PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

More documents

Recommendations

Info

conoscenza di se stessi e delle proprie attitudini sia naturali che soprannaturali, sia per le cose della terra che per quelle del cielo. Tutti possiamo aiutare gli altri a conoscere secondo veritÖ. ä giusto perà per chi vuole aiutare gli altri, o Å obbligato ad aiutarli in ragione del suo ufficio o del suo ministero, che si formi, si aggiorni, cresca nella conoscenza della veritÖ, faccia della sua vita uno strumento di scienza e di sapienza al fine di poter amare gli altri. Chi non cresce in sapienza, in scienza, in dottrina, in conoscenza della veritÖ, non puà aiutare gli altri nella scelta, nÇ professionalmente, nÇ amicalmente. PerchÇ uno possa scegliere secondo veritÖ, deve essere libero. Senza libertÖ non puà esservi scelta alcuna. LibertÖ in chi forma, libertÖ in chi Å formato. La libertÖ consiste in una cosa sola: volere solo il bene, il bene cercare, il bene bramare, il bene desiderare per noi stessi e per gli altri. Fuori di questa legge non c’Å libertÖ, perchÇ non c’Å ricerca del vero bene. Il bene e la libertÖ camminano insieme, sono l’uno l’essenza dell’altra. La libertÖ senza la ricerca del bene, Å una libertÖ falsa; il bene senza la libertÖ di poterlo attuare, Å un bene vano. Le ragioni della scelta. La giusta scelta Å cià che fa la persona, nel senso che la realizza. La scelta ingiusta, non buona, distrugge la persona, non la compie nella sua vocazione, non la realizza nel progetto che il Signore ha su di essa. Ogni scelta perchÇ possa spingere la persona verso il compimento del suo fine, deve essere ben motivata, fondata, deve poggiare su solide basi di sapienza, di prudenza, di intelligenza. Deve essere frutto in noi dell’opera dello Spirito Santo. Ci sono delle scelte che se non vengono giustamente motivate, non reggono, prima o poi conducono chi le ha fatte fuori strada, lo conducono lontano da Dio. Oggi l’uomo fa molte scelte; la maggior parte sono errate, false, ingiuste, peccaminose. Queste scelte non aiutano l’uomo a realizzarsi; anzi lo spingono verso baratri dai quali alla fine risulta impossibile poterne venire fuori. Altre scelte vengono fatte, ma sono immotivate; sono scelte emozionali. Finita l’emozione che dura un istante, l’uomo viene a trovarsi come uno sperduto, senza poter dare un fine santo alla sua vita. La libertà nella grazia. Si Å giÖ detto che scelta del bene e libertÖ sono l’uno l’essenza dell’altra. Cià che non si Å detto ancora Å il rapporto che regna tra grazia e libertÖ. La grazia Å il terreno su cui cresce la vera libertÖ. La libertÖ cristiana Å essenzialmente libertÖ dal male, dal peccato, dalla disobbedienza, da ogni trasgressione della legge santa di Dio. Questa Å la libertÖ cristiana. “Conoscerete la veritÑ, la veritÑ vi farÑ liberi”. “Chiunque commette il peccato Ö schiavo del peccato. Nel peccato non c’Å libertÖ, nel peccato c’Å solo schiavitá. Invece quando si vive in grazia di Dio, quando nell’uomo c’Å obbedienza a Cristo e alla sua Parola di salvezza, lâ c’Å la vera libertÖ. ä vera libertÖ perchÇ l’uomo vive nella veritÖ di Cristo Signore, ma vi puà vivere perchÇ aiutato, sorretto e sostenuto dalla grazia di Cristo, da questo aiuto soprannaturale, il solo che Å capace di mantenere un uomo nella libertÖ dei figli di Dio. Quanti sono senza grazia, quanti si allontanano dalla grazia, quanti non vi ricorrono con assiduitÖ, costoro non possono conservare la libertÖ, non possono perchÇ manca loro l’aiuto e il sostegno della libertÖ, che Å appunto la grazia. In questo la Chiesa deve operare una piccola svolta nel suo ministero di evangelizzazione e di missione tra la gente. Essa, convinta che senza la grazia, non Å possibile per un uomo conservare la libertÖ o vivere secondo lo statuto della libertÖ, deve 270
