09.10.2014 Views

Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Il</strong> <strong>Corano</strong> e <strong>la</strong> <strong>Bibbia</strong><br />

dal pesce, descrisse così ciò che vide:<br />

Dal ventre del pesce Giona pregò il SIGNORE, il suo Dio, e<br />

disse: “...Tu mi hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare; <strong>la</strong><br />

corrente mi ha circondato, tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti<br />

mi hanno travolto. Io dicevo: ‘Sono cacciato lontano dal tuo<br />

sguardo! Come potrei vedere ancora il tuo tempio santo?’<br />

Le acque mi hanno sommerso; l’abisso mi ha inghiottito; le<br />

alghe si sono attorcigliate al<strong>la</strong> mia testa. Sono sprofondato<br />

fino alle radici dei monti; <strong>la</strong> terra ha chiuso le sue sbarre su<br />

di me per sempre; ma tu mi hai fatto risalire dal<strong>la</strong> fossa, o<br />

SIGNORE, mio Dio!” (Giona 2:2,4-7)<br />

La paro<strong>la</strong> ebraica tradotta con “corrente” è nahar. Essa può<br />

significare allo stesso tempo “fiume” come in arabo. “Onde” e<br />

“flutti” sono, in ebraico, due parole diverse, quasi dei sinonimi,<br />

salvo che <strong>la</strong> radice del<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> tradotta con “flutti” indicherebbe<br />

piuttosto le grandi onde di una tempesta.<br />

Persino prima, nel 1000 a.C. o 1600 prima dell’Egira, il profeta<br />

Davide scrisse i Salmi (Zabur) sotto l’ispirazione dello Spirito Santo.<br />

In uno dei suoi magnifici salmi di lode, Davide esc<strong>la</strong>ma:<br />

...che cos’è l’uomo perché tu lo ricordi? <strong>Il</strong> figlio dell’uomo<br />

perché te ne prenda cura?... Tu lo hai fatto dominare sulle<br />

opere delle tue mani, hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi…<br />

gli uccelli del cielo e i pesci del mare, tutto quel che percorre<br />

i sentieri dei mari. (Salmo 8:4,6,8)<br />

L’espressione “i sentieri dei mari” potrebbe essere solo una<br />

ripetizione poetica del<strong>la</strong> riga precedente. Ma, comunque sia, essa<br />

descrive, allo stesso modo dell’osservazione di Giona, ciò che oggi<br />

sappiamo delle correnti oceaniche.<br />

3. Una barriera tra le acque sa<strong>la</strong>te e le acque dolci<br />

Nel<strong>la</strong> Sura Ar-Rahmân (<strong>Il</strong> Compassionevole) 55:19-21, del periodo<br />

meccano primitivo, si fa menzione di una “barriera” tra due tipi di<br />

acque:<br />

Ha <strong>la</strong>sciato liberi mari affinché si incontrassero, [ma] fra<br />

loro vi è una barriera che non possono oltrepassare. Quale<br />

dunque dei benefici del vostro Signore negherete?<br />

228

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!