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APPUNTI DI SEMEIOTICA - Istituto Comprensivo "G. Palatucci"

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Giordano Perin; semeiotica chirurgica 14: l'infezione<br />

non ci sono state delle conseguenze sistemiche il loro uso non è consigliato.<br />

PATOGENESI:<br />

la patogenesi è abbastanza immediata, penetrano dei germi patogeni e si riproducono; possiamo<br />

distinguere alcune strutture particolari<br />

LA MEMBRANA PIOGENA riveste l'ascesso e di fatto rappresenta la risposta<br />

dell'organismo alla infezione: le pareti non rappresentano la espressione laterale della<br />

malattia in questo caso, ma la reazione del tessuto che tende a circoscrivere l'infezione. Con<br />

il drenaggio della sacca, la cicatrizzazione centripeta occlude la cavità.<br />

IL FLEMMONE suppurazione che non mostra alcuna tendenza spontanea alla limitazione,<br />

si tratta in questo caso di un processo che si associa a:<br />

GERMI PARTICOLARI.<br />

CON<strong>DI</strong>ZIONI particolari del PAZIENTE soprattutto in caso di ABBASSAMENTO<br />

DELLE <strong>DI</strong>FESE IMMUNITARIE.<br />

In questo caso è fondamentale:<br />

correggere la condizione di partenza che ha provocato il flemmone.<br />

drenare il flemmone in più zone.<br />

L'ASCESSO FREDDO:<br />

manifestazione locale della TUBERCOLOSI: si tratta di una malattia rara ormai, anche se l'aumento<br />

dell'incidenza della tubercolosi nel mondo ne incrementerà la frequenza. SI TRATTA <strong>DI</strong> UNA<br />

RACCOLTA CHE SI FORMA LENTAMENTE in ASSENZA DEI FATTORI CAR<strong>DI</strong>NALI<br />

DELLA FLOGOSI, eventualmente accompagnata a febbricola.<br />

SINTOMI:<br />

la sintomatologia risulta molto differente da quella dell'ascesso caldo, nello specifico:<br />

TURMOR che risulta l'unico segno che si conserva.<br />

ASSENZA <strong>DI</strong> RUBOR i tegumenti conservano il loro colore normale.<br />

ASSENZA <strong>DI</strong> CALOR.<br />

ASSENZA <strong>DI</strong> DOLOR ne spontaneo ne provocato.<br />

In presenza di un ascesso si devono valutare sempre e comunque LINFOADENITI LOCALI che<br />

presentano carattere tipicamente tubercolare: non sono DOLENTI ne tantomeno DOLORABILI.<br />

MANIFESTAZIONI GENERALI:<br />

GENERALMENTE LO STATO GENERALE È ALTERATO PER LA PRESENZA E LA<br />

ATTIVITÀ DELLA INFEZIONE TUBERCOLARE POLMONARE, sono assenti:<br />

le puntate di febbre, si può avere eventualmente una FEBBRICOLA.<br />

la leucocitosi.<br />

EZIOLOGIA:<br />

un ascesso di questo tipo si manifesta generalmente come conseguenza di processi infiammatori<br />

particolari quali:<br />

NECROSI CASEOSA SOTTOCUTANEA tipica di un processo tubercolare.<br />

LINFOADENITE TUBERCOLARE RAMMOLLITA: si tratta di un processo di<br />

liquefazione purulenta del linfonodo affetto da TBC.<br />

OSTEITE TUBERCOLARE si parla di ascesso ossifluente in questo caso.<br />

ARTRITE TUBERCOLARE si parla di ascesso artifluente in questo caso.<br />

CARATTERISTICHE DEL PROCESSO:<br />

il pus in questo caso presenta carattere proprio:<br />

è grigiastro e sieroso.<br />

presenta in sospensione zone di caseosi.<br />

non comprende in generare germi piogeni: il materiale privo di microbi che si osserva la<br />

microscopio è fortemente indicativo.<br />

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