mettere in atto una strategia pastorale perchÇ la grazia possa raggiungere il piá grande numero di persone. Oggi c’Å come una caduta dalla grazia. In molti uomini di Chiesa essa non viene neanche piá considerata. Ci si limita solamente a trasmettere qualche veritÖ di ordine etico, piá che di formazione cristocentrica e teocentrica della stessa morale cattolica. Cosâ facendo si condanna l’uomo alla schiavitá. Non sarÖ mai possibile infatti che un uomo conservi la libertÖ senza fare ricorso alla grazia. Questa Å veritÖ incontrovertibile della nostra santissima fede. Fa l’uomo libero chi gli dona la grazia; lo conserva schiavo chi lo tiene lontano dalla grazia di Cristo Gesá. 271
Page 1 and 2:
PRIMA LETTERA AI CORINZI GESÙ CRIS
Page 3 and 4:
Cristo Gesá visse per fare la volo
Page 5 and 6:
Una cosa perà rimane vera: dopo av
Page 7 and 8:
Chi vuole conoscere Cristo deve con
Page 9 and 10:
Che nessuno si faccia illusioni. No
Page 11 and 12:
Con la predicazione del Vangelo ini
Page 13 and 14:
come immediata conseguenza la non c
Page 15 and 16:
perchÇ alcuni uomini, alcune comun
Page 17 and 18:
estinti in lui solo dalla grazia ch
Page 19 and 20:
Å in Cristo; senza la Chiesa che
Page 21 and 22:
suo corpo, nella sua vita bisogna a
Page 23 and 24:
coinvolgere, conformando ad esso l
Page 25 and 26:
dell’Altissimo Dio e reso tutto s
Page 27 and 28:
Il cristiano Å, in questo senso ve
Page 29 and 30:
Luce, Dio vero da Dio vero, generat
Page 31 and 32:
Il pensiero, l’unico pensiero del
Page 33 and 34:
La comunitÖ cristiana Å danneggia
Page 35 and 36:
L’unica fede non produce solo un
Page 37 and 38:
accesso al Padre, ignorano, negano
Page 39 and 40:
e vedendole di compierle o di non c
Page 41 and 42:
ormai questo Å l’agire universal
Page 43 and 44:
e l’umiltÖ riportata sulla nostr
Page 45 and 46:
Il pensiero di Paolo diviene chiaro
Page 47 and 48:
parola della terra lo salverÖ, men
Page 49 and 50:
Una certezza muove Paolo. Il mondo
Page 51 and 52:
dell’Onnipotente Signore che Cris
Page 53 and 54:
creato e Dio. ä la Croce il dono d
Page 55 and 56:
non puà servirsi per la salvezza d
Page 57 and 58:
Occorre un modo sempre vero di rapp
Page 59 and 60:
conferisce la santitÖ di Dio, la s
Page 61 and 62:
mancare quei doni di cui Å intessu
Page 63 and 64:
con potenza, efficacia, con tanta c
Page 65 and 66:
Croce e cultura. La cultura della c
Page 67 and 68:
isuscitandolo dai morti, accreditan
Page 69 and 70:
suo cuore e nella sua mente non c
Page 71 and 72:
La pastorale si fa sulla manifestaz
Page 73 and 74:
Domanda: se Å cosâ facile allo Sp
Page 75 and 76:
Cristo Gesá Å sapienza divina, mi
Page 77 and 78:
La prova della loro non conoscenza
Page 79 and 80:
[10]Ma a noi Dio le ha rivelate per
Page 81 and 82:
Chi conosce i segreti del cuore del
Page 83 and 84:
conoscendolo ogni giorno di piá se
Page 85 and 86:
Lo Spirito Å colui che rivela le c
Page 87 and 88:
del metro di giudizio, deve astener
Page 89 and 90:
ognuno deve constatare la sua debol
Page 91 and 92:
Il Creatore in Cristo Å creazione,
Page 93 and 94:
La via della conoscenza di Dio. La
Page 95 and 96:
animali - perchÇ ci trasformi in e
Page 97 and 98:
della terra, e non a Cristo Gesá.
