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Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

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<strong>Il</strong> <strong>Corano</strong> e <strong>la</strong> <strong>Bibbia</strong><br />

“immaginari” dall’alta critica e le cinque città del<strong>la</strong> pianura<br />

(Sodoma, Gomorra, Adma, Seboim e Soar) come appartenenti al<strong>la</strong><br />

leggenda. Negli archivi di Eb<strong>la</strong> (che saranno esaminati in dettaglio<br />

nel<strong>la</strong> sezione che segue), i ricercatori hanno trovato delle citazioni<br />

di cinque città del<strong>la</strong> pianura; su una tavoletta, le città sono citate<br />

nello stesso ordine di Genesi 14.<br />

Inoltre, Genesi 14 contiene alcune parole raramente usate, o<br />

uniche, così come delle espressioni poco comuni. È il caso del<strong>la</strong><br />

paro<strong>la</strong> hanikh del versetto 14, che significa “un seguito armato”.<br />

Genesi 14:14 è <strong>la</strong> so<strong>la</strong> citazione di questa paro<strong>la</strong> nel<strong>la</strong> <strong>Bibbia</strong> per<br />

descrivere uomini nati nel<strong>la</strong> casa di Abramo e addestrati da lui. Ma<br />

questa paro<strong>la</strong> si trova nei testi egiziani di esecrazione che risalgono<br />

al XIX e XVIII secolo a.C. Essi sono quindi contemporanei di Abramo.<br />

Se ne trovano ancora delle tracce in una iscrizione cuneiforme del<br />

XV secolo a.C., trovata a Taanak in Palestina.<br />

C. Genesi 31 riporta che Giacobbe, nipote di Abramo fu<br />

perseguitato da suo suocero Labano che lo sospettava di aver<br />

rubato i dèi domestici o “terafim”. Dei commentatori per lungo<br />

tempo si sono posti il problema di sapere perché il fuggitivo si era<br />

dato tanta pena per portare con sé questi dèi domestici mentre<br />

avrebbe potuto procurarsene in qualunque negozio. Le tavolette di<br />

Nuzi gettano una nuova <strong>luce</strong> su questo episodio. Esse citano il caso<br />

di un genero che, facendo valere che possedeva i dèi domestici,<br />

esigeva legalmente una parte del<strong>la</strong> proprietà del suocero. Si<br />

comprende allora meglio l’inquietudine di Labano. Temeva che<br />

Giacobbe ritornasse e si servisse di questi idoli per diseredare<br />

completamente i suoi propri figli.<br />

Cyrus Gordon, che rifiutò l’ipotesi documentaria dopo aver<br />

studiato <strong>la</strong> <strong>storia</strong> e l’archeologia antica del Medio Oriente scrisse:<br />

I contratti in scrittura cuneiforme trovati a Nuzi hanno fornito<br />

<strong>la</strong> prova che le istituzioni sociali del tempo dei patriarchi<br />

(Abramo, Isacco, Giacobbe, ecc…) sono come <strong>la</strong> <strong>Bibbia</strong> li<br />

descrive; esse appartengono ad un’epoca pre-mosaica. Esse<br />

non possono essere state inventate da un qualunque autore<br />

J, E, D o P dell’era post-mosaica.<br />

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