Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei in Spagna e nell'“Italia ...

42. A Ottaviano Medici 341
Al duca d’Alva, se bene non è del consiglio di stato, scriviamo in ogni
modo per esser egli parente di questa casa, et a h lui, sì come anche a h don
/ c. 719v / Pietro di Toledo, inseriamo la condoglienza della morte del
granduca. Con questi due, particolarmente rispetto alla parentela, potrà
vostra eccellenza trattare con quei maggiori termini d’amorevolezza che le
parranno convenienti.
Quanto alle altre visite da farsi et da rendersi, monsignor Medici ha tanta
esperienza del mondo, et particolarmente di quella corte, che noi non entreremo
in dare all’eccellenza vostra ricordo o avvertimento alcuno di questa et
di cose simili. Gli ambasciatori de’ principi presupponiamo che verranno i
primi a visitarla, et se vi sarà qualcuno che non venga crediamo che monsignore
le habbia a dire che non visiti lui. Solamente ci pare che col nunzio 6 ,
che rappresenta la persona del papa 7 , non s’habbia a stare sul puntiglio,
sebene crediamo che quello che v’è hora, per haver sempre fatto professione
di amico di questa casa, non mancherà di venire il primo a visitarla, tanto
più / c. 720r / havendo l’esempio di monsignor Cennini, oggi cardinale, suo
antecessore, che andò a visitare monsignor Medici. Ma quando pure egli stia
sul rigore, vostra eccellenza non lasci di visitarlo, indugiando però a farlo
qualche giorno, secondo che parrà al detto monsignor Medici.
Innanzi vostra eccellenza arrivi in Madrid crediamo che monsignore havrà
ricevuto la commessione, datagli da noi, di chiedere anticipatamente a sua
maestà l’investitura di Siena et di Portoferraio, accioché se fusse possibile la
pigliasse poi vostra eccellenza medesima, doppo haver fi nito li suoi complimenti.
Ma quando le scritture non fussero in ordine così presto et che bisognasse
ch’ella stesse quivi molti giorni ad aspettare di far questo servizio,
non vogliamo in modo alcuno ch’ella perda il tempo, ma se ne venga subito
che sarà spedita dalle visite, perché l’investitura la piglierà poi il medesimo
monsignor Medici, et per questo effetto la procura s’è fatta egualmente in
vostra eccellenza et in lui. / c. 720v /
Lasciavamo di dire che habbiamo anche scritto una lettera per la serenissima
arciduchessa Margherita 8 nostra cugina, che sta nel monasterio delle
discalze di Madrid, però vostra eccellenza vadia a visitarla per parte nostra,
passando seco un amorevole complimento. Et perché nel medesimo monasterio
è ancora una principessa fi gliuola del principe di Modona 9 , potrà
l’eccellenza vostra far domandar di lei et dirle che ha havuto da noi commessione
di salutarla in nome nostro et offerirle se possiamo far cosa alcuna
in suo servizio.
h «a» corretto nell’interlineo al posto di «con» a testo cancellato.