Page 99 and 100:
eclatante ecco che subito nel cuore
Page 101 and 102:
e cià che il sacramento del Battes
Page 103 and 104:
e il frutto di Dio nel cuore; Å Lu
Page 105 and 106:
sono chiamati a lavorare nell’uni
Page 107 and 108:
concreta di vivere e di operare nel
Page 109 and 110:
crocifissione come unica modalitÖ
Page 111 and 112:
del nome di Cristo non per innalzar
Page 113 and 114:
agli idoli di Iamnia, che la legge
Page 115 and 116:
attraverso la nostra ferma e decisa
Page 117 and 118:
nella quale uno pensa o crede di po
Page 119 and 120:
Che sapienza Å quella dell’uomo
Page 121 and 122:
stesso della libertÖ cristiana, li
Page 123 and 124:
quando si fece uomo e venne ad abit
Page 125 and 126:
loro che lo devono dare loro. La pr
Page 127 and 128:
distruggere anni e anni di duro lav
Page 129 and 130:
di Dio, bisogna renderlo a misura d
Page 131 and 132:
Amministrare i beni di Dio deve per
Page 133 and 134:
volontÖ di Dio, vuole che noi non
Page 135 and 136:
dobbiamo chiedere che ce la riveli
Page 137 and 138:
Stare a cià che Å scritto dovrebb
Page 139 and 140:
Per questo non puà esserci vanto n
Page 141 and 142:
La prima regola per ogni apostolo d
Page 143 and 144:
di Gesá. Dinanzi al male ci sono d
Page 145 and 146:
Le privazioni, le difficoltÖ mater
Page 147 and 148:
Il missionario del Vangelo sovente
Page 149 and 150:
A questi vertici si puà arrivare,
Page 151 and 152:
pedagogo per un bambino. Ma il peda
Page 153 and 154:
Invece, dopo che l’oratore ha par
Page 155 and 156:
[19]Ma verrò presto, se piacerà a
Page 157 and 158:
Ma ritornando nel mondo, lui puà d
Page 159 and 160:
conformitÖ alla sua volontÖ e al
Page 161 and 162:
splendore del Vangelo della salvezz
Page 163 and 164:
Signore e il Signore dona la conver
Page 165 and 166:
che essa viene assimilata e il bicc
Page 167 and 168:
Su questo penso dovremmo mettere mo
Page 169 and 170:
Nessuno dovrÖ mai pensare che colu
Page 171 and 172:
prendere decisioni adeguate e giust
Page 173 and 174:
del peccato una concezione assai se
Page 175 and 176:
Il secondo modo Å il lievito della
Page 177 and 178:
mangiare lui in novitÖ di vita, pe
Page 179 and 180:
Il motivo Å anche soteriologico.
Page 181 and 182:
vogliamo, cadremmo facilmente nell
Page 183 and 184:
si impregna nell’uomo fino a cond
Page 185 and 186:
dirgli con franchezza, fermezza e c
Page 187 and 188:
veritÖ, comincia ad offuscarsi, in
Page 189 and 190:
pone in seria difficoltÖ lo stesso
Page 191 and 192:
valutazione per una cosa di questo
Page 193 and 194:
debole, fragile, dipendente dagli a
Page 195 and 196:
Il motivo Å giÖ stato accennato p
Page 197 and 198:
furto. Quando un cristiano ruba, o
Page 199 and 200:
Dio, perchÇ il Vero Dio Å Cristo
Page 201 and 202:
icorre a metodi peccaminosi, come i
Page 203 and 204:
compiere. ä questa una prima inter
Page 205 and 206:
Se il corpo Å per il Signore e il
Page 207 and 208:
conservare puro il corpo di Cristo
Page 209 and 210:
Il battesimo ha questa divina poten
Page 211 and 212:
Il corpo del cristiano Å come la t
Page 213 and 214:
Si glorifica Dio nel proprio corpo
Page 215 and 216:
l’uomo cosâ come esso Å. Che sa
Page 217 and 218:
comportamento santo tutto cià che
Page 219 and 220: sangue. Non possiamo fare di noi ci
Page 221 and 222: “PerciÄ io vi dico: Chiunque rip
Page 223 and 224: cosificazione della persona anche n
Page 225 and 226: uomo. Dio sa anche quali sono le fo
Page 227 and 228: Questo Å un desiderio che lui puà
Page 229 and 230: lo scudo di Saul, non unto di olio,
Page 231 and 232: parola di Gesá Å chiara, evidente
