20.05.2013 Views

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Che il Mejo veramente sia stato uno dei fondatori d'essa Accademia<br />

risulterebbe anche dalla lettera da lui scritta a Gioachino<br />

Scaino nella dedica fattagli <strong>del</strong> suo poemetto <strong>De</strong>gli orti.<br />

L'insegna <strong>del</strong>l'Accademia fu uno sciame d'api intorno ad un<br />

alveare col motto idem ardor, tolto da Virgilio. Il capo di essa<br />

avea titolo di Rettore o Preside e più tardi di Principe. Accadendo<br />

di dover trattare colla Comunità o con altre autorità o consorelle,<br />

l'Accademia, a guisa di pic-<br />

Salò felicemente. La notizia fu ripetuta dall'ab. Gargnani, il quale per di più, riferendosi<br />

a un passo di un'opera <strong>del</strong> Bettinelli, mostrò di credere che assai prima<br />

<strong>del</strong> 1545 esistesse in Salò un'Accademia.<br />

Il Brunati all'esistenza di Accademie Salodiane antecedenti a quella fondata dal<br />

Voltolina non presta fede, basandosi sopra una lettera di Leonardo Cominelli da<br />

Salò a Giuseppe Malatesta Garuffi di Rimini nel 1563, nella quale è detto: «Se<br />

altra Accademia oltre quella degli Unanimi sia mai stata in Salò, per diligenza<br />

usatavi non si è potuto sapere».<br />

A questo proposito non posso far a meno d'osservare che l'abate Garuffi appunto,<br />

il quale scrisse la sua monograna sull'Accademia salodiana sulle notizie avute<br />

a quel che pare dal Cominelli, nel parlar <strong>del</strong>l'istituzione di essa, non fa nessun<br />

cenno <strong>del</strong> Voltolina, e circa 1' epoca <strong>del</strong>la fondazione dice che fu verso la metà<br />

<strong>del</strong> passato secolo (il Garuffi scriveva nel 1688) per quanto s'è potuto raccogliere<br />

da varie scritture sì pubbliche come private. Lo stesso autore nel parlare particolarmente,<br />

sul finir <strong>del</strong> suo discorso, dei vari accademici rivieraschi, pone in<br />

testa a tutti Jacopo Bonfadio che come si sa mori nel 1550. Finisce poi con queste<br />

parole «Se altra Accademia oltre quella degli Unanimi sia mai stata in Salò<br />

non n'è rimasta certezza». Sono press'a poco le parole <strong>del</strong>la lettera <strong>del</strong> Cominelli:<br />

se non che il Garuffi aggiunge «Vè un'antichissima abitazione che chiamasi<br />

l'Accademia; non le fu posto a caso tal nome, ed è forse indizio d'altra Accademia<br />

ivi solita raunarsi in secolo più rimoto, di cui poscia la memoria è rimasta<br />

involta fra le tenebre <strong>del</strong>l'obblivione». Da chi raccolse questa notizia il Garuffi ?<br />

Probabilmente dal Cominelli stesso o da altro Salodiano. Per questo non errò<br />

forse il Sambuca da cui attinse il Tiraboschi, nè il Bettinelli da cui tolse il Gargnani,<br />

tanto più che il Tito Vespasiano Strozzi ferrarese posto dai Bettinelli tra<br />

gli Accademici di Salò verso il 1440, vi è posto pure dal Garuffi nell'elenco dei<br />

forestieri che appartennero all'Accademisi salodiana.<br />

547

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!