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- 2 Benaco completo De Rossi testo - Archivi del Garda

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eleggevano Aulo Vitellio. Costui si preparò tosto a scendere in<br />

Italia per combattere il rivale; ma per agevolare la riuscita <strong>del</strong>l'impresa<br />

si fece precedere da due suoi legati, Fabio Valente e<br />

Alieno Cecina. Narra Tacito che quest'ultimo scese in Italia per<br />

le alpi Pennine, e propriamente, come affermano altri storici,<br />

pel gran S. Bernardo, dopo aver barbaramente maltrattato gli<br />

Elvezi 1 : è certo quindi che non potè passar pei nostri monti.<br />

Piuttosto è possibile che Cecina nel tempo in cui si fermò coll'esercito<br />

nel piano tra Cremona e Verona dove, secondo il Filiasi<br />

ed altri storici, fu combattuta la celebre battaglia di Bedriaco, a<br />

scopo di rapina o forse per riunire nuovi soldati a lui venienti<br />

dalle alpi Rezie, si sia recato, ed abbia qualche tempo dimorato<br />

nei monti di Toscolano e precisamente nel luogo ov'è Cecina<br />

lasciando poi a questa terra il proprio nome. Non occorre aggiungere<br />

che questa è semplice supposizione. La battaglia di<br />

Bedriaco ferocemente combattuta tra le schiere dei Vitelliani e<br />

le legioni di Ottone costò a quest'ultimo il trono e la vita, e Vitellio<br />

restò solo padrone <strong>del</strong>l'impero che insozzò di nuove vergogne<br />

e di nuovi <strong>del</strong>itti.<br />

Dal 69 al 268 nessuna notizia precisa che ci riguardi.<br />

*<br />

* *<br />

Già da parecchi anni i barbari, fatti audaci dalla debolezza e<br />

tolleranza degli imperatori aveano in più occasioni varcate le<br />

frontiere <strong>del</strong>l'impero e non aveano risparmiata l'Italia. Tra i più<br />

feroci e animosi erano i Goti, che nel 268 per le alpi che cingono<br />

il <strong>Benaco</strong> scesero in gran numero, e attraversata la nostra regione,<br />

chi sa quali danni arrecandole, giunsero fino alle colline<br />

che fronteggiano il lago a mezzodì accampandosi tra Peschiera<br />

e Cavriana 2 .<br />

1 TACITO. Libro primo <strong>del</strong>le storie. Cap. 56 e seg. (Traduzione Davanzati).<br />

2 FILIASI. Op. cit. V. 4°.<br />

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