Page 233 and 234: Paolo apporta qualcosa di nuovo all
Page 235 and 236: ne rispetta la santitÖ, anche loro
Page 237 and 238: Tuttavia Paolo qui una cosa la dice
Page 239 and 240: impotenza, rimane uno strumento che
Page 241 and 242: situazione sia di per sÇ un peccat
Page 243 and 244: sapienza che discende da Dio, dal C
Page 245 and 246: Padre voleva che vivesse la giornat
Page 247 and 248: uomini a volte richiede tutto l’u
Page 249 and 250: [28]Però se ti sposi non fai pecca
Page 251 and 252: Se da una parte il tempo Å breve,
Page 253 and 254: Quando Dio non Å nel cuore, la gio
Page 255 and 256: dedicarsi molte volte esclusivament
Page 257 and 258: indietro; solo la morte puà porre
Page 259 and 260: La Madre di Gesá non si diede comp
Page 261 and 262: Paolo dice che ci potrebbero essere
Page 263 and 264: Dinanzi al peccato dello scandalo,
Page 265 and 266: vita all’altro con un amore inesa
Page 267 and 268: consiglio Å per le cose del Cielo,
Page 269: Senza distrazioni. Paolo vuole che
Page 273 and 274: Gli idoli non esistono, anche se ve
Page 275 and 276: scienza ci assicura e ci convince c
Page 277 and 278: Quando si arriva all’ateismo si
Page 279 and 280: icostituirli di nuovo. Occorrerebbe
Page 281 and 282: La prudenza regola l’uso della li
Page 283 and 284: [12]Peccando così contro i fratell
Page 285 and 286: stessi, perchÇ il suo disegno di s
Page 287 and 288: nella stessa sua conoscenza del vis
Page 289 and 290: uomo. Nella scienza dell’amore su
Page 291 and 292: Non si puà amare il Signore da cos
Page 293 and 294: Se un apostolo deve pensare a tutto
Page 295 and 296: giusta, santa, perfetta; potrebbe e
Page 297 and 298: Se tutto viene osservato dal punto
Page 299 and 300: ä sufficiente aprire la Scrittura
Page 301 and 302: ä giusto perà chiedersi: perchÇ
Page 303 and 304: la si comprende nella sua essenza,
Page 305 and 306: cià che Å buono e santo, ma viene
Page 307 and 308: differenti. Alle forme esterne si p
Page 309 and 310: isurrezione gloriosa assieme alla b
Page 311 and 312: [26]Io dunque corro, ma non come ch
Page 313 and 314: La squalifica, l’espulsione dal r
Page 315 and 316: abitudine a rinunziare ad ogni cosa
Page 317 and 318: essere uomo tutto evangelico, deve
Page 319 and 320: Tutto è nella fede e dalla fede de
Page 321 and 322:
Tutti erano nella condizione di gra
Page 323 and 324:
ä il Dio che vuole l’osservanza
Page 325 and 326:
creandola. La veritÖ dell’anima
Page 327 and 328:
sperimentazione della veritÖ e una
Page 329 and 330:
Paolo vuole che la comunitÖ di Cor
Page 331 and 332:
grazia e in veritÖ; l’altro che
Page 333 and 334:
sono delle veritÖ che la stessa ra
Page 335 and 336:
Questo corpo non Å ideale, Å real
Page 337 and 338:
Non perchÇ Paolo abbia portato l
Page 339 and 340:
non dipende dalla filosofia o dalla
Page 341 and 342:
nostro Dio e gli idoli sono stati p
Page 343 and 344:
sicuramente astenersi dal porla in
Page 345 and 346:
Troviamo qui una di queste regola p
Page 347 and 348:
Qualcuno puà invitare un cristiano
Page 349 and 350:
salvezza, se in gravi e seri casi,
Page 351 and 352:
Tutto cià che non appartiene all
Page 353 and 354:
vigilanza, ponderazione. Lo esige l
Page 355 and 356:
imparziale. Egli aprirÖ le porte d
Page 357 and 358:
nostro che Å nei cieli. Il corpo c
Page 359 and 360:
errore potrÖ essere eliminato dall
Page 361 and 362:
forma, Å anche quella di Cristo Ge
Page 363 and 364:
imitato, perchÇ immagine viva di C
Page 365 and 366:
secondo veritÖ, per divenire cià
Page 367 and 368:
corpo deve prestare riguardo a Ges
Page 369 and 370:
volte ci si lascia condizionare dal
