09.06.2013 Views

Manuale di Semejotica delle malattie mentali. Vol. 2. Vallardi. Milano.

Manuale di Semejotica delle malattie mentali. Vol. 2. Vallardi. Milano.

Manuale di Semejotica delle malattie mentali. Vol. 2. Vallardi. Milano.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

1/ÎNDOLËDEGLIAMEN.TI. 613<br />

l'indole rivelantesi nella condotta i convivenza, l'esame<br />

degli alienati ci permette <strong>di</strong> fa"e una prima <strong>di</strong>visione<br />

empirica fra quelli <strong>di</strong> carattre buono e que!!i<br />

<strong>di</strong> carattere ca~Do. Guardando al -a!oro <strong>di</strong>agnostico<br />

<strong>di</strong> questa <strong>di</strong>vergenza nell' indole, si lesumono daU'ossorvazione<br />

clinica le seguenti formul gênerait <strong>di</strong> eto-<br />

logia patologica:<br />

L' caratteri buoni sonopitttosto rari fra<br />

i pazzi, rarissimi e ad<strong>di</strong>rittura eccezioDali fra i<br />

dcgenerati. La stimate psicologica ph frequente dei!a<br />

degenerazione consiste, invero, nel <strong>di</strong>equiHbrio fra le<br />

facoità affettive e le intellettive, nel prdominio dei sentimenti<br />

organici, neli'impulsività <strong>delle</strong> t~denze egoistiche,<br />

donde la perversione dell'indole e a inadattabilità<br />

sociale della condotta.<br />

<strong>2.</strong>°H carattere cattivo è la ph frequente<br />

manifestazione della pazzia. Poic'è, quando la<br />

personalità è incolta da un processo <strong>di</strong>ssoluivo, il primo<br />

effetto della <strong>di</strong>ssoluzione si porta sulle ultine e più elcvate<br />

sistemazioni adattative dalle tendenze, tper ciô sui<br />

sentimenti astratti e sugli altruistici: in airi termini,<br />

la pazzia perverte quasi sempre l'inlole dell'<br />

i n<strong>di</strong> v i d u o per lo innanzi moralmente saK),ne afnevoliscee<br />

<strong>di</strong>strugge le qualità morali, ne sempinca raS'ettività<br />

riducendola sempre più alle emozioni primigenie,<br />

e ne abbassa quasi sempre il valore etic estetico.<br />

a) La bonta del carattere esclude, abbimodetto,<br />

quasi sempre la degenerazione. Questo significa tie la troviamo<br />

rarissimaneute nelle forme anomale e defionti deUa<br />

personalità, nelle frenastenie, nelle parafrenie o picosi costituzionali,<br />

nelle psicopatie svolgentisi su base neuosica. Vi<br />

sono, è vero, imbecillî e tar<strong>di</strong>vi <strong>di</strong> carattere suSiciatemente<br />

buono e <strong>di</strong> indole dolce, aifettuosa, arrendevole e ute, ma<br />

chi ben guar<strong>di</strong>, qui troverà piuttosto assenza <strong>di</strong> ~ratière<br />

che boatà affettiva: l'associazione ffa gli elementi deLattivIta

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!