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PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

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Che nessuno si faccia illusioni. Non si puà cogliere il frutto di una sana morale<br />

senza l’albero della retta fede. Il nostro albero della fede, il nuovo albero della<br />

vita Å Cristo Gesá.<br />

Paolo fa risplendere Cristo Signore nella comunitÖ di Corinto, e questa<br />

ricomincia a brillare per veritÖ, per caritÖ, per speranza, per retto e sano<br />

comportamento.<br />

Cristo Å colui che Å morto per noi. Nessuno puà morire per un altro, al fine di<br />

fargli ottenere la liberazione dai suoi peccati.<br />

Da questa prima veritÖ ogni cristiano deve sapersi sempre vedere in Cristo,<br />

modellare su di lui. Non puà cercare altri nÇ nella Chiesa, nÇ nel mondo; non<br />

puà appartenere ad altri, nÇ nella Chiesa nÇ nel mondo.<br />

Egli Å di Cristo. ä sua proprietÖ. Egli ci ha comprato a caro prezzo, pagando di<br />

persona per noi, offrendo la sua vita per il nostro riscatto.<br />

L’altro allora chi Å? ä uno strumento che Dio ha posto sulla mia via, perchÇ mi<br />

aiuti ad andare a Cristo, perchÇ Cristo, per opera dello Spirito Santo, mi<br />

conduca al Padre nostro che Å nei cieli.<br />

L’altro Å un servo di Cristo. L’altro deve guardare perennemente a Cristo perchÇ<br />

compia solo il mandato che Cristo gli ha affidato.<br />

Viene cosâ messo al suo posto ogni membro della comunitÖ. ä un posto solo di<br />

servizio, un posto di amore. Il posto non lo sceglie l’uomo, lo sceglie Cristo<br />

Gesá. Il posto non serve per la propria persona, serve per gli altri.<br />

Questa Å la legge della vita, della veritÖ. Questa Å la legge di Cristo Gesá.<br />

Cristo Å colui che si Å fatto pane di vita. Colui che si Å spezzato per noi. Chi Å<br />

allora il cristiano? ä Colui che mangiando dell’unico pane e bevendo dell’unico<br />

calice diviene un solo corpo con Cristo.<br />

Ma quale Å la funzione del corpo di Cristo? Quella di farsi mangiare dagli altri,<br />

quella di farsi sacrificio per amore, quella di divenire oblazione di salvezza per il<br />

mondo intero.<br />

Qual Å la funzione del cristiano che Å divenuto un solo corpo con Cristo? La<br />

stessa che fu del suo Maestro e Signore. La stessa immolazione, lo stesso<br />

sacrificio, la stessa obbedienza, la medesima caritÖ.<br />

La funzione, o il ministero del cristiano, Å quello di farsi un dono d’amore per<br />

ogni altro uomo che viene su questa terra, in tutto come ha fatto il suo Gesá,<br />

dono d’amore del Padre per l’umanitÖ intera.<br />

Cristo Gesá Å il servo del Padre. Il cristiano Å il servo di Cristo Gesá e in Cristo,<br />

con Cristo e per Cristo, nella mozione e comunione dello Spirito Santo, diviene<br />

e si fa servo del Padre.<br />

Il servo Å colui che ha intelligenza, sapienza, consiglio, fortezza, scienza, ogni<br />

altro dono celeste, ma non puà avere volontÖ, non puà avere desideri, non puà<br />

possedere progetti.<br />

La sua volontÖ deve essere quella di Cristo Gesá, quella del Padre, quella dello<br />

Spirito Santo.<br />

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