- Page 3 and 4: Giuseppe Solitro BENACO NOTIZIE E A
- Page 5: ALLA SANTA MEMORIA DI MIA MADRE CUI
- Page 9 and 10: INDICE PARTE PRIMA Orografia - Alpi
- Page 11 and 12: Triumplini e Benacensi - I Reti Etr
- Page 13 and 14: La Cisalpina - Fine della Cisalpina
- Page 15 and 16: Il fiume Oglio e il Sebino (lago d'
- Page 17 and 18: tempi per le sue miniere di ferro,
- Page 19 and 20: il vago seno di Limone S. Giovanni;
- Page 21 and 22: la costa diventa meno alta, meno se
- Page 23 and 24: Benaco affida i più robusti suoi f
- Page 25 and 26: al lago si giunge a Rivoltella, e p
- Page 27 and 28: Verso ponente la muraglia è meno r
- Page 29 and 30: morenici, che si avanza verso mezzo
- Page 31 and 32: sima profondità è di m. 346 tra M
- Page 33 and 34: nianza di Silvan Cattaneo, erano ne
- Page 35 and 36: E alla festa dei colori del giorno,
- Page 37 and 38: incerto gli uccelli per l'aria tetr
- Page 39 and 40: sciute all'acqua del Benaco anche d
- Page 41 and 42: colla dolce favella e coi cori alto
- Page 43 and 44: ciampa nei macigni che si oppongono
- Page 45 and 46: Il fiumicello Toscolano, formato da
- Page 47 and 48: ch'oggi con ipotesi più o meno ing
- Page 49 and 50: astò per impedire che piene straor
- Page 51 and 52: ea verso mezzogiorno. Vidi lo stess
- Page 53 and 54: come se in caldaia bollissero posta
- Page 55 and 56: nel secolo XVI°. Oggi è consiglia
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Salve dulce antrum, sedes placidiss
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dicono che se spira nelle ore del m
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Segni di temporale vicino e di gran
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Il Gratarolo nella sua «Istoria de
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di alquante persone». E la nota do
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dolorosa frequenza in questa region
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Benaco era certamente un’esageraz
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l'ampiezza e definire i contorni, e
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A Salò la temperatura media dell
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- sempre nel decennio - fu di mm. 9
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Numerose specie di pesci di diversa
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il color rosso della polpa e il cib
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per primo si precipitò nel lago, e
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Ama il carpione l'acque profonde, e
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«Restare senza carpioni è una gra
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esserne abbondantemente provveduti
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mente nell'acqua in luoghi ristrett
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si osserva nel solstizio d'estate,
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pigliare il carpione. Occorre che c
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I vecchi pescatori del lago se ne r
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più che trenta quintali insieme.
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E dicasi lo stesso del Bagatta, che
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colto nelle più interne profondit
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tano sulla superficie; un odore acu
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anche alla mensa del ricco. Sul mer
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assà carpioni, trote et anguille d
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tembre al gennaio, e presso Peschie
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Osserva il Bettoni che questo modo
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divincolandosi vengono a galla i du
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invecchiando incanutisce le scaglie
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La fregola dello spinarello è nei
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tori chiamato varane - è piccolo p
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sione delle tele che si stendono su
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sostituiti da altri più lavorati e
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dall'individuo e non lasciava tracc
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anche tra quelli della sponda stess
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aliud, et dare vendere eis secundum
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scia, Roveredo, Trento e altri luog
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pesca assai divertente e proficuo,
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Il Butturini nella già citata sua
- Page 137 and 138:
questo Stabilimento, alla cui fonda
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uova di trota (modello Zench) e di
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forze della natura mutevoli e infid
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Il pescatore di professione è prop
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Le rane sono benemerite della scien
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cadaveri vuotati ormai d'ogni umore
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in cerca d'altro prato più fresco,
