10.06.2013 Views

ariosita et artificiosita dans les madrigaux de giovanni de macque

ariosita et artificiosita dans les madrigaux de giovanni de macque

ariosita et artificiosita dans les madrigaux de giovanni de macque

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Version <strong>de</strong> Peranda<br />

All’Illustrissimo Signor mio, <strong>et</strong> Patrone osservandissimo<br />

Il Signor Don Carlo Gesualdo<br />

In questo libro di Ricercate, <strong>et</strong> Canzoni Francesi, opera uscita da me nei servitij di Vostra<br />

Signoria Illustrissima, tengono principal luogo tre Ricercate composte da lei, le quali,<br />

presupposta la sua licenza, mando con altre mie alla stampa, non già perch’io non sia<br />

certo, ch’ella non <strong>de</strong>si<strong>de</strong>ra lau<strong>de</strong> da cose simili, con tutta ch’in essa apparisca l’Eccellenza<br />

<strong>de</strong>l suo ingegno: ma perché conosca, che alli compagni ne venirà quella luce <strong>et</strong><br />

quell’ornamento, che non hanno potuto ricevere dalla mia imperf<strong>et</strong>tione. Conosco ancora,<br />

che, dovendo io per la stessa causa, oltre all’obligo <strong>de</strong>lla servitù, <strong>de</strong>dicare a Vostra<br />

Signoria Illustrissima le mie fatiche, il risp<strong>et</strong>to <strong>de</strong>lla virtù, e <strong>de</strong>l nome suo potrà ren<strong>de</strong>rne<br />

più benigno il giuditio d’altri, <strong>et</strong> salvarmi da qual si voglia maligna, o, troppo severa<br />

censura. Supplico riverentemente Vostra Signoria Illustrissima a conce<strong>de</strong>rmi in ciò la<br />

volontà con l’autorità sua, acc<strong>et</strong>tando da me l’aff<strong>et</strong>to <strong>de</strong>lla mia sincera <strong>de</strong>votione, <strong>et</strong><br />

persua<strong>de</strong>ndosi, che dal libro, che io le <strong>de</strong>dico, non cerco altro honore, che di far manifesto<br />

al mondo, che ogni mia attione <strong>et</strong> studio ha per fine il servirla. Con che le bascio<br />

humilmente le mani. Di Napoli alli 30 di luglio 1586<br />

Di Vostra Signoria Illustrissima<br />

Aff<strong>et</strong>tionatissimo Servitore<br />

Giovanni <strong>de</strong> Macque<br />

633

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!