Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei in Spagna e nell'“Italia ...

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A Mazzeo Mazzei inviato in Spagna
1639 settembre 12
Ferdinando II invia Mazzeo Mazzei alla corte di Spagna con il compito di trattare la riscossione
dei crediti del Monte di pietà di Firenze.
Minuta, ASF, Mediceo del principato, f. 2633, P. II, cc. 607r-608r.
c. 607r / Instruzzione a voi, senatore Mazzeo Mazzei 1 , di quel che havete
a fare in Spagna, de’ 12 settembre 1639.
Da che ci venne pensiero di mandarvi in Spagna per far vivi gli effetti
del Monte di pietà, del quale voi siete provveditore, ci siamo sempre più
confermati nella deliberazione fattane, perché dalla grande intelligenza
et pratica a che voi havete di così fatte materie et dalla vostra prudenza et
destrezza nel negoziare, speriamo che questa vostra gita habbia a riuscire
molto utile per gli interessi che ha quivi detto monte, di gran benefi zio a
nostri sudditi, di molto giovamento anche ai negozianti di questa piazza,
et per conseguenza di notabilissimo b servizio nostro; ma quando questo non
succedesse non potremmo darne la colpa ad altro che alla qualità de’ tempi
o ad altri simili impedimenti di fortuna, onde voi c non perdereste niente del
merito delle vostre fatiche né b della d prontezza che havete mostro di andarci
a servire in questa occasione, senza timore della vostra salute et senza stimare
i disagi del viaggio, né curarvi di cambiare le commodità et il riposo
della casa propria col travaglio di fuori, havendo noi soprattutto gradito
che habbiate incontrata et abbracciata questa impresa non per alcuna sorta
d’interesse vostro, ma solamente per / c. 607v / secondare il nostro gusto
in quel che l’inclinatione dell’animo nostro e ci fa credere, che habbiamo a
passar felicemente le nostre negotiationi. A questi fi ni dunque, essendo già
arrivato il tempo della vostra partenza et offertasi così buona et opportuna
occasione del passaggio delle nostre galere a Barzellona con quelle di Napoli
et di Sicilia, vi diamo lettere per il re f , per il conte duca et per altri, et a
a «et pratica» aggiunto nello stesso rigo di testo fuori margine.
b Corretto nell’inerlineo sulla stessa parola, cancellata.
c Segue «però» cancellato.
d Segue cancellata «gran».
e «dell’animo nostro» aggiunto nell’interlineo.
f Corretto nell’interlineo su «sua maestà» cancellato.