ariosita et artificiosita dans les madrigaux de giovanni de macque

Sono molti anni ch’io non ho scritto né havuto lettere di casa mia et questo per non haver
havuto comodità di indirizzare le mie, et sapendo che li Signori Pietro et Ruggiero Gaetani
si ritrovano tuttavia in fiandra, per cortesia Vostra Signoria mi scriva in qual terra sogliono
stare, et perché non può essere che qualche lor servitore non sene sia ritornato, di gratia
domandi a questo tale, se non vi saria nissuna sorte di comodità di poter indrizzare lettere
a Valencene che è la città ove son nato, perché se si potesse sperare qualche bono recapito,
io mi servirei in questo del favor di Vostra Signori, et in qualche progresso di tempo potrei
per questa medesma via tentare di ricevere li denari che li miei parenti mi sono debitori da
molti anni in qua, il che di quanto giovamento mi saria, credo che facilmente selo potrà
imaginare, onde la prego per farmi gratia di pigliarne diligente informatione, con farmi
intendere il tutto.
Mi è piaciuto infinitamente l’intendere che li Signori Musici della Santissima Trinità si
habbino al solito fatto honore, et tanto più per esserne, com’io credo, stato capo il Signor
Rugiero tanto amico nostro commune. Il che mi fa credere che Vostra Signoria l’haverà
favorito spesse volte, sì come all’incontro credo che lei ne haverà ricevuto il contracambio
alla Madona de l’Orso 883 , ove credo che pur si seguiti la musica già continuata tanti anni
sono, a instanza dell’Illustrissimi Signori Suoi.
La ringratio delle nove dattemi et la prego a continuare et di farmi intendere se il
Caveliero del liuto et messer Bartolomeo si sono retirati alli servitij del Cardinale
Mont’alto come si è detto qua. Il che sarà fine di questa baciando le mani di Vostra
Signoria pregandole da Nostra Signore ogni vero contento. Di Napoli alli 28 di April 1589
Di Vostra Signoria Magnifico Illustrissimo
Servitore et Fratello
Giovanni de Macque
Il y a de nombreuses années que je n’ai ni écrit ni eu de lettres de mon pays, car je n’avais
trouvé aucun moyen de les adresser. Sachant que les Seigneurs Pietro et Ruggiero
883 Orso : DeFord lit Orto ; Lippmann lit Orso.
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