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A proposito di ciò, ricorda il Da
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Il Gabbiano del Benaco, come tutti
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il regno, hanno meravigliosi istint
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piuttosto grosse, tubercolose e ric
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Allorché per l'impulso potente che
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Conosci tu la terra Ove il cedro fi
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Con rapida corsa su pel colle gioco
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Il Ciclame - Cyclamen europaeum - v
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E accanto al cappero, donatore gene
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Cotoneaster - ricco di fiorellini b
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Questa di tenere i fiori alla, fine
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icchezza insieme; nessuna altra pia
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L'ulivo era coltivato antichissimam
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I contadini ne aggiungono altre due
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che nei terreni assai compatti non
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subito sotto lo strettoio per distr
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* * * Si è già visto come l'ulivo
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Arabi, secondo G. Rosa, consigliava
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usandoli è impossibile, per quanta
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sta sotto terra. Con ferro taglient
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qualunque sia il sistema che si ado
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Il contadin che dispettoso e tristo
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Per impedire il riscaldamento e la
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solo dovrà portare il nome di olio
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* * * Il Gratarolo scrive che l'oli
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salodiano circa la produzione ed es
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……………….............. Et
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Presso i Romani il cedro, tardi con
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che ad esse, a Genova e a Venezia p
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de zedri, naranzari, et pomi damo (
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del Benaco, e ne parla con perfetta
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Gli aranci dolci occupavano pel pas
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attrezzi occorrenti alla manutenzio
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Secondo l'abate Gargnani la costruz
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«Gaudent assidua fossione, hinc pr
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Nel 1879 si calcolavano complessiva
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diligentissimi che vanno uniti alla
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tempo valevano 100 e 150 mila lire
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imedio. Si noti però che questi ul
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già visto come gli antichi ne cons
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Ascoltiam sotto anacreontea pergola
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dei giovani e ricercano e scuotono
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Columella in poche righe riassume l
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Marin Sanuto fa menzione speciale d
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Il Gratarolo vanta i nostri vini «
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che è costosissimo per la quantit
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condo che i potatori loro giudicano
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Il letame, ch’è il nutrimento de
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che molte virtù voleva nel potator
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ature. E ne pure si usa nella regio
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- oggi almeno - vi siano già tropp
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a qualsiasi giudice di dare licenza
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Puegnago, etc., non abbiamo il vino
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Quelli tra i proprietari che non vo
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sponda - è di fabbricazione più a
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Di tutti i malanni della vite antic
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Tra le malattie che in questa secon
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egolamento e amministrazione per so
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are al colono, e provvede a sue spe
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Per quanto l'alloro cresca in molti
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Ma già sul principio del secolo, i
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dove potrebbero crescere e prospera
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portate in Italia da L. Lucullo 680
