PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

L’unica fede non produce solo un frutto, ne produce moltissimi. Legarsi al frutto
e non alla fede Å questo il motivo per cui nascono nella comunitÖ discordie e
partiti.
Ogni missionario di Cristo Gesá produce nella comunitÖ dei frutti personali di
fede. Ma non devono essere questi frutti che devono attrarre i cuori e le menti;
deve essere invece la fede che questi frutti produce. La fede Å come un
grandissimo albero dai molti rami. Ogni ramo ha una sua particolare
fruttificazione e tutte le fruttificazioni nascono dall’unica linfa vitale che Å Cristo
Gesá.
Ognuno deve produrre un suo particolare frutto; ogni frutto, perà, non deve
trarre la linfa dal ramo degli altri, deve trarla dall’unica vite che Å Cristo Gesá.
Se questo principio verrÖ insegnato ed anche vissuto nelle comunitÖ, in esse
sarÖ difficile che nascano i partiti, le divisioni, le discordie.
Se invece ognuno loda e porta avanti se stesso, necessariamente nasceranno i
partiti. Ognuno vorrÖ fare di se stesso il principio e il fondamento della veritÖ per
gli altri. ä questa assolutizzazione di sÇ, generata da un non sconfitto egoismo,
che fa nascere l’opposizione, il contrasto, il dissidio con gli altri.
La vigilanza a che questo non succeda non serve, se non c’Å un buon
insegnamento che sia alla base di tutto. Sovente questo insegnamento non
esiste, anzi nelle comunitÖ c’Å totale assenza di insegnamento della fede e la
conclusione non puà essere che una: la nascita delle divisioni e dei partiti, delle
discordie e delle opposizioni.
Tutto questo causa quegli errori di ordine conoscitivo ed operativo che portano
alla relativizzazione di Cristo. Si fa di Cristo nella discordia e nell’opposizione
uno uguale agli altri, uno come gli altri, non sapendo che Cristo Å il principio, la
fonte, la linfa, l’unico albero di vita eterna sul quale ogni altro dovrÖ lasciarsi
innestare se vuole produrre frutti di unitÖ e di comunione. L’insegnamento della
retta fede si rivela pertanto l’unico principio valido, l’unica formazione solida
perchÇ tutte le distorsioni nella fede vengano corrette, perchÇ di queste
distorsioni non ne nascano mai piá.
Il lavoro che attende i responsabili delle comunitÖ cristiane sono enormi, ma Å
possibile operare, con buona volontÖ, con determinazione, con decisione, con
scienza sicura, vera, con principi di sana dottrina perchÇ tutto questo non
accada piá. Ed Å proprio quello che Paolo si sta accingendo a fare.
[13]Cristo è stato forse diviso? Forse Paolo è stato crocifisso per voi, o è
nel nome di Paolo che siete stati battezzati?
Paolo parte proprio dalla retta fede per ristabilire l’unitÖ nella comunitÖ, per
abolire da essa discordie, dissensi, ogni divisioni.
Cristo Å uno. Questa Å la prima veritÖ. La sua parola Å una, il suo mistero Å
uno. Tutti devono possedere l’unico Cristo, non parte di lui. Tutti devono
possedere tutta la parola di Cristo, non frasi di essa.
Chi opera divisioni in Cristo e nella sua Parola, chi prende un aspetto di Cristo e
ne tralascia un altro, chi si ferma in una parte del Vangelo e l’altra la ignora,
costui Å sicuramente uno che nella comunitÖ creerÖ divisioni, discordie,
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