PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

L’amore, la caritÖ, la giustizia vuole che noi rispettiamo la volontÖ dell’altro. Se
lo amiamo non dobbiamo neanche chiedergli il perchÇ. La sua risposta, positiva
o negativa, deve essere sufficiente per noi.
NÇ possiamo forzarlo perchÇ faccia o non faccia una cosa che sta a cuore a
noi. Potremmo in questo caso essere di tentazione per lui. Specie per chi Å non
forte, non risoluto di animo, specie per chi si lascia facilmente influenzare, una
nostra parola suadente, energica, di convincimento potrebbe essere di
tentazione, potremmo spingerlo a porsi fuori della volontÖ di Dio.
Occorre tanta umiltÖ, ma anche tanta saggezza per relazionarci agli altri nel piá
grande e assoluto rispetto della volontÖ di Dio.
Paolo in questo Å un maestro sapiente e saggio. Da lui tutti possiamo imparare
come si rispetta Dio nei fratelli e i fratelli come si amano in Dio e nella sua
volontÖ di salvezza e di redenzione anche nei nostri riguardi.
RACCOMANDAZIONI
[13]Vigilate, state saldi nella fede, comportatevi da uomini, siate forti.
Paolo dona ora quattro regole che dovranno accompagnare i Corinzi nel
cammino verso la piena maturitÖ in Cristo Gesá.
Vigilate. La vigilanza Å obbligo per un cristiano. Essa Å prima di tutto
attenzione, prudenza, accortezza. La vigilanza Å proprio della sentinella. Come
la sentinella Å posta a guardia e a salvezza della cittÖ, o della postazione, cosâ
deve essere per il cristiano. Egli deve vigilare a che nessun nemico si
impadronisca della sua anima.
Se la sentinella si distrae, tutta la cittÖ cade. Se il cristiano smette di vigilare,
tutta la sua vita rischia di andare in perdizione.
Molti sono i nemici che attentano ogni giorno la sua vita spirituale; molti sono
coloro che lo vogliono nella falsitÖ; molti sono coloro che non vogliono che lui
appartenga integralmente a Cristo e per questo lo tentano.
Il cristiano che vigila non appena vede il suo nemico venire, si mette all’erta
perchÇ non cada in tentazione, non perda la grazia, non si allontani da Cristo
Gesá.
State saldi nella fede. Non basta vigilare, non Å sufficiente sapere che ci
troviamo di fronte al nemico. Bisogna che in noi ci sia sempre la piá grande
certezza di fede.
Cristo Gesá Å nel deserto. ä vigilante. Vede il suo nemico venirgli incontro per
rapirgli l’anima, si mette in guardia, fa attenzione a non cadere in tentazione.
Riesce a non cadere in tentazione a causa della sua fede che Å solida, certa,
convita, sicura. Lui Å saldo nella fede, saldo nella parola di Dio e con questa
certezza vince ogni tentazione.
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