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già la privilegiata sua sorella ne
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poeticamente ricordati dal salodian
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tempi ad accompagnarli fino al Lago
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coltivazione degli asparagi, che vi
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Nessun animale mostra di sentire pi
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che sia venuta ai Benacensi la pass
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La Selva Lugana, nella quale vide l
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per le sue montagne ver Trento doci
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dove la posizione lo permetta, la t
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come è bello visto di quassù! Che
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zitti, circospetti, cogli archibugi
- Page 299 and 300:
innamorato della bellezza del nostr
- Page 301 and 302:
mente qui re de quaie - il quale pe
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collo - qui formigher - in autunno;
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ebbe la prova; s'accontenta quindi
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PARTE SECONDA Et pius est patriae f
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Ma ne' boschi, negli antri e nelle
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La località che più generosamente
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diverse spezzate per lo lungo per e
- Page 315 and 316:
tutto si pensi alle terribili proce
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Te, come noi, bel sole, un dì gode
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Che i Liguri abbiano occupata anche
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ebbe né pure all’epoca romana. V
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poco dissimili sono le etimologie c
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pietre narrando ai naviganti pietos
- Page 327 and 328:
concludere che una di quelle vallat
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esso per l'impraticabile altezza de
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Il Maffei basandosi su un passo di
- Page 333 and 334:
I Galli avevano diritto di vita e d
- Page 335 and 336:
I Romani da abili politici erano so
- Page 337 and 338:
ono nella pianura non lungi dalla r
- Page 339 and 340:
ta ai Galli, e dall'Odorici - che n
- Page 341 and 342:
degli ordinamenti loro militari, ai
- Page 343 and 344:
ma ad unirsi con lui contro gli Ins
- Page 345 and 346:
Questa invasione e i fatti che la s
- Page 347 and 348:
essi già fin d'allora tenevano i R
- Page 349 and 350:
mente tutte, quelle che passavano p
- Page 351 and 352:
Quanta importanza avesse il lago co
- Page 353 and 354:
qui nel limpido cielo e nell’azzu
- Page 355 and 356:
ebbero per ogni cosa gentile. Alla
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e alla Vittoria. Di lapidi romane p
- Page 359 and 360:
con alcuni volti sotterranei, dove
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una di Vespasiano, altra di Marco A
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Su essa apparisce intero il nome Be
- Page 365 and 366:
dicono che il territorio loro abbra
- Page 367 and 368:
dente non si dice -, e il marmo, ri
- Page 369 and 370:
soldati, troncavano colla vita del
- Page 371 and 372:
Era imperatore Claudio II° di nazi
- Page 373 and 374:
parte ad ordini antichi, a costuman
- Page 375 and 376:
urale che le dipendeva. Che se cos
- Page 377 and 378:
care la parola di Dio alle plebi pa
- Page 379 and 380:
col titolo di Podestà; gode molti
- Page 381 and 382:
Del resto la divisione delle terre
- Page 383 and 384:
come largo spazio di territorio dov
- Page 385 and 386:
ivi presso che non era stato eretto
- Page 387 and 388:
In Campione, secondo il Rossi che a
- Page 389 and 390:
esercitarvi atti di giurisdizione e
- Page 391 and 392:
tra i Longobardi stessi e la nessun
- Page 393 and 394:
fondava una chiesa e un monastero i
- Page 395 and 396:
a cedere per fame (776) 1 . Colla c
- Page 397 and 398:
fu però il fondatore del sistema f
- Page 399 and 400:
glioni, storici veneziani, è da es
- Page 401 and 402:
Colla morte di Carlo il Grosso avve
- Page 403 and 404:
nïano juxta Plebem s. Floriani, pr
- Page 405 and 406:
e condotta poi in salvamento nel ca
- Page 407 and 408:
cavalleresco sotto il quale si pote
- Page 409 and 410:
doveva necessariamente - spinto o r
- Page 411 and 412:
di pietà, uniche occupazioni la pr
- Page 413 and 414:
attinente alla nostra regione, e ci
- Page 415 and 416:
lo riceveva e le particolari circos
- Page 417 and 418:
zione in cui sono tra loro, e chiud
- Page 419 and 420:
Non pare però che la rocca cadesse
- Page 421 and 422:
epressione d'ogni libero moto, scos
- Page 423 and 424:
tanto dal nome e dall'ampiezza del
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a cui però ritornava - come si è
- Page 427 and 428:
sicuro riparavano i Monticoli cacci
- Page 429 and 430:
della della Riviera occidentale sof
- Page 431 and 432:
stanchi dell'oppressione di Brescia
- Page 433 and 434:
Brescia per aver, a quel che pare,
- Page 435 and 436:
stava con lui; le valli Trompia e S
- Page 437 and 438:
e sconfissongli e cacciaronli dalla
- Page 439 and 440:
fors'anco ne prevedevano la prossim
- Page 441 and 442:
di rispettar la Riviera e di non fa
