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Manuale di Semejotica delle malattie mentali. Vol. 2. Vallardi. Milano.

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170<br />

ESAMS PSICOLOGICO.<br />

Avverto che qui si deve intendere gruppo « antropologico<br />

» nel suo senso più ampio e genuino cioè nel senso <strong>di</strong><br />

« varietà » <strong>di</strong> ia<strong>di</strong>vidui umam somiglianti nelle caratteristiche<br />

generali biologiche e sociologiche (razza, sesso, età, costituzione,<br />

con<strong>di</strong>zione sociale, coltura, moraUta, ecc.). La pazzia<br />

ha per l'appunto questo primo effetto, <strong>di</strong> rendere <strong>di</strong>ssimile<br />

l' in<strong>di</strong>viduo riguardo ai suoi simili; e meglio lo vedremo<br />

parlando<br />

dotta.<br />

della con-<br />

L' esiatenza <strong>di</strong> un<br />

tipo pazzesco, o a~'g-<br />

~~o, corrisponderebbe<br />

a quella dei <strong>di</strong>versi<br />

tipi espressivi morbosi<br />

descritti nei meno recenti<br />

trattati <strong>di</strong> noso-<br />

Fig. 7?. I<strong>di</strong>otismo afasico, con piede varo<br />

equino, atetosi della man~- e tic convutsivo<br />

facciale del lato sinistro (Da HfRT).<br />

[Lainfermitàfii cansatada una polioencpf<br />

lite (paralisi cerebrale infantile). Cominciô<br />

nell'infanzia con convulsion), che ora sono<br />

scomparse e snstitmte da accessi <strong>di</strong> agitazione!mp~!siva].<br />

gra&a. e <strong>di</strong> patologia<br />

generale. 1 me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />

una volta, non possedendo<br />

il ricco corredo<br />

dei nostri mezzi <strong>di</strong><br />

indagine clinica, da-<br />

Yano molto più importanza<br />

ai caratteri<br />

deM'abito esterno <strong>di</strong><br />

quanto oggi si creda<br />

<strong>di</strong> poter fare; ed è<br />

per me évidente che i<br />

moderni sono in er-<br />

rore, quando parlano<br />

sprezzatamente <strong>di</strong> questa<br />

categoria <strong>di</strong> segni.<br />

11 fatto é che, in al-<br />

lora, nessuna manifestaxioae espressiva della malattia sfuggiva<br />

aU'occhio sagace &d esperto del clinico, e la creazione<br />

<strong>di</strong> tipi morbosi g'euerici rispondeva ad uaa osservazione<br />

più profonda dei dati morfologici ûsionomici e munici.<br />

Checchè si <strong>di</strong>ca, ueUe aS*eziotn del sistema nervoso, lente<br />

ed apiredche, esiste sempre nell'abito esterno ) neUa espres-

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