09.10.2014 Views

Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Il</strong> <strong>Corano</strong> e <strong>la</strong> <strong>Bibbia</strong><br />

Nerone. Così, per far<strong>la</strong> tacere, egli attribuisce come colpevoli<br />

e infligge tormenti raffinati a coloro che erano detestati per<br />

le loro abominazioni e che <strong>la</strong> fol<strong>la</strong> chiamava cristiani. Questo<br />

nome deriva loro da Cristo, che, sotto il principato di Tiberio,<br />

il Procuratore Ponzio Pi<strong>la</strong>to aveva consegnato al supplizio;<br />

repressa sul momento, questa detestabile superstizione<br />

penetrò di nuovo, non soltanto in Giudea, dove era nato il<br />

male, ma anche a Roma (evidenziato dall’autore).<br />

Dalle parole stampate in grassetto risulta chiaramente che Tacito<br />

e i Romani sapevano bene che Gesù era stato crocifisso sotto Ponzio<br />

Pi<strong>la</strong>to, come lo afferma il Vangelo. Per giunta, Tacito conferma <strong>la</strong><br />

violenta persecuzione che Nerone scatenò contro i cristiani.<br />

Secondo <strong>la</strong> tradizione, Pietro e Paolo furono fra le vittime di<br />

questa persecuzione. Poiché Luca non tiene conto di questa<br />

persecuzione, né del<strong>la</strong> morte dei due apostoli al<strong>la</strong> fine del suo libro,<br />

gli studiosi cristiani evangelici ne deducono che il libro degli Atti<br />

ha dovuto essere scritto prima del<strong>la</strong> persecuzione, probabilmente<br />

nel corso dei due anni che Luca passò con Paolo a Roma. Se questa<br />

ipotesi è esatta, <strong>la</strong> redazione del libro degli Atti risalirebbe agli anni<br />

62-63. Luca avrebbe allora composto il suo Vangelo verso l’anno 60<br />

all’epoca in cui Paolo aspettava di essere giudicato in Palestina.<br />

I titoli a favore di Luca-collezionista<br />

In Colossesi 4:14 Paolo dichiara: ”Vi salutano Luca, il caro medico<br />

e Dema”. <strong>Il</strong> suo titolo di medico, aggiunto al<strong>la</strong> lingua greca che egli<br />

maneggia elegantemente, indica che era una persona colta.<br />

In due riprese almeno accompagnò personalmente Paolo, una<br />

volta in occasione del viaggio che li condusse da Troas in Turchia<br />

a Filippi in Grecia (Atti 16:10-40), un’altra volta in occasione<br />

del viaggio che Paolo fece da Filippi a Gerusalemme. Questa<br />

col<strong>la</strong>borazione si estese su diversi anni di seguito, poiché Luca<br />

restò al fianco di Paolo durante i due anni di prigionia in Palestina<br />

e durante i due anni di prigionia a Roma (Atti 20:6- 28:31).<br />

Durante questo tempo passato a Gerusalemme e in Palestina, Luca<br />

ebbe numerosi occasioni di incontrarsi con persone che avevano<br />

conosciuto personalmente Gesù, tra le quali Giacomo, fratel<strong>la</strong>stro<br />

di Gesù. Luca riporta così il suo incontro con Giacomo:<br />

158

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!