20.05.2013 Views

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

vescovo di Verona attribuisce il Bettoni il merito <strong>del</strong>l'evangelizzazione<br />

di tutta la meridionale e di parte <strong>del</strong>l’occidentale riva<br />

<strong>del</strong> lago 1 . San Euprepio fu secondo alcuni primo vescovo di Verona<br />

nel 72 d. C.; secondo l'Ughelli citato dal Maffei fu anzi uno<br />

dei 72 discepoli <strong>del</strong> Redentore; se non che il Maffei stesso a<br />

questa opinione si oppone e dimostra che Euprepio non poté in<br />

alcun modo esser vescovo prima <strong>del</strong> terzo secolo 2 ; non dice poi<br />

ch'esso abbia predicato nella regione nostra. Che la conversione<br />

al cristianesimo <strong>del</strong>la meridionale e di parte <strong>del</strong>l'occidentale<br />

sponda <strong>del</strong> <strong>Benaco</strong> possa attribuirsi a san Euprepio o ad altri<br />

apostoli veronesi, niuno è che possa asserire o negare perché<br />

mancano prove; ma che, come vuole il Bettoni, ciò risulti provato<br />

dal fatto altrimenti inesplicabile che alla diocesi di Verona da<br />

remotissimo tempo appartengono la riva meridionale oltre il<br />

Mincio e l'occidentale fino a Portese non parmi si possa in alcun<br />

modo sostenere.<br />

La divisione dei territori in diocesi ecelesiastiche è senza<br />

dubbio un fatto d'assai posteriore ai primi secoli <strong>del</strong> cristianesimo,<br />

non avvenuto certamente nel periodo burrascoso di sospetti,<br />

di persecuzioni, di martirii che accompagnò i primi passi<br />

<strong>del</strong>la nuova religione, quando i vescovi di una cosa sola occupati<br />

e cioè <strong>del</strong> trionfo <strong>del</strong>la loro fede non pensavano certo a stabilire<br />

confini territoriali di giurisdizione ecclesiastica. Quando poi a<br />

questo si venne, e fu probabilmente nel tempo, in cui - son parole<br />

<strong>del</strong> can. Tiboni - i vescovi solevano riguardare le diocesi non<br />

come campi di fatiche e di sudori, ma come feudi a guadagno e<br />

dominazione, allora la ripartizione in diocesi dovette esser fatta<br />

con norme e criteri indipendenti affatto dall'opera di evangelizzazione<br />

compiuta qui o colà da questo o quel vescovo, ma piuttosto<br />

- come è chiaro - in base alla divisione amministrativa romana<br />

ultima rimasta; quindi il diocesano, capo ecclesiastico<br />

d'una città, lo era altresì <strong>del</strong> territorio<br />

1 Op. cit. v. 1° Cap. 6°.<br />

2 Op. cit. T, 1° Lib. 8°.<br />

360

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!