PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

non serve alla testimonianza di Cristo Signore, egli continuerÖ ad evangelizzare
nei luoghi dove attualmente si trova.
Da notare in questo versetto la piena e totale disponibilitÖ di Paolo al servizio.
Tuttavia non Å lui che sceglie quando e come servire; per lui sceglie lo Spirito
Santo di Dio, dal quale si lascia sempre muovere per la causa del Vangelo.
Paolo vive di grande libertÖ. Egli Å veramente libero da tutto e da tutti; parte se
lo Spirito lo fa partire, resta se lo Spirito vuole che egli resti. Che vada o che
resti il fine Å sempre uno: rendere testimonianza al Signore Gesá e al suo
Vangelo. Il resto non Å nelle sue intenzioni, non Å nei suoi desideri, il resto per
lui non esiste.
NOTIZIE
[5]Verrò da voi dopo aver attraversato la Macedonia, poiché la Macedonia
intendo solo attraversarla;
Paolo ora comunica ai Corinzi qualche suo progetto per il futuro. Sappiamo
perà che tra le sue intenzioni e la mozione dello Spirito non sempre c’Å
coincidenza.
La sua caritÖ Å grande verso tutti; tutti vorrebbe abbracciare, tutti servire, tutti
amare di presenza.
Purtroppo questo non puà farlo. Egli Å limitato; le distanze sono tante. Il suo
desiderio Å sempre il bene di tutti. Il bene Å sempre concreto, parziale,
temporale, locale. Il bene Å limitato dal tempo e dallo spazio.
Spazio e tempo sono in Paolo guidati dallo Spirito Santo. Questo significa che
in lui non vi possono essere desideri? Egli puà desiderare, puà aspirare a
qualche cosa, puà volere il bene verso tutti. Ma tutti perà devono sapere che al
timone di Paolo non c’Å Paolo e la sua volontÖ, al timone di Paolo c’Å lo Spirito
Santo.
In Paolo c’Å il cuore e c’Å la volontÖ. Il cuore Å di tutti, la volontÖ Å dello Spirito
Santo. Quando egli parla, manifesta il suo cuore; quando egli agisce, rivela lo
Spirito del Signore che lo spinge e lo muove.
Qui Paolo parla solo di un attraversamento della Macedonia. Il suo intento Å di
fermarsi un poco in Corinto.
[6]ma forse mi fermerò da voi o anche passerò l'inverno, perché siate voi
a predisporre il necessario per dove andrò.
Viene qui puntualizzato un altro pensiero di Paolo, un altro desiderio del suo
cuore. Egli vuole fermarsi un poco a Corinto, anzi in questa cittÖ egli vuole
svernare. Chiede perà ai Corinzi a predisporre il necessario per le tappe
successive.
Come si puà constatare Paolo Å assai libero nel cuore; se ha bisogno di
qualche cosa la chiede, se nel suo cuore c’Å un qualche desiderio lo manifesta.
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