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APPUNTI DI SEMEIOTICA - Istituto Comprensivo "G. Palatucci"

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Giordano Perin; semeiotica medica 7: esame obiettivo della tiroide<br />

◦ Ipertiroideo.<br />

◦ Ipotiroideo.<br />

• CARATTERISTICHE EZIOPATOGENETICHE: in questo caso la descrizione risulta<br />

decisamente complessa.<br />

MODALITÀ <strong>DI</strong> SVILUPPO:<br />

il gozzo o struma può svilupparsi in differenti direzioni rispetto alla posizione naturale della tiroide,<br />

nello specifico può portarsi:<br />

VERSO IL BASSO e risultare quindi difficilmente osservabile, si parla si LOBULO<br />

IMMERSO: in questo caso la deglutizione può essere fondamentale, infatti tirando la<br />

ghiandola verso l'alto, la parte inferiore della stessa diviene palpabile. Si possono osservare<br />

in ogni caso a questo livello:<br />

turgore delle giugulari<br />

ectasie a livello dei vasi del collo.<br />

<br />

Che emergono per l'incremento della pressione esterna esercitata su di esse.<br />

VERSO L'ESTERNO E NELLE REGIONI CIRCOSTANTI: in questo caso il<br />

rigonfiamento è maggiormente evidente, ma la mobilità dello stesso è decisamente limitata.<br />

FINALITÀ DELLA PALPAZIONE:<br />

tramite la palpazione possiamo descrivere diversi aspetti della ghiandola in questione.<br />

VOLUME FORMA E SUPERFICIE:<br />

anzitutto definiamo un RIGONFIAMENTO DELLA TIROIDE COME STRUMA O GOZZO,<br />

questo può essere poi definito:<br />

diffuso se diffuso alla ghiandola intera.<br />

Nodulare se presente un forma di nodulo in una regione circoscritta, il gozzo nodulare può<br />

quindi essere:<br />

uninodulare.<br />

Multinodulare.<br />

A seconda del numero di noduli presenti.<br />

I gozzi si possono poi definire in base alla alterazione DELLA FUNZIONE TIROIDEA CHE LI<br />

CARATTERIZZA IN:<br />

• ipertiroidei.<br />

• Ipotiroidei.<br />

• Eutiroidei.<br />

LA CONSISTENZA:<br />

può essere variabile, ricordiamo:<br />

parenchimatosa come nel morbo di Basedow-Graves: questo è dovuto all'incremento del<br />

volume e della vascolarizzazione caratteristici di questa situazione patologica.<br />

a volte si possono avere dei rigonfiamenti a consistenza lignea associati per esempio a:<br />

tiroiditi ligenee.<br />

tumori.<br />

calcificazioni.<br />

LA DOLORABILITÀ:<br />

possiamo ricordare che:<br />

• le tiroiditi acute e subacute presentano una dolorabilità relativamente considerevole alla<br />

palpazione.<br />

• Le tiroiditi croniche non sono, generalmente, dolorabili, se lo sono non hanno una<br />

dolorabilità molto spiccata.<br />

MOBILITÀ:<br />

aspetto fondamentale da valutare sempre, possiamo dire che:<br />

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