15.06.2013 Views

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La funzionalitÖ del corpo Å data dalla molteplicitÖ delle membra. Se ci fosse un<br />

solo membro, non avremmo alcuna funzionalitÖ. Bisogna allora che ci<br />

convinciamo che non tutti possiamo essere apostoli, non tutti profeti, non tutti<br />

maestri e neanche tutti operatori di miracoli.<br />

Leggendo questa veritÖ al contrario, dobbiamo concludere con una sola ed<br />

unica affermazione: come non si puà ridurre la molteplicitÖ delle membra del<br />

corpo ad un solo ministero o ad una sola operazione, cosâ neanche si puà<br />

pensare che ognuno possa scegliere lui cosa essere nel corpo di Cristo.<br />

Nel corpo di Cristo si Å per vocazione; ma nel corpo di Cristo si Å anche per<br />

necessitÖ di vita. Se serve un maestro il Signore suscita un maestro, ma se<br />

serve un apostolo non puà suscitare un altro maestro, deve suscitare un<br />

apostolo e cosâ dicasi per il profeta.<br />

Se c’Å l’obbligo nel corpo di Cristo di vivere di comunione - perchÇ Å solo nella<br />

comunione che il corpo puà vivere - c’Å anche l’obbligo di rispettare la volontÖ di<br />

Dio e di accogliere con umiltÖ, semplicitÖ e serenitÖ il posto che Dio affida a<br />

ciascuno nel corpo di Cristo.<br />

Non solo bisogna rispettare la volontÖ di Dio, bisogna anche disporsi con<br />

coscienza retta a rispettarla e il modo per rispettarla Å uno solo: lavorare con<br />

santitÖ, veritÖ e grazia sempre crescenti mettendosi a servizio dell’intero corpo,<br />

di ogni altro membro, perchÇ il corpo possa raggiungere il fine che Å la salvezza<br />

del mondo.<br />

[30]Tutti possiedono doni di far guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le<br />

interpretano?<br />

Viene qui ripetuto lo stesso concetto espresso nel versetto precedente, ma<br />

applicandolo a carismi differenti.<br />

Per ogni mezzo e per tutte le vie Paolo vuole che ci convinciamo che non Å<br />

possibile ridurre ad un solo carisma la molteplice funzionalitÖ del corpo di<br />

Cristo, ma anche che ognuno ha bisogno del carisma o ministero dell’altro per<br />

essere, come gli altri hanno bisogno del nostro.<br />

Altro non resta da fare che rendersi disponibili al Signore. Questa disponibilitÖ<br />

deve avvenire nella piá grande povertÖ in spirito, cioÅ con quella libertÖ del<br />

cuore che si trasforma in perfetta obbedienza, perchÇ solo cià che vuole il<br />

Signore si compia, la sua volontÖ si faccia e mai la nostra.<br />

Santifica la Chiesa una visione cosâ libera sui doni e sui carismi; aiuta ogni<br />

cristiano a rimanere sempre nella volontÖ di Dio; soprattutto lo sostiene in quei<br />

momenti di tentazione in cui Å portato a credere che un carisma sia superiore<br />

ad un altro, piá importante di un altro, piá valido di un altro.<br />

Questo mai potrÖ avvenire per il semplice fatto che ogni carisma si nutre e vive<br />

attraverso la forza che gli proviene dagli altri carismi. Come puà essere<br />

superiore un carisma se ha bisogno dell’altro per essere, per esercitare tutta la<br />

potenzialitÖ di grazia e di veritÖ di cui Å composto?<br />

Questo non puà essere vero in nessun caso. ä veramente salutare affidarsi alla<br />

sapienza di Dio, secondo la quale non solo siamo stati fatti, ma siamo stati fatti<br />

433

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!