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PRIMA LETTERA AI CORINZI - Parrocchia GOTTOLENGO

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La vocazione e il relativo ministero che ne risulta, sono per dono e per grazia<br />

dello Spirito Santo.<br />

La vocazione e il ministero uno non se li puà donare; occorre che li riceva; puà<br />

perà chiedere allo Spirito del Signore che glieli conceda e se questa Å la<br />

volontÖ di Dio la preghiera puà e di fatto viene esaudita.<br />

Paolo vuole affermare anche in questo versetto due veritÖ fondamentali. La<br />

prima Å che non tutte le vocazioni sono uguali. Uno puà ricevere una vocazione<br />

e uno un’altra. La diversitÖ delle vocazioni e dei ministeri serve alla crescita<br />

bene ordinata della ComunitÖ e al suo sviluppo nel mondo.<br />

Chi dona la vocazione e il ministero Å lo Spirito del Signore, lo Spirito Santo.<br />

Anche per i ministeri e le vocazioni bisogna prostrarsi dinanzi allo Spirito del<br />

Signore e adorare il mistero insondabile della sua volontÖ che elargisce doni e<br />

vocazioni e ministeri come vuole.<br />

Chi crede nello Spirito Santo e nella sua azione a favore della Chiesa e<br />

dell’umanitÖ intera deve sapere che tutto promana dalla sua eterna sapienza e<br />

dalla sua intelligenza divina. Nessun uomo potrÖ mai sapere perchÇ ad uno Å<br />

stata conferita una vocazione e un ministero e ad un altro una vocazione e un<br />

ministero differente.<br />

Il vero adoratore in spirito e veritÖ del Padre accoglie il proprio ministero come<br />

una grazia, accoglie il ministero dell’altro come una grazia, lo accoglie nella<br />

fede di chi sa che la scienza, la sapienza, la conoscenza e l’intelligenza del<br />

Signore Å oltre la nostra miopia e ben al di lÖ della nostra povera, misera,<br />

meschina mente che non vede e non conosce se non l’apparenza delle cose,<br />

mentre la realtÖ quasi sempre le sfugge perchÇ non Å della nostra mente la<br />

conoscenza secondo veritÖ di cià che il Signore si accinge a fare per noi.<br />

Per una conoscenza secondo veritÖ dell’opera del Signore occorre lo Spirito<br />

Santo. Solo la sua sapienza e la sua intelligenza Å in grado di farci penetrare<br />

l’intima essenza delle cose e di vedere secondo veritÖ l’opera di Dio nella storia<br />

degli uomini.<br />

[6]vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in<br />

tutti.<br />

Non solo i carismi e non solo i ministeri sono dono, elargizione dello Spirito<br />

Santo. Chi fa sâ che noi possiamo operare nel nostro ministero secondo il<br />

carisma dello Spirito di Dio, Å solo il Signore.<br />

Anche le nostre opere devono essere ricondotte a Dio Padre Onnipotente, il<br />

quale dall’alto dei cieli fortifica la nostra volontÖ, infonde energia alla nostra<br />

mente, dona vigore al corpo, calore al cuore, santitÖ all’anima perchÇ possa<br />

accogliere la divina energia, o potenza, e operare secondo essa quanto Å nei<br />

desideri di Dio.<br />

ä Dio che suscita il volere e l’operare, perchÇ una piá grande gloria si innanzi<br />

dalla terra verso il cielo.<br />

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