Download Commenti (PDF) - HOEPLITest.it

sentazioni proposte dai bambini durante questa attività.
26 Risposta: A. Adler (1870-1937) indagò il complesso
d’inferiorità e individuò l’importanza
che il sentimento d’inferiorità può avere nello sviluppoenellapulsioneaggressivachenescaturisce.
Inoltre rivide la teoria freudiana dell’invidia del pene
nelle donne nei confronti degli uomini, come dovuta
alla situazione di preminenza sociale del maschio
nella nostra società; grande importanza diede in generale
ai fattori sociali.
27 Risposta: E. I test si dividono in due grandi
tipologie: di rendimento e di personalità. Itest
di rendimento prevedono la somministrazione di una
serie di prove eseguite su un campione statisticamente
rappresentativo e scelte con difficoltà crescenti per
misurare le varie attitudini e le funzioni psichiche.
28 Risposta: E. Con il termine isomorfismo in
psicometria si intende il rapporto tra un’unità
di misura e un fatto empirico. L’isomorfismo è un’potesi
teorica elaborata nell’ambito della psicologia
della Gestalt secondo la quale vi sarebbe identità di
forma tra le nostre esperienze e i processi fisiologici
chenesonoallabase.
29 Risposta: C. La psicologia della Gestalt, detta
anche psicologia della forma, è una corrente
che nasce agli inizi del XX secolo in Germania e
prosegue negli USA, dove i suoi esponenti si erano
trasferiti nel periodo delle persecuzioni naziste. La
percezione non è preceduta dalla sensazione ma è un
processo immediato che deriva dalla Gestalt, come
combinazione delle diverse componenti di un’esperienza
reale-attuale. Fondatori della Gestalt sono
Kurt Koffka, Wolfgang Köhler e Max Wertheimer.
Importanti studi furono condotti da Lewin. Watson fu
il padre del comportamentismo.
30 Risposta: E. La parola behaviour significa
comportamento e si collega alla corrente di
pensiero americana del comportamentismo che considerava
studiabile solo il comportamento osservabile.
31 Risposta: E. L’holding corrisponde al contenimento
fisico e soprattutto emotivo. L’holding
materno si esplica prima di tutto con l’allattamento.
Se questa esperienza è rilassante il bambino potrà
liberarsi da eccessive frustrazioni e tensioni. Da distinguere
dall’empatia, cioè la capacità di immedesimarsi
negli altri e coglierne gli stati d’animo.
32 Risposta: B. L’intelligenza umana raggiunge il
suo massimo attorno ai 15-20 anni, dopo di che
resta stabile. Per quanto riguarda la sua evoluzione
nel tempo, sembra che il passare degli anni influenzi
poco la capacità di comprendere il linguaggio e di
risolvere problemi, mentre ne risentirebbe la velocità
di elaborazione delle informazioni e la capacità di
concentrazione. È dimostrato che l’esercizio regolare
delle diverse capacità intellettive costituisce la strategia
migliore per rallentarne il declino e mantenerle
efficienti nel tempo.
33 Risposta: A. La percezione secondo la legge
Weber-Fechener (1860) è proporzionale al logaritmo
dello stimolo e la soglia sensoriale varia a
seconda della grandezza degli stimoli ed è proporzionale
alla loro intensità.
34 Risposta: B. L’introspezione retroattiva è successiva
al fenomeno oggetto d’esame; si distingue
infatti tra un’introspezione simultanea al fenomeno
e una retroattiva in cui i fatti vengono esaminati
dopo il loro svolgimento.
35 Risposta: D. Nella verifica delle ipotesi occorre
isolare le variabili, infatti occorre prima costruire
un’ipotesi di relazione tra due variabili, di cui
unavienevistacomecausaelasecondacomevariabile
dipendente che ne è l’effetto. La difficoltà in
psicologia è relativa al riuscire a isolare le variabili.
36 Risposta: A. Le quattro comuni tecniche per
studiare la memoria sono: rievocazione libera
(per es., ripetere una lista di 10 parole senza seguire
l’ordine di lettura); rievocazione ordinata (ripetere la
lista di 10 parole seguendo l’ordine di lettura); riapprendimento
(dopo aver appreso la lista di 10 parole,
si lascia passare del tempo, poi lo psicologo verifica
quante volte il soggetto deve riascoltare la stessa lista
per ripeterla correttamente); riconoscimento (dopo
aver appreso una lista di 10 parole, lo psicologo le
inserisce in un’altra lista di 40 parole, chiedendo al
soggetto di riconoscerle).
37 Risposta: A. Freud (Freiberg 1856 – Londra
1939) distingue fra pulsioni dell’Io e pulsioni
sessuali: le prime tendono all’impegno nella realtà, le
seconde tendono al piacere ed entrano in conflitto
con quelle dell’Io. In seguito aggiunge le pulsioni di
Morte ed Eros e sviluppa la tesi secondo cui nell’uomo
esisterebbe, accanto a una tendenza alla conservazione
della vita e dell’eros, anche una tendenza
all’autodistruzione. Freud definisce le pulsioni sessuali
pulsioni libidiche; inizialmente egli intendeva
per libido la somma delle energie vitali, poi ha ristretto
il riferimento alle sole energie sessuali.
38 Risposta: D. Perburn-out si intende una perdita
d’interesse nei confronti delle persone con cui
si lavora, una ritirata psicologica dal lavoro in risposta
all’eccesso di stress e insoddisfazione, progressiva
perdita di idealismo, energia e scopi, vissuta da
§ Ulrico Hoepli Editore S.p.A. Soluzioni e commenti 3
« PSICOLOGIA - SOLUZIONI E COMMENTI