PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

estinti in lui solo dalla grazia che Å la forza di Dio, data nel sacramento,
affinchÇ la sua Parola possa divenire nel nostro cuore l’albero della vita eterna.
Sono i frutti soprannaturali di bene che attestano che la nostra vita Å
saldamente ancorata nella Parola.
La predicazione pertanto Å l’opera, l’unica opera della Chiesa; ad essa deve
seguire la sacramentalizzazione. E questo perchÇ la parola proclamata e
annunziata possa produrre i frutti della santitÖ e della giustizia perfetta, secondo
Dio.
D’altronde Gesá non diede altro comando ai suoi Apostoli se non questo:
“Andate in tutto il mondo e predicate la Parola”. La santificazione dell’uomo
nelle acque del battesimo (e negli altri sacramenti) Å il frutto della Parola
predicata. La fruttificazione della santitÖ ricevuta Å perà frutto della Parola
continuamente data nella sua interezza, poichÇ Å proprio dell’uomo dimenticare,
lasciare cadere dal cuore.
La santificazione è in Cristo Gesù. In questa frase Å racchiusa la modalitÖ
attraverso cui si compie la santificazione nel cuore dell’uomo.
Con questa affermazione Paolo ci vuole dire che non solo la santificazione ci Å
data per l’opera di Cristo, per il suo mistero di morte e di risurrezione. Siamo
santificati per Cristo, per il suo sangue versato sulla croce. Questa Å l’origine
soprannaturale della nostra santificazione.
Il “luogo” dove la santificazione si compie Å anche Cristo. Siamo santificati in
Lui, oltre che per Lui, poichÇ nel battesimo diveniamo con Lui un solo corpo ed
Å nel suo corpo che la nostra santificazione si compie; Å anche nel suo corpo
che essa produce frutti di vita eterna.
Con il battesimo siamo fatti una cosa sola con Cristo Gesá, diveniamo tralci
della sua vite. Questa Å la veritÖ che qui viene affermata.
Cristo Å la linfa perenne della nostra santificazione e il cristiano deve cosâ
vedersi, ma anche cosâ pensarsi e cosâ pensare gli altri che al pari di lui sono
stati inseriti in Cristo mediante il battesimo.
Tutti riceviamo da Cristo l’unica linfa di santitÖ e di santificazione; tutti dobbiamo
far sâ che in noi e negli altri vi sia questa perenne unitÖ con Cristo Gesá, la
stessa unitÖ che regna tra il tralcio e la vite.
La nostra Å una unitÖ soprannaturale, la quale ha bisogno di un’alimentazione
che deve essere anch’essa soprannaturale ed Å la grazia e la veritÖ.
La grazia ci fa essere una cosa sola con Cristo, perennemente,
inscindibilmente; la veritÖ fa sâ che la grazia ricevuta maturi in noi frutti di vita
eterna, non solo per noi, ma anche per gli altri. Per noi sono frutti di crescita
nella santitÖ e nella veritÖ; per gli altri sono frutti di conversione e di ritorno a
Dio.
Quando manca la nostra crescita nella grazia e nella veritÖ, non solo si arresta
il nostro processo di fruttificazione in Cristo, si arresta anche il processo di
conversione del mondo a Cristo e qualsiasi cosa noi facciamo non produce frutti
di vita eterna nÇ per noi e nÇ per gli altri. Questo avviene perchÇ non abbiamo
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