15.06.2013 Views

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

coinvolgere, conformando ad esso l’intera sua vita. Tutto Å in Dio, ma anche<br />

tutto Å nell’uomo, che deve diventare strumento di Dio, datore di questi doni<br />

ricevuti ad ogni altro uomo, perchÇ tutti si convertano, credano, si lascino a loro<br />

volta arricchire.<br />

[6]La testimonianza di Cristo si è infatti stabilita tra voi così saldamente,<br />

La testimonianza di Cristo avviene per una duplice via: quella della<br />

predicazione e quella della vita tutta evangelica di quanti sono giÖ discepoli del<br />

Signore.<br />

Paolo a Corinto ha lavorato per molti mesi, ha predicato la Parola, ha reso<br />

testimonianza a Cristo con l’annunzio e con la vita.<br />

Questo suo lavoro ha prodotto frutti di vita eterna. A Corinto nasce e si forma la<br />

comunitÖ dei discepoli del Signore e Paolo dona loro una buona, ottima<br />

formazione spirituale, evangelica.<br />

I Corinzi hanno imparato veramente a conoscere Gesá secondo la pienezza<br />

della veritÖ che era nel cuore di Paolo. Questa conoscenza, finchÇ Paolo Å<br />

rimasto a Corinto, Å diventata la loro vita. Essi erano assai saldi nella<br />

testimonianza di Cristo; erano ben radicati nella Parola di Cristo e nella sua<br />

veritÖ.<br />

La saldezza della fede perà non puà durare per tutto il tempo in cui rimane in<br />

mezzo a loro l’apostolo di Gesá. Se cosâ avviene, significa che manca<br />

qualcosa; manca quel convincimento personale il solo che consente che la<br />

testimonianza di Cristo rimanga nel cuore e su di essa si fondi e si costruisca<br />

l’intera vita. La convinzione deve essere salda, solida, ferma, deve essere come<br />

un sasso di mare, sul quale scorre l’acqua del mondo ma senza poterlo mai<br />

scalfire in qualche modo.<br />

Esteriormente sembra avvolgerlo, ma interiormente nessuna cosa riesce a<br />

turbarlo. Esso Å un sasso compatto, ben levigato, impermeabile, resistente ad<br />

ogni urto, forte.<br />

PerchÇ questo avvenga Å necessaria una sola cosa: che colui che ha accolto la<br />

parola della predicazione e che ha posto nel suo cuore la testimonianza di<br />

Cristo Gesá, trovi i motivi della sua fede in se stesso e non piá nel missionario<br />

del Vangelo.<br />

Questi motivi sono in se stesso solo se Cristo Gesá ha preso posto nel suo<br />

cuore; solo se Å Lui che muove il cuore e lo conduce di fede in fede, di caritÖ in<br />

caritÖ. Il missionario deve essere uno strumento che porta Cristo, che consegna<br />

Cristo al cuore. Poi lui deve sparire dal rapporto e dalla relazione con Cristo. In<br />

questo caso la testimonianza di Cristo diviene salda e compatta in noi e noi<br />

stessi diventiamo missionari del Vangelo, diveniamo cioÅ coloro che<br />

costruiscono la testimonianza di Cristo nel cuore del mondo intero.<br />

Che la testimonianza di Cristo sia in noi salda e forte lo attesta il fatto che a<br />

nostra volta siamo diventati missionari del suo Vangelo e della sua Persona.<br />

FinchÇ questo non accade, Å il segno manifesto che in noi Cristo non ha ancora<br />

messo radici e che il nostro cuore Å ancora spoglio di Dio.<br />

23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!