PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

La profezia, lo abbiamo giÖ visto, Å una parola che insieme svela, rivela,
manifesta, crea, consola, rigenera, dona forza, infonde speranza.
La profezia contiene in sÇ tutta la potenza e l’onnipotenza della Parola
creatrice, salvatrice, redentrice, giustificatrice, consolatrice di Dio Padre, di Dio
Figlio, di Dio Spirito Santo.
Quando un non credente viene a trovarsi a contatto con la profezia, il suo cuore
viene messo a nudo, la sua anima svelta a se stessa, la coscienza prende
visione del suo stato.
Niente che Å nell’uomo rimane nascosto, ma anche niente che Å nell’uomo
rimane come prima. La parola della profezia Å in tutto simile alla parola di Cristo
Gesá; essa Å segno di contraddizione perchÇ siano svelati i pensieri di molti
cuori. Ecco perchÇ essa Å un vero, autentico segno per i non credenti. Per
mezzo di essa vengono a contatto con la veritÖ, ma anche vengono immessi
nella veritÖ e, se sono di buona volontÖ, tutto di loro puà cambiare.
Il Vangelo ci dona conferma di questo. ä sufficiente leggerne qualche pagina
per comprendere la forza sanatrice, liberatrice, salvatrice che possedeva la
parola di Cristo. Chi veniva a contatto con essa non rimaneva piá lo stesso
uomo. Quando Cristo chiamava, l’uomo cambiava vocazione alla sua vita;
quando perdonava, il cuore si ricolmava di gioia; quando annunziava, l’anima si
ricopriva di veritÖ; quando ammoniva, l’altro subito si pentiva dinanzi a Dio e
iniziava una vita secondo veritÖ e giustizia. Questa Å la potente forza della
profezia. Per questo motivo essa Å un segno di veritÖ presso tutti, credenti e
non credenti, fedeli e infedeli, giusti e ingiusti, santi e peccatori. Con essa il
santo diventa piá santo, il peccatore o si converte e inizia il cammino della
santitÖ, oppure si radica nel suo peccato che lo condurrÖ alla morte eterna.
[25]sarebbero manifestati i segreti del suo cuore, e così prostrandosi a
terra adorerebbe Dio, proclamando che veramente Dio è fra voi.
ä questa la sola conclusione a quanto Paolo ha detto finora. La profezia, poichÇ
manifesta i segreti del cuore, conduce chi l’ascolta ad un vero atto di
pentimento, ad una profonda conversione del suo cuore, ad un cambiamento
dei suoi pensieri.
La profezia mette l’uomo dinanzi alla veritÖ di se stesso, di Dio, dei fratelli, del
mondo intero.
Solo Dio Å veritÖ eterna ed assoluta; solo lui conosce l’abisso del nostro cuore.
Molti possono anche leggere nella nostra mente, ma quella Å una lettura
superficiale, Å una lettura sensoriale.
La lettura della mente puà essere anche di un uomo e tanti sono quelli che
riescono a carpire i segreti della mente umana. Le vie sono molteplici, quasi
infinite. Il cuore invece nessuno lo puà leggere se non Dio solo. Ma che cosa Å
in veritÖ la lettura del cuore?
Le lettura del cuore Å la conoscenza diretta, immediata, dell’essere stesso
dell’uomo, di come Å fatto, di come si Å fatto, cià che lui ha fatto, fa e farÖ. La
lettura del cuore Å conoscenza del presente, del passato e del futuro di una
persona.
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