15.06.2013 Views

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La comunitÖ cristiana Å danneggiata solo dalla non fede, dalla mancanza di<br />

fede, dalla fede distorta e manipolata che puà colpire i suoi membri. L’unica<br />

fede crea unitÖ e pace; la fede danneggiata o distorta, trasformata crea<br />

divisioni, discordie.<br />

La discordia prima che a livello operativo Å a livello di pensiero. Nessuna<br />

discordia nasce nelle opere, se prima non c’Å discordia noetica, di conoscenza,<br />

di comprensione della Parola di Gesá.<br />

In molte comunitÖ la discordia operativa Å motivata, ha la sua origine sulla<br />

discordia di pensiero, anzi piá che discordia di pensiero, su una fede differente<br />

che regna tra gli uni e gli altri.<br />

Non si puà intervenire per ristabilire l’unitÖ operativa, se colui che ha l’autoritÖ di<br />

farlo non interviene sulla fede che Å a fondamento della discordia. Su questo<br />

bisogna che regni la piá grande certezza. Nessuna discordia operativa puà<br />

essere risolta se non si risolve la discordia nella fede, o non si pone mano a<br />

creare l’unitÖ di fede nella comunitÖ.<br />

Purtroppo a volte, anzi spesso, si insiste per abolire le discordie operative,<br />

mentre dominano e governano le menti le fedi differenti, fedi che ssosvente<br />

rasentano l’eresia, altre volte sono la negazione stessa del mistero di Cristo e<br />

della sua opera di salvezza.<br />

Tutto deve iniziare dal riportare la retta fede nella comunitÖ di Cristo Gesá, nella<br />

sua Chiesa. Se si osserva la storia si deve confessare che tutte le eresie, tutti<br />

gli scismi, tutte le separazioni hanno un unico principio: la differente fede, o la<br />

non fede che ha conquistato i cuori e le menti e le ha posto in discordia, in<br />

opposizione, in contrasto con quanti professano la retta e l’unica fede in Cristo<br />

Gesá. Come dalla non fede, o dalla fede distorta sono nate le differenti<br />

confessioni, o partiti nell’unica Chiesa del Signore Gesá, cosâ Å giusto,<br />

opportuno, necessaria operare il procedimento inverso. Chi vuole creare l’unitÖ<br />

nella Chiesa deve partire dalla fede.<br />

C’Å da osservare che la fede non Å la sua modalitÖ storica di essere vissuta. La<br />

fede precede la storia, Å sua fedele compagna, ma poi anche l’abbandona non<br />

appena essa cambia, si modifica. ä la fede che deve verificare la storia, non la<br />

storia che deve dettare legge alla fede. Su questo c’Å molta ambiguitÖ che<br />

regna e per questo motivo c’Å anche molta divisione, molta discordia tra i<br />

credenti, anche della stessa confessione.<br />

Fede e modalitÖ storiche di viverla non sono la stessa cosa. Le modalitÖ<br />

tramontano, muoiono, vengono a volte ripristinate, ma esse non sono l’essenza<br />

della fede. La fede va oltre ogni sua possibile incarnazione nella storia; essa le<br />

supera tutte e tutte le abbandona, tutte le puà abbandonare, ed essa mai<br />

cesserÖ di splendere sempre piá pura, piá santa, piá bella nel mondo.<br />

Su questo sarebbe assai opportuno riflettere e meditare. La confusione tra fede<br />

e forma storica di viverla crea tanti malintesi, ma anche tante diffidenze, tanti<br />

ritardi in fatto di conversione e di ritorno a Dio. ä compito di chi nella comunitÖ<br />

ha la responsabilitÖ di vigilare sulla fede fare molta attenzione a che questo non<br />

succeda, non avvenga; o se succede e avviene, intervenire prontamente<br />

33

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!