Page 371 and 372:
Nessuno puà pensare che queste aff
Page 373 and 374:
altro che non esiste, perchÇ non c
Page 375 and 376:
che in coppia, in famiglia, bisogna
Page 377 and 378:
enderebbe l’atto, l’uso, il mod
Page 379 and 380:
Quando si loda una persona e la si
Page 381 and 382:
chiedono e che lo esigono e cosâ s
Page 383 and 384:
icevere quel poco che gli basta per
Page 385 and 386:
Gesá Å il suo Maestro al pari deg
Page 387 and 388:
e cioÅ nella potestÖ che egli ha
Page 389 and 390:
L’annunzio non Å proclamazione,
Page 391 and 392:
nostra gioia e della nostra libert
Page 393 and 394:
della sua vita un dono d’amore e
Page 395 and 396:
Nella preghiera al Signore ognuno p
Page 397 and 398:
della propria santificazione che Å
Page 399 and 400:
Se puà rimandare tutto ad una pros
Page 401 and 402:
che si reputa sufficientemente istr
Page 403 and 404:
divorzio, nel risposarsi ancora una
Page 405 and 406:
della grazia scendesse sulla terra
Page 407 and 408:
spirito assieme alla virtá della t
Page 409 and 410:
diradare le tenebre dell’ignoranz
Page 411 and 412:
Cristo Å la veritÖ di Dio, la ver
Page 413 and 414:
La vocazione e il relativo minister
Page 415 and 416:
per noi, per noi non inteso alla ma
Page 417 and 418:
Il dono di far guarigione consiste
Page 419 and 420:
Non perchÇ il Signore abbia conces
Page 421 and 422:
C’Å una totale novitÖ di vita.
Page 423 and 424:
Paolo vuole che ci sia una convinzi
Page 425 and 426:
cooperare e collaborare insieme agl
Page 427 and 428:
membra del nostro corpo svolgono pe
Page 429 and 430:
membro viene meno nella sua funzion
Page 431 and 432:
non possono vivere ognuna per se st
Page 433 and 434:
La funzionalitÖ del corpo Å data
Page 435 and 436:
vita, lo aiuti, cioÅ, a realizzars
Page 437 and 438:
sacramento della salvezza, l’oper
Page 439 and 440:
all’Eucaristia, venga trasformato
Page 441 and 442:
instaurare tra i figli degli uomini
Page 443 and 444:
superbia, o di una qualsiasi altra
Page 445 and 446:
Sappiamo che la caritÖ Å l’anim
Page 447 and 448:
invocare da Dio il perdono per i su
Page 449 and 450:
Sappiamo di essere nella caritÖ qu
Page 451 and 452:
Il secondo motivo Å questo: Cristo
Page 453 and 454:
[7]Tutto copre, tutto crede, tutto
Page 455 and 456:
tra gli uomini. Se manca in lui que
Page 457 and 458:
Per mezzo di questa virtá che Å a
Page 459 and 460:
Quando verrÖ cià che Å perfetto,
Page 461 and 462:
La vita del cristiano Å un continu
Page 463 and 464:
non gli serve piá la fede perchÇ
Page 465 and 466:
che Lui ha tracciato per noi e nel
Page 467 and 468:
si ha motivo di dubitare delle sue
Page 469 and 470:
e si riempie solo di caritÖ, di am
Page 471 and 472:
Questo bene Å la testimonianza da
Page 473 and 474:
Si conforta con la profezia, perch
Page 475 and 476:
Come si puà constatare ogni dono p
Page 477 and 478:
La comunitÖ Å come un’orchestra
Page 479 and 480:
che non Å fatto per questo mondo,
Page 481 and 482:
In sÇ i doni sono separati; chi ch
Page 483 and 484:
Viene qui ribadita la necessitÖ de
Page 485 and 486:
Nel suo cuore lo Spirito del Signor
Page 487 and 488:
ingiusto, cià che Å santo da cià
Page 489 and 490:
significato del tutto opposto a ci
Page 491 and 492:
La lettura del cuore mette a nudo l
Page 493 and 494:
ogni comunitÖ; Å un Maestro saggi
Page 495 and 496:
muoveva a parlare, ora lo muove ad
Page 497 and 498:
Il nostro Dio non Å solo il Dio ch
Page 499 and 500:
La prudenza Å l’unica virtá che
Page 501 and 502:
forma piá pura e piá santa, anche
Page 503 and 504:
comunitÖ. Il dono non Å per volon
Page 505 and 506:
portare l’amore di Dio nel mondo.
