br />
punti sul piano cartesiano) questa rappresenta una<br />
condizione ancora più stringente rispetto a quella del<br />
postulato euclideo; per questo motivo tra questi tre<br />
punti è possibile tracciare un’unica retta.<br />
238 Risposta: C. Per verificare le eventuali intersezioni<br />
tra la parabola e l’asse delle ascisse<br />
(equazione: y = 0) si pongono a sistema le due<br />
equazioni:<br />
y ¼ x 2<br />
y ¼ 0<br />
3x 4<br />
! x2 3x<br />
y ¼ 0<br />
4 ¼ 0<br />
!<br />
! x ¼ 1; x ¼ 4<br />
y ¼ 0<br />
La parabola interseca l’asse delle ascisse in due<br />
punti: P1 (–1, 0) e P2 (4, 0).<br />
239 Risposta: E. Sex è maggiore o uguale a zero<br />
avremo x < x –1cheèimpossibile, mentre se x<br />
fosse minore di zero, per il valore assoluto diventerebbe<br />
maggiore di zero e quindi avremmo un termine<br />
pos<strong>it</strong>ivo minore di un termine negativo, e anche<br />
questo è impossibile.<br />
240 Risposta: C. Scomponendo il polinomio tram<strong>it</strong>e<br />
raccogliemento parziale, si ottiene:<br />
2a(x +3y) +b(x +3y) =(2a + b)(x +3y).<br />
241 Risposta: C. Il radiante (simbolo rad) è l’un<strong>it</strong>à<br />
di misura degli angoli del Sistema Internazionale.<br />
Il radiante è l’angolo al centro che intercetta su<br />
una circonferenza un arco di lunghezza pari al raggio<br />
della circonferenza stessa. Misurare un angolo in<br />
radianti equivale a misurare la lunghezza dell’arco<br />
di circonferenza, spazzato dall’angolo medesimo, e<br />
dividerlo per il raggio. Di conseguenza un angolo<br />
giro ha ampiezza in radianti pari alla circonferenza C<br />
=2pr divisa per il raggio r, ovverohaampiezza2p<br />
radianti. Di conseguenza, un angolo di 15_ ha ampiezza<br />
pari a un ventiquattresimo di angolo giro,<br />
ovvero p/12 radianti.<br />
242 Risposta: D. Le radici di un polinomio sono<br />
dette anche zeri in quanto sono le soluzioni<br />
dell’equazioneassociataaquelpolinomioecometali<br />
lo annullano se sost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>e nel polinomio stesso. Un<br />
qualsiasi polinomio in forma lineare può essere<br />
scomposto in fattori che contengono le singole radi-<br />
ci, risultando del tipo f(x) =(x – x1)(x – x2) ... (x – xn)<br />
dove x1, x2, ... , xn sono appunto le radici o zeri.<br />
243 Risposta: B. In matematica si definisce logar<strong>it</strong>mo<br />
di un numero (argomento del logar<strong>it</strong>mo) in<br />
una data base, l’esponente a cui elevare la base per<br />
ottenere l’argomento stesso. Quindi: log ee =1,poiché:<br />
e 1 = e.<br />
244 Risposta: D. La circonferenza può essere intesa<br />
come un’ellisse degenere, con fuochi coincidenti<br />
(al raggio della circonferenza) ed eccentric<strong>it</strong>à<br />
sempre pari ad 0, indipendentemente dal raggio.<br />
245 Risposta: A. Per prima cosa consideriamo l’equazione<br />
generale del fascio: y = mx + k. La<br />
retta appartenente ad esso per poter passare per l’origine<br />
(O.) dovrà avere k =0(quindiilterminenoto<br />
della sua equazione dovrà essere nullo). Sviluppando<br />
l’equazione nel ques<strong>it</strong>o si ottiene:<br />
y = mx –m –2.<br />
Per passare per l’origine dovrà essere: –m –2 = 0 D<br />
m = –2. La risposta corretta come dimostrato è la A.<br />
246 Risposta: B. In geometria si definisce poligono<br />
regolare un poligono convesso che è contemporaneamente<br />
equilatero (ha tutti i lati congruenti tra<br />
loro) ed equiangolo (ha tutti gli angoli congruenti tra<br />
loro). Tra quelli elencati il solo rettangolo non è un<br />
poligono regolare in quanto, pur essendo equiangolo<br />
(ha tutti gli angoli congruenti tra di loro e pari a 90_)<br />
non è equilatero (il rettangolo ha come lati congruenti<br />
solo quelli opposti).<br />
ffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi<br />
247 Risposta: C. x = 1 þ ffiffi p p<br />
2 ! x = 1,554. Quindi:<br />
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