- Page 443 and 444:
Morto nel 1349 Luchiuo, restò solo
- Page 445 and 446:
Sceso Carlo in Italia nel 1354 con
- Page 447 and 448:
Quest'atto di sovrana autorità ese
- Page 449 and 450:
in essa vedevano un danno al loro t
- Page 451 and 452:
di Maderno, Raimondo di Portese, Be
- Page 453 and 454:
È utile aggiungere che gli antichi
- Page 455 and 456:
dato a correre il bresciano e il ve
- Page 457 and 458:
doverglisi dal defunto Duca, chiese
- Page 459 and 460:
di Carpenedolo e Calvisano. Narra l
- Page 461 and 462:
Boni, presenti come testimoni Franc
- Page 463 and 464:
Quanto alla lietezza non fu forse c
- Page 465 and 466:
capitani - primo il Carmagnola - ne
- Page 467 and 468:
itirarsi improvvisamente dal comand
- Page 469 and 470:
Brescia stremata dalla, fame, desol
- Page 471 and 472:
Piccinino troppo interessava di non
- Page 473 and 474:
e cavalli si portò fino a Tenno 1
- Page 475 and 476:
Il duca Filippo spaventato dei rapi
- Page 477 and 478:
ai richiedenti il mero e misto impe
- Page 479 and 480:
Bianca già maritata allo Sforza 1
- Page 481 and 482:
non fosse parmi che più risolutame
- Page 483 and 484:
lo Sforza dal re di Francia Renato
- Page 485 and 486:
de' colli benacensi inaridiva 1 . L
- Page 487 and 488:
propria riconoscenza, volle il Comu
- Page 489 and 490:
Andrea del Borgo connestabile di fa
- Page 491 and 492:
Noi ne la vita esercitammo il musco
- Page 493 and 494:
mia i prodotti della loro industria
- Page 495 and 496:
in Italia abbiano essi questa fabbr
- Page 497 and 498:
di carta in Riviera la famiglia Sgr
- Page 499 and 500:
esagerazione poiché anche oggi la
- Page 501 and 502:
località detta oggi la Sega esiste
- Page 503 and 504:
impresse i cui titoli si leggono ne
- Page 505 and 506:
patore in Venezia dal 1492 al 1497,
- Page 507 and 508:
Tutto il vasto territorio della Val
- Page 509 and 510:
* * * Il mercato di Deseuzano, cele
- Page 511 and 512:
di tenere un loro rappresentante al
- Page 513 and 514:
Ogni mercanzia aveva assegnato il s
- Page 515 and 516:
apre una lunga e stretta finestra a
- Page 517 and 518:
L'abside è ettagonale, alzato per
- Page 519 and 520:
Di fianco alla Chiesa a destra era
- Page 521 and 522:
Bertolotti in una sua supplica al C
- Page 523 and 524:
con ducale 24 gennaio 1476, si pone
- Page 525 and 526:
quasi meravigliosa, senza che la fa
- Page 527 and 528:
par fatto a quadroni di marmo di op
- Page 529 and 530:
del Sanmicheli, faceva edificare un
- Page 531 and 532:
da Marin Sanuto riportata- e che an
- Page 533 and 534:
tre, quattro e fino a cinque palchi
- Page 535 and 536:
dinata al prossimo monte chiamato i
- Page 537 and 538:
a s. Maria, piccole ambedue, la ter
- Page 539 and 540:
Torri, prima in dignità tra le ter
- Page 541 and 542:
invasione verso il 922, e abbandona
- Page 543 and 544:
Tuttavia in mancanza di prove diret
- Page 545 and 546:
quello che ristorò 1' isola. e dop
- Page 547 and 548:
Maderno. Antichissimamente apparten
- Page 549 and 550:
Arco, nel paesetto di s. Tomaso, os
- Page 551 and 552:
In Salò sul finire del XV° secolo
- Page 553 and 554:
Come a Salò, così anche a Gargnan
- Page 555 and 556:
cano; non credo tuttavia soverchia
- Page 557 and 558:
più innanzi soggiunge ch’esso pe
- Page 559 and 560:
Salò, eranvi in tutti i principali
- Page 561 and 562:
Che il Mejo veramente sia stato uno
- Page 563 and 564:
Nel 1582 desiderando l'Accademia d'
- Page 565 and 566:
i combattimenti a piedi o a cavallo
- Page 567 and 568:
Infatti il Gratarolo dopo aver loda
- Page 569 and 570:
tasi al tempo suo per iniziativa de
- Page 571 and 572:
popolari fìn dal XIV° secolo, e a
- Page 573 and 574:
litigiosi, tanto più quei di quell
- Page 575 and 576:
a Riva, a Garda, a Torri, a Bardoli
- Page 577 and 578:
ficii per l'istruzione dei processi
- Page 579 and 580:
nella seguente misura:per quelli de
- Page 581 and 582:
* * * Sulla sponda opposta, poco di
- Page 583 and 584:
La nomina dei Sindaci, del Notaro e
- Page 585 and 586:
Contro Venezia ricca, gloriosa e re
- Page 587 and 588:
Il primo urto venne dalla parte dei
- Page 589 and 590:
lamenti di pochi eroi che morivano
- Page 591 and 592:
l'Amboise, stabiliva di trovarsi in
- Page 593 and 594:
* * * Mentre questi fatti succedeva
- Page 595 and 596:
La bella impresa di Padova, ma più
- Page 597 and 598:
Ma poco tempo durava costui nella s
- Page 599 and 600:
azzo la parte francese. A suppor ci
- Page 601 and 602:
Caduta Brescia, tornava la Riviera
- Page 603 and 604:
gente, tragittato il lago, si getta
- Page 605 and 606:
In questo mentre avvertiti i Venezi
- Page 607 and 608:
di Lodrone infatti, rabbiosi del ri
- Page 609 and 610:
dere chi sa quali minaccie, o per n
- Page 611 and 612:
munizione. L'imperatore smontato da
- Page 613 and 614:
suasero il governo a respingere la
- Page 615 and 616:
di Pio V°, che non s'imaginava d'e
- Page 617 and 618:
Il terrore che il Turco inspirava,
- Page 619 and 620:
Il 7 ottobre 1571 presso gli scogli
- Page 621 and 622:
apidamente per tutto, con morte di
- Page 623 and 624:
sollecitava a farne domanda il cont
- Page 625 and 626:
Sul finire del sedicesimo secolo e
- Page 627 and 628:
Contemporaneo e non meno terribile
- Page 629 and 630:
* * * Questi erano i banditi volgar
- Page 631 and 632:
accennati; l'esercizio delle indust
- Page 633 and 634:
* * * La guerra per la successione
- Page 635 and 636:
Né risparmiò il contagio le altre
- Page 637 and 638:
Insieme non cessava il Senato di ch
- Page 639 and 640:
comuni delle due rive ebbero a pati
- Page 641 and 642:
