Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei in Spagna e nell'“Italia ...

57. A Giovanni Corsi 427
Farnese con Francesco I duca di Modena. Dal 1632 al 1641 fu ambasciatore del governo
toscano a Modena, Del Piazzo, Gli ambasciatori, pp. 23, 29, 160.
9 Forse si tratta di Ercole Folchi, originario di Pavia, figlio di Cristofano Sforza Folchi, cameriere
del duca di Milano e castellano di Pavia, e di Clara di Giovanni Vismara. Entrò
nell’ordine di S. Stefano nel 1609 all’eta di 22 anni, Casini, I cavalieri degli Stati italiani,
vol. I, pp. 93-94.
10 Francesco Maria Farnese (1619-1647), figlio di Ranuccio I duca di Parma e di Margherita
Aldobrandini. Si dedicò agli studi giuridici e letterari sotto la guida dello zio, il cardinale
Odoardo. Suo fratello Odoardo voleva sposarlo ad una nipote del cardinale Richelieu ma
non ci riuscì, così cercò di assicurargli una più concreta carriera ecclesiastica. Anche quest’ultima
scelta non ebbe molto successo e soltanto nel 1644 divenne cardinale. Francesco
Maria rimase sostanzialmente estraneo alle vicende familiari e a quelle politiche del ducato
fino al 1646, quando morirono la madre Margherita e il fratello Odoardo. Divenne allora
tutore, insieme alla cognata, del giovane Ranuccio II. Durante questo periodo mantenne
una posizione neutrale e di equidistanza tra Francia e Spagna, S. Andretta, in DBI, vol.
45, Roma 1995, pp. 90-91.
11 Gill Carrillo Albornoz, figlio di Francisco Carrillo Albornoz e di Felipa de Espinosa.
Nacque nel 1580 e si diede alla carriera ecclesiastica. Fu arcidiacono di Valpuesta nella cattedrale
di Burgos e decano di Siviglia. Nel 1627 fu creato cardinale e nel 1630 arcivescovo
di Taranto. Fu auditore della cancelleria reale di Granada e poi di quella di Valladolid. Fu
quindi consigliere dell’inquisizione, vicerè di Navarra e reggente del consiglio di quel regno.
Fu nominato governatore ad interim di Milano nel settembre 1633, al posto del duca
di Feria, carica che occupò ufficialmente dal gennaio 1635 alla morte del duca di Feria avvenuta
l’11 gennaio 1634. Fu governatore di Milano fino al luglio 1635. Tornato a Madrid
divenne consigliere di stato. Fu quindi inviato ambasciatore a Roma dove morì nel 1649,
Barrios, El consejo, pp. 374-375; Arese, Le supreme, p. 78.
12 Carlo de Medici, figlio del granduca Cosimo II, fatto cardinale nel 1615.