12.07.2015 Views

storia dell'isola d'ischia giuseppe d'ascia - La Rassegna d'Ischia

storia dell'isola d'ischia giuseppe d'ascia - La Rassegna d'Ischia

storia dell'isola d'ischia giuseppe d'ascia - La Rassegna d'Ischia

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

CAPITOLO VIICOMUNE DI TESTACCIO§ 1Topografia localeA piede del meridionale fianco di Barano, in quasi prima collina, marginata da promontori, e ponticelli,abbellita dal codazzo di estesa pianura, giace il piccolo comune di Testaccio alla parte sud dell’Isolad’Ischia.Dalla parte orientale di Testaccio è grazioso, è ridente la collina di Campofreno – a cui fanno riparola punta del Pizzone, il Monte di Barano, alle cui spalle il promontorio di Succellaro si scorge. E dopoquesto, quello di S. Pancrazio. E fra quali pianure s’ergono Monte-Vezzo, e i colli di Pignatiello e Chiumano.Ad occidente le colline di Tizzano, che il Jasolino chiamava Monte di Terzana, a settentrione in guisadi spaldi di soprastante fortezza il Monte di Moropano, il caseggiato di Barano.A mezzogiorno l’esteso mare, su cui l’occhio si stanca pel nudo orizzonte, i cui cavalloni frangonosui fianchi dei suoi promontorii di Succellaro e dei Maronti dalle cui vette il Testaccio si specchia nellebrune onde, quando placide e tranquille lambiscono e custodiscono le ordinate collinette, pregevoli perla precoce maturità dei loro frutti, i quali nel mentre abbelliscono coi loro biondi grappoli quei bassivigneti, lasciano che questi coronino e ammantino di pampinosi tralci il capo e il dorso di quei promontorii.Nel comune di Testaccio van compresi i casali del Vatiliero, di Montevergine, Chiumano, Chiumanella,e la Marina dei Maronti.Le campagne del Piano, ricche di meleti, di susine, e seminati, di cereali, secondo le opportune stagioni,arricchiscono questa incantevole contrada, e rendono eminentemente ameno e ridente questosimpatico Comune.Ma nella sua parvità Testaccio è un piccolo monumento di antichità, è un punto incantevole per posizione,è un soggiorno di sanità e di vita, cui i malori, le infermità epidemiche e contagiose non hannoforza di affrontare.In fine è la sede delle più preziose e rinomate antiche acque minerali e stufe di quest’Isola, acquee stufe che mantenevano alta la loro fama, che godevano della generale affluenza, che accoglievanoscienziati e naturalisti, infermi e bagnanti, dotti e curiosi, quando le altre preziosissime acque settentrionalidell’Isola erano cadute nell’abbandono e nell’oscurità; nella non curanza e nel discredito.112

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!