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APPUNTI DI SEMEIOTICA - Istituto Comprensivo "G. Palatucci"

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Giordano Perin; medicina di laboratorio 4: il fegato<br />

inizialmente la macchina percepisce una radiazione di fondo, non ben distinta.<br />

con il procedere della reazione la fluorescenza aumenta in intensità.<br />

la fluorescenza diviene infine chiaramente visibile alla macchina.<br />

La attività della macchina è quella di IN<strong>DI</strong>CARE A QUALE CICLO <strong>DI</strong> MOLTIPLICAZIONE IL<br />

DNA È STATO SUFFICIENTEMENTE AMPLIFICATO da RISULTARE VISIBILE, PRIMA<br />

<strong>DI</strong>VIENE VISIBILE IL CAMPIONE, infatti, PIÙ MOLECOLE ERANO PRESENTI<br />

INIZIALMENTE, è a questo punto facile risalire alle concentrazioni di DNA presenti all'inizio.<br />

Grafici ricavati dallo studio di una serie di<br />

campioni in PCR realtime: le diverse<br />

curve presentano tutte andamento<br />

sigmoide anche se con conformazione<br />

lievemente differente una dall'altra. Per<br />

tutte le curve il livello di fluorescenza<br />

iniziale è il medesimo, con il tempo la<br />

fluorescenza va aumentando in maniera<br />

più o meno consistente a seconda della<br />

quantità di DNA inizialmente presente.<br />

immagine tratta da wikipedia<br />

VALUTAZIONE DELLA ATTIVITÀ VIRALE:<br />

come accennato in precedenza possiamo determinare due aspetti della attività virale nell'organismo:<br />

se utilizziamo un PRIMER COMPATIBILE CON L'RNA POSITIVO nei processi relativi<br />

alla PCR REVERSE TRANSCRIPTION, possiamo identificare IL NUMERO TOTALE<br />

DELLE COPIE DEL VIRUS presenti nel campione.<br />

se utilizziamo un PRIMER COMPATIBILE CON L'RNA NEGATIVO nei processi relativi<br />

alla PCR REVERSE TRANSCRIPTION possiamo identificare IL NUMERO DELLE<br />

COPIE ATTIVAMENTE GENERATE DAL VIRUS.<br />

A seconda del diverso obiettivo quindi, si possono eseguire analisi differenti, in linea generale in<br />

clinica si richiede il dosaggio dell'RNA totale. Ricordiamo per quanto riguarda questa tecnica che:<br />

• il processo è breve, riduce il tempo operativo da ore a minuti.<br />

• Presenta dei costi molto elevati: una sonda per ogni set di amplificazione, costa anche 500<br />

euro.<br />

IDENTIFICAZIONE DEL GENOTIPO VIRALE:<br />

si utilizza in questo caso UNA TECNICA <strong>DI</strong>FFERENTE, si parla di DOT BLOT.<br />

Fondamentalmente:<br />

si preleva IL CAMPIONE e lo si divide in 10 parti.<br />

Si amplifica IL CAMPIONE.<br />

Si analizza il campione:<br />

si inseriscono degli oligonucleotidi specificamente compatibili con le diverse sequenze<br />

di DNA derivato dalla amplificazione dell'RNA virale ANCORATE ALLA<br />

SUPERFICIE DEL CONTENITORE, questo per tutti e 10 i genotipi possibili su 10<br />

contenitori differenti.<br />

si inserisce il campione di DNA AMPLIFICATO.<br />

IDENTIFICAZIONE:<br />

generalmente si esegue TRAMITE FLUOROCROMI:<br />

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