20.05.2013 Views

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

per le sue montagne ver Trento docilissimi; con falconi, civette<br />

e con istromenti da tirar lontano, scoppi, balestre, fiombe, cierabotane<br />

e altro».<br />

Oltre che da questi strumenti, la caccia era aiutata da reti di<br />

varie foggie antichissimamente in uso, <strong>del</strong>le quali più diffuse tra<br />

noi in quei lontani tempi quelle a sacco, e a copertoio, e inoltre<br />

da lacci e trappole e vischio e multiformi congegni, di cui certamente<br />

allora come oggi, era feconda la fantasia dei cacciatori<br />

ed uccellatori.<br />

La caccia a cinghiali, a cervi, a caprioli, a damme, e ad orsi e<br />

lupi eziandio, era ancora nella regione esercitata largamente nel<br />

XVI 0 secolo, come testificano il Jodoco e il Gratarolo, che dicono<br />

abbondantissimi tra noi questi selvatici. Scrive lo storico salodiano<br />

che i giovani con cani sagaci e veloci e con arme «ci conquistano<br />

<strong>del</strong>li orsi, di cinghiali e da gli altri animali che con ferocità<br />

si difendono. Né meno si fanno preda di caprioli, di tassi, di<br />

lepri e di altri tali selvagiumi fugaci, sonnacchiosi e timidi, usando<br />

rethi di corda che tendono a' i varchi detti viaroli; e veltri che<br />

ce le cacciano dentro con gratioso piacere».<br />

La distruzione dei boschi ha fugato da noi la maggior parte<br />

di questa selvaggina, la sola veramente degna <strong>del</strong>la fatica <strong>del</strong>l'uomo<br />

e <strong>del</strong>la forza sua. La lotta con essa o feroce, o velocissima<br />

o astuta, parmi fosse più gloriosa assai e meritevole di fama<br />

che non le larghe e non sudate prese di innocenti uccellini nelle<br />

fitte maglie distruggitrici <strong>del</strong>le reti d'oggi. Mi perdonino gli uccellatori<br />

e tirino innanzi.<br />

*<br />

* *<br />

Né di uccelli meno era ricca in addietro questa nostra regione:<br />

quaglie, pernici, allodole, tordi, galli selvatici e cedroni, beccacccie<br />

e francolini, stabili o di passaggio, secondo la natura loro,<br />

popolavano le selve e i piani e i monti di abbondante e squisita<br />

preda. Il Gratarolo dice che al suo<br />

277

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!