Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei in Spagna e nell'“Italia ...

512
Istruzioni agli ambasciatori e inviati medicei (1587-1648)
gentilhuomo della nostra camera, oltre l’essere f stata allevata come paggio
in questa nostra casa.
A Modana, mentre il signor duca sia alla città o in luogo dove vostra signoria
doverà passare viaggiando g , visiterà sua altezza in nome nostro, testifi
candole la nostra corrispondente affettuosa volontà et il nostro desiderio di
comprobargliela in qualche occasione di servirla, et / c. 309r / potrà accennare
all’altezza sua ancora per modo di discorso il soggetto del complimento per
il quale l’inviamo a Milano, et le presenterà la nostra lettera. Bacerà ancora
le mani alla signora duchessa in nome nostro et della gran duchessa nostra
consorte, porgendole similmente le lettere nostre. Se si sia cominciato a introdurre
di visitarsi il signor principe primogenito 3 , vostra signoria pur lo farà in
nome nostro, trattandolo col titolo di altezza. Agli altri principi secondigeniti
et zii del h signor duca non cercherà già i vostra signoria di far visite, mentre
non le venisse assicurato che non si contentassero di essere trattati da lei senza
titolo alcuno, ricevendo il trattamento di terza persona, dispiacendoci di non
potere far dare loro quello dell’altezza che pretendono per non lo comportare
la ragione della parità che doviamo sostenere con altri principi, che j non acconsentono
di darlo loro. / c. 309v / A Parma con la signora duchessa madre 4
farà vostra signoria complimenti simili pure in nostro nome et della gran
duchessa, esibendo loro le lettere. Et a Piacenza k si conterrà vostra signoria
nell’istessa maniera col signor duca, se vi si troverà, et con la signora duchessa
nostra sorella, in vigore pure delle nostre lettere et della gran duchessa, allargandosi
di più nell’affermazione del nostro singolare affetto et desiderio di
servire all’altezze sue a quella proporzione che richiede la congiunzione del
sangue et amore che è fra di noi l . Sarà vostra signoria anco a visitare a nome
nostro il signor cardinal Farnese 5 , dandoli la nostra lettera et trattandolo con
titolo di eminenza, et così il signor principe di Parma 6 m , dandogli n dell’altezza
come a primogenito, et con o questi principi ancora motiverà il soggetto della
f Segue «ella» cancellato.
g «passare viaggiando» corretto nell’interlineo su «viaggiare passando» a testo cancellato.
h «Se si sia ... del» corretto nel margine sinistro con segno di richiamo in luogo di «Ai
principi Fratelli, et zii del» a testo cancellato.
i Aggiunto nell’interlineo.
j Segue «fanno difficoltà» cancellato.
k Segue «vi» cancellato.
l Segue «co-» cancellato.
m Segue «primogenito» cancellato.
n Segue «il titolo» cancellato.
o «et così ... con» corretto nel margine sinistro con segno di richiamo in luogo di «et anche
con i signori» a testo cancellato.