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storia dell'isola d'ischia giuseppe d'ascia - La Rassegna d'Ischia

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disciplina, come i pubblici saggi han dimostrato. L’altra per le fanciulle la qual è frequentata da circa60 alunne – Altre scuole pubbliche sono in progetto; oltre delle scuole provate ed a pagamento chetrovansi tuttavia in esercizio.Il comune di <strong>La</strong>cco-Ameno ha del pari due scuole elementari; l’una pei maschi e l’altra per le fanciulle.In quello di Barano sonovi per ora, due scuole l’una pei maschi e l’altra per le fanciulle. Dell’una ilmaestro è del paese, dell’altra l’istitutrice è forestiera.Quello di Serrara Fontana ha tre scuole elementari, due maschili, l’una nel Casale di Serrara, e l’altrain quello di Fontana, ed una scuola femminile anche in Serrara – Non sono molto frequentate – Si desideramaggior vigilanza, e più energia, per parte delle autorità locali.In fine nel Comune di Testaccio altre due scuole elementari comunali trovansi stabilite.Con queste ufficiali scuole, non si può dire che lo scopo della pubblica istruzione si è raggiunto, siaperché non tutti i maestri e maestre adempiono col dovuto zelo ed amore al loro delicato mandato, siaperché non si spiega da tutti i preposti ai municipi, e da tutte le Commissioni di vigilanza; quell’energiache si richiede in sì interessante obbietto; sia perché l’ignoranza, il pregiudizio, la calunnia, ostacolanoquesta sì santa e umanitaria istituzione; sia perché infine l’indolenza e l’abbrutimento ne’ padri e nellemadri, fanno sì che costoro preferiscono veder i figli educarsi alla scuola della corruzione in mezzo allevie, che a quella della moralità e del benessere sociale.Verrà un giorno, lo speriamo, che dai Maestri, dai Municipi, dai notabili cittadini, dai Parrocchi de’villaggi, dai padri di famiglia, e dal popolo, si comprenderà l’utilità della pubblica istruzione, e si riguarderannole scuole come i veri templi della morale, della civiltà, e del progresso religioso e civile;allora le scuole moltiplicate per ogni rione, e per ogni contrada, e non si vedrà con strazio dell’animola popolazione dell’isola d’Ischia avvezzirsi e corrompersi nei ridotti, nelle bische, nelle osterie, e sullepiazze, alla scuola dello scostume, della corruzione, del fanatismo, dei pregiudizi, dell’indifferentismoe dell’immoralità – Allora la statistica penale dell’isola d’Ischia segnerà zero nelle contravvenzioni, neidelitti e nei crimini; segnerà zero perché anch’oggi – atteso l’indole dolce e pacifica di questi abitanti– raramente segna un delitto di sangue, e pochi ne indica di genere meno atroce o criminoso.In tutta l’Isola d’Ischia attualmente vi sono notai n. 13, Medici Cerusici n. 19, Architetti n. 5, Agrimensorin. 17, Farmacisti n. 15, Esperti di Campagna n. 10, Flebotomisti n. 25, Levatrici patentate n.20.In tutta l’Isola vi sono Sale di Bigliardo n. 6, Sale da Caffè n. 23, Banchi di Lotto n. 8, Maestri Sarti n.10, Maestri Calzolai n. 11, Pittori di stanze n. 4, Maestri stagnai n. 5, Maestri Falegnami e bottai, Fabbriferrai, maestri fabbricatori, e pipernieri in gran numero.60

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