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Il Corano e la Bibbia alla luce della storia e della scienza (Campbell)

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Qualche presupposto in materia linguistica<br />

D’altronde, esiste una rego<strong>la</strong> generale che non ho mai trovato<br />

in difetto nel<strong>la</strong> traduzione dei versetti che sono in re<strong>la</strong>zione<br />

con le conoscenze moderne: il significato primitivo del<strong>la</strong><br />

paro<strong>la</strong>, il più antico, è quello che suggerisce più chiaramente<br />

possibile il raffronto che possiamo fare con le conoscenze<br />

scientifiche, mentre i significati derivati sfociano a dei sensi<br />

falsi o a dei non-sensi.<br />

Come esempio, consideriamo <strong>la</strong> paro<strong>la</strong> araba ta’ir ‏(الطـَائـِر)‏ che<br />

ritroviamo nel<strong>la</strong> Sura Al-Isrâ’ 17:13:<br />

Al collo di ogni uomo abbiamo attaccato il suo destino…<br />

La radice di questa paro<strong>la</strong> che è tradotta “destino” significa<br />

letteralmente “uccello”. Questo è anche uno dei suoi significati<br />

correnti. Come un tempo i Romani, gli Arabi si sforzavano di<br />

leggere il futuro secondo il volo degli uccelli. Da qui è venuta l’idea<br />

di cattivo presagio o di cattiva sorte. <strong>Il</strong> <strong>Corano</strong> italiano spiega <strong>la</strong><br />

traduzione “destino” nel<strong>la</strong> nota no. 1015 a piè di pagina. Conservare<br />

il senso di “uccello” per <strong>la</strong> paro<strong>la</strong> araba di questo testo coranico<br />

conduce ad una frase assurda: Dio attaccherà un uccello al collo<br />

di ogni uomo!<br />

Facciamo ancora l’esempio del<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> ebraica rakhamah<br />

citata in Deuteronomio 14:17. Questa paro<strong>la</strong> proviene dal<strong>la</strong> radice<br />

rakham che significa “amare”. Potremmo aspettarci che <strong>la</strong> paro<strong>la</strong><br />

rakhamah sia tradotta con “colui che ama”. In realtà, si tratta di<br />

un uccello necrofago, tradotto sia con “cormorano”, che con<br />

“avvoltoio”. Qual è il legame tra “amare” e “avvoltoio”? Secondo<br />

il dizionario il legame proviene sia dal fatto che questo rapace<br />

dimostra molto amore verso i suoi piccoli, sia perché è fedele, per<br />

tutta <strong>la</strong> vita, al suo compagno maschio, o al<strong>la</strong> compagna femmina.<br />

Comunque sia, è evidente che il significato del<strong>la</strong> radice non può, in<br />

alcun caso, farci scoprire il significato attuale; in più, nessuno può<br />

affermare che il significato più vicino al<strong>la</strong> radice è scientificamente<br />

il più esatto.<br />

Continuiamo <strong>la</strong> nostra dimostrazione con l’aiuto di un terzo<br />

esempio, basato sul<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> “alcool”. Questa paro<strong>la</strong> derivata<br />

dall’arabo al kuhl ‏(الكـُحـْل)‏ che indica l’antimonio polverizzato,<br />

utilizzato dalle donne arabe del lontano passato come di oggi per<br />

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