Page 507 and 508:
comunitÖ, deve ascoltarla in ogni
Page 509 and 510:
dono non produce frutti, non perch
Page 511 and 512:
La saggezza di Paolo. Come si Å po
Page 513 and 514:
credono di possedere non Å il vero
Page 515 and 516:
produrre nell’uomo. Se si metter
Page 517 and 518:
motivo per cui fede e fondamento de
Page 519 and 520:
autentica testimonianza a Cristo Ri
Page 521 and 522:
fondata, anzi la nostra fede Å la
Page 523 and 524:
natura. Dicono che la storia ha pro
Page 525 and 526:
Bisogna pregare sempre lo Spirito d
Page 527 and 528:
in lui. Morta, a causa della disobb
Page 529 and 530:
Satana e tutti gli Angeli ribelli c
Page 531 and 532:
Su quanti invece sono condannati al
Page 533 and 534:
Se i morti non risorgono, perchÇ l
Page 535 and 536:
Egli possiede una veritÖ nel suo c
Page 537 and 538:
ä questo un invito ad abbandonare
Page 539 and 540:
Pur non rinnegando la fede nella ri
Page 541 and 542:
naturalmente si risorgesse, come na
Page 543 and 544:
suolo siamo incamminati. ä questo
Page 545 and 546:
impegniamo a divenire un solo corpo
Page 547 and 548:
progredire dal corpo animale verso
Page 549 and 550:
ä veritÖ. Dio ci ha dato giÖ il
Page 551 and 552:
dello Spirito Santo, razionalmente
Page 553 and 554:
Questa veritÖ, oggi, non Å piá a
Page 555 and 556:
[57]Siano rese grazie a Dio che ci
Page 557 and 558:
Ognuno di noi in ogni opera che com
Page 559 and 560:
della salvezza, la comunitÖ si Å
Page 561 and 562:
valutare ogni nostra parola, ogni p
Page 563 and 564:
nella caritÖ che lo ha spinto a da
Page 565 and 566:
divenire cià che Lui Å dinanzi al
Page 567 and 568:
due cose essenziali: fede e stimolo
Page 569 and 570:
non serve alla testimonianza di Cri
Page 571 and 572:
che essa venga compiuta lui la comp
Page 573 and 574:
Deve raggiungere al piá presto Pao
Page 575 and 576:
Cosâ deve essere il cristiano. Dev
Page 577 and 578:
Paolo vuole che nella comunitÖ di
Page 579 and 580:
SALUTI E BENEDIZIONE [19]Le comunit
Page 581 and 582:
In questo stesso versetto Paolo inv
Page 583 and 584:
Che il Signore dia al nostro aposto
Page 585 and 586:
abbatte i suoi alberi e poi pretend
Page 587 and 588:
cristiano che viva sempre in una pi
Page 589 and 590:
intero. La prima vigilanza Å quell
Page 591 and 592:
sviluppare al massimo il nostro don
Page 593 and 594:
I principi tratti dalla prima Lette
Page 595 and 596:
Spirito Santo, donando la grazia ad
Page 597 and 598:
morte. Chi vuole risorgere a vita g
Page 599 and 600:
chiamato perà a divenire fratelli
Page 601 and 602:
L’edificazione della comunitÖ ne
Page 603 and 604:
La caritÖ di Dio irrompe nella sto
Page 605:
EVITARELOSCANDALO..................
show all

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?