nel restante piano di Brescia, sold
- Page 643 and 644:
l’istessa Rappresentanza, di modo
- Page 645 and 646:
Nel 1766 (ducale 27 agosto di Alvis
- Page 647 and 648:
Alle cene fino a tarda notte protra
- Page 649 and 650:
Sole occupazioni di questa società
- Page 651 and 652:
il piacer dell' acquisto o il dolor
- Page 653 and 654:
anditori, affissi nei luoghi pubbli
- Page 655 and 656:
Utile sovra ogni altro considerava
- Page 657 and 658:
misurare la profondità - credeva p
- Page 659 and 660:
cedeva, incaricando il veronese mar
- Page 661 and 662:
Impegnato il Cicogna a fornire le v
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e ai Tormini, e li fugarono; tentar
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sbandate schiere tedesche, s'avviav
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estava che alla Chiusa; contro l'Al
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Francesco Battaggia a lato al Fosca
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d'oltr'Alpi, si sentivano trascinat
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tolini allora Provveditore, neppur
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e di Riviera, nominando presidente
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La notizia della tentata rivoluzion
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non consentissero di cavar dal merc
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Un ufficiale francese - giunto la m
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zione e riconoscenza propria e dell
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alcuni pochi Rivieraschi cou un can
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Da Idro, il Provveditore consigliò
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giorni dopo, il fiero generale rice
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procurava coi suoi atti di cancella
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Insieme colle condanne procedevano
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linea 1 . Riva col Trentino restava
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e ridicoli; in quel delirio di clam
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La colonna della piazza fu dipinta
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Nessun'altra fazione turbò le nost
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Prefettura e del Tribunale, si died
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Venezia, Osopo, Palmanova e Legnago
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gente compra ed abbietta le coscien
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tedeschi che vi erano per rinforzo.
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prigionieri un ufficiale dello Stat
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abbandonarono il Trentino. Non abba
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parmigiani, bolognesi, toscani, arr
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Il 3 luglio finiva la repubblica ro
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narca ricevette i complimenti delle
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Garibaldi intanto meditava come ent
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Ed eccoci al 1866. * * * Già prima
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dopo, al sopravvenire di un rinforz
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Il 24 agosto a Vienna fu sottoscrit
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La Pro Patria fiorente e feconda vi
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Dopo il 1866, la regione, già da p
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della regione. Per facilitarne l'ac
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Riva fino a pochi anni or sono tene
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Sul principio la sorte non corrispo
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La sala principale di questa sezion
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Più tardi (1890), a nessuno second
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* * * Più gravi, e per ciò più d
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con tanta fortuna esercitato sugli
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della Valtenese e della così detta
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Nel 1882 una Società belga attivav
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* * * La navigazione a vapore sul l
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la navigazione a vapore venne affid
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o più frequentate da forestieri, c
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non solo nelle case dei privati e n
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forza elettrica è attualmente prod
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di manufatti speciali), quell’esa
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si instituiva anche a Riva nel Circ
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- e il caso non è nuovo - del teso
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l'anno dopo si inaugurava, e i prim
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Come la Rivera, così Sirmione riso
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Le proteste degli albergatori non s
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spianata del castello, di Malcesine