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APPUNTI DI SEMEIOTICA - Istituto Comprensivo "G. Palatucci"

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Giordano Perin; semeiotica medica 2: i segni vitali<br />

<br />

◦ Colpo di calore.<br />

• IPERTERMIE DA LESIONE IPOTALAMICA:<br />

◦ traumi.<br />

◦ Infezioni.<br />

◦ Danno vascolare soprattutto emorragia.<br />

◦ Tumori.<br />

FEBBRE che, al contrario della ipertermia, è un incremento del SET POINT ipotalamico di<br />

regolazione provocato dalla attività di CITOCHINE o di FATTORI <strong>DI</strong> NATURA<br />

BATTERICA e da altri fattori.<br />

MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA:<br />

possiamo distinguere diverse modalità di misurazione, sicuramente ricordiamo:<br />

TEMPERATURA ASCELLARE O INGUINALE per cui si ottengono valori oscillanti tra 36<br />

e 37 gradi in situazioni fisiologiche.<br />

<br />

<br />

<br />

RETTALE che prevede l'inserzione di un termometro per un minuto circa nell'ano, si<br />

ottengono valori di 0,3-0,5° maggiori rispetto alla misurazione ascellare.<br />

ORALE che prevede l'inserzione di un termometro per un minuto circa sotto la lingua, si<br />

ottengono valori di 0,3-0,5° maggiori rispetto alla misurazione ascellare.<br />

AURICOLARE che prevede l'utilizzo di una apposita sonda nel canale auricolare a contatto<br />

con il timpano, il risultato è immediato e può essere espresso:<br />

in valore assoluto, direttamente misurato.<br />

In valore relativo a misurazioni statisticamente eseguite a livello clinico per la<br />

temperatura corporea reale, risulta generalmente lievemente maggiore della precedente.<br />

Il vantaggio delle misurazioni rettale e orale è legato al fatto che tali misurazioni consentono una<br />

maggiore adesione tra bulbo e mucosa, d'altro canto si pongono dei problemi relativi a:<br />

➢ necessità di antisepsi del termometro dopo la misurazione.<br />

➢ Disagio nell'impiego del termometro nei diversi pazienti.<br />

➢ Alterazioni legate alla assunzione di bevande calde o fredde.<br />

➢ Alterazioni legate a movimento della lingua o della muscolatura anale.<br />

CARATTERISTICHE DELLA FEBBRE:<br />

la febbre si distingue sulla base di alcune sue caratteristiche:<br />

• ESOR<strong>DI</strong>O<br />

• ENTITÀ<br />

• CURVA TERMICA relativa alla VARIAZIONE NEL TEMPO.<br />

• RISOLUZIONE.<br />

ESOR<strong>DI</strong>O DELLA FEBBRE:<br />

le diverse febbri si possono quindi distinguere in febbri:<br />

<br />

<br />

ad INSORGENZA SUBDOLA per cui il paziente riferisce un progressivo incremento della<br />

sensazione di calore.<br />

Ad INSORGENZA BRUSCA O DRAMMATICA per cui si distinguono due fasi:<br />

inizialmente nei primi 10-30minuti si ha una sensazione di FREDDO accompagnata da<br />

BRIVI<strong>DI</strong>.<br />

La sensazione di freddo si attenua e si assiste a:<br />

■ cute che da pallida diviene rosea e quindi rossa.<br />

■ La cute diviene calda.<br />

■ Sudorazione.<br />

<strong>DI</strong>VERSI TIPI <strong>DI</strong> FEBBRE:<br />

l'entità della febbre, misurata a livello ascellare, consente di individuare:<br />

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