ariosita et artificiosita dans les madrigaux de giovanni de macque

11. Scopriro l’ardor mio con dir
ch’io moro
Ma la mia Ninfa bella
Per forz’oime di stella
Vuol ch’io celi la fiamma e ’l mio
martire
Tacero dunque o pur uorro
morire.
12. Vorria saper da uoi occhi mortali
fiamelle
Se uoi fiammelle sete o strali
Perche quando girate
Ferite i cori e i petti fulminate.
v.2, toutes les voix sauf B., fiammelle: fiamelle
Phalèse, toutes les voix (y compris B.), fiammelle :
v. 4, toutes les voix Ferite : ferite
Phalèse : idem
13. S’io potessi cantando
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Rafrenare l’ardente mio desire
Scoprirò l’ardor mio con dir
ch’io moro,
ma la mia Ninfa bella,
per forza oimè di stella,
vuol ch’io celi la fiamma e ’l mio
martire.
Tacerò dunque o pur vorrò
morire.
Vorria saper da voi occhi mortali
Se voi fiammelle sete o strali,
perché quando girate
ferite i cori e i petti fulminate.
S’io potessi cantando
rafrenare l’ardente mio desire,
Je
meure,
ma
à ca
veu
martyre.
Je m
Je
mortels,
si v
car
vou
poitrines